Tiempo

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Sono Ambar, ho 18 anni appena compiuti e abito a Roma, fino a qualche giorno fa vivevo a Siviglia ma ho deciso di spostarmi in Italia e chissà, magari un giorno traferirmi a Milano. Avendo fatto la primina ho fatto la quinta quest'anno e già dato l'esame di maturità, sono una che studia il giusto ma di certo non mi ammazzo di studio. Qua a Roma non conosco nessuno, se non una vecchia amica che avevo conosciuto proprio nella mia città quando era venuta in Spagna per la vacanza studio, è da quell'anno che mi ripete di venire in italia e finalmente eccomi. Ora sono al bar e la sto aspettando per fare un aperitivo, lei stasera andrà ad una partita della Roma, un'amichevole, quindi ci incontriamo qui giusto per salutarci dopo un po' di tempo.
A: "Chiaraaa, ciao amore come stai?"
C: "Che bello vederti españolita, bene e tu?"
A: "Muy bieeeen" lei adorava sentirmi parlare in spagnolo
C: "Ho già organizzato il piano per quest'estate: discoteche, ragazzi, alchool e mare"
A: "ti sei data da fare, comunque ok ma sai che con i ragazzi io ho preso una pausa"
C: "Eddai ormai l'hai superata, sai quanti manzi ci sono a Roma? per me non lo sai"
A: "Vediamo dai, se qualcuno mi dovesse rubare il cuore prometto di lasciarmi andare"
Quando venne a Siviglia ero fidanzata con il mio ragazzo Mattia, ero legatissima, ci conoscevamo da sempre e un bel giorno lui si stufò di essere occupato e quindi mi lasciò, è passato un anno ma non riesco più a fidarmi dei ragazzi.....mi fanno innamorare e poi giocano con il mio cuore.
Dopo di lui non ho più avuto storie serie, magari qualche ragazzo in discoteca ma niente di più di un limone. Il pomeriggio con Chiara passa molto veloce ed è già ora di salutarci, fortunatamente abita di qua ci vedremo tutti i giorni.
A: "Grazie dell'aperitivo kiki" la chiamavo così
C: "Figurati amore, ma se venissi con me alla partita?"
A: "Mi ci vedi a me in uno stadio? so a mala pena i nomi delle squadre"
C: "Fa niente, basta ho deciso, tu vieni con me"
A: "ma non ho neanche il biglietto"
C: "Tesoro rilassati, siamo in tribuna d'onore con la moglie di un calciatore"
Chiara aveva conosciuto Miriam, la moglie di Spinazzola, un giorno allo stadio e successivamente ha anche curato i suoi figli qualche volta. Alla fine sono corsa a casa a cambiarmi, ho messo le prime cose che ho trovato cioè un pantaloncino di jeans nero a vita alta e un top bianco. Citofonano ed era Chiara, la faccio salire e quando arriva la vedo con un sacchetto in mano.
A: "Tu in mezz'ora sei pure riuscita a fare shopping?"
C: "Tesoro non ho fatto shopping, ho comprato le maglie per lo stadio"
La guardo confusa.
A: "Addirittura?"
C: "Si, Miriam ce l'ha ovviamente e ho pensato che sarebbe stato carino se anche noi ce la fossimo messa"
A: "si ma lei ha suo marito in squadra è ov- sai che c'è? ok"
C: "Così mi piaci, ecco a te"
A: "Zalewski 59?"
C: "Esatto, è un figo paura tesoro"
A: "Ancora con questa storia, tu invece?"
C: "Io ovviamente Zaniolo 22"
A: "Dopo me lo fai vedere"
Ci mettiamo le maglie e andiamo allo stadio, ad aspettarci c'era Miriam.
M: "Ciao Chiara, che bello che sei venuta, oh piacere Miriam"
A: "Piacere mio, Ambar"
C: "È speciale Ambar, inoltre si è appena trasferita da Siviglia"
M: "Bellissima città, avremo tempo per conoscerci comunque" mi sorride poi dolcemente.
C: "Ormai la porterò sempre con me allo stadio" dice ridendo
M: "Ahahah immaginavo che la maglia fosse un'idea tua, beh perlomeno è di un bel ragazzo"
C: "Visto?" dice guardandomi
A: "tanto ora lo vedo"
La partita inizia e devo dire che mi ha coinvolto molto, ho anche esultato per un gol di Zaniolo, Chiara era contentissima e l'hanno anche inquadrata con me di fianco....che imbarazzo. Al termine della partita usciamo dallo stadio e aspettiamo con Miriam suo marito Leonardo, mentre eravamo fuori uscivano tutti i giocatori e Miriam ci fa presentare.
M: "Ecco il fenomeno, Nicolò loro sono Chiara e Ambar"
NZ: "Ecco chi siete, vi ho viste dopo il gol sul maxi schermo ahahah"
Chiara era troppo incantata per rispondere.
A: "Eravamo proprio noi, complimenti comunque"
NZ: "Grazie, scusate ma scappo....alla prossima partita"
Va via e dopo una lunga attesa ecco Leonardo che però era in compagnia di un ragazzo a cui stava spiegando qualcosa.
L: "Devi solo scattare un po' prima e poi è tutto perfetto Nico" dice al ragazzo "Hei amore" saluta la moglie
M: "Ciao amore, lei è Ambar un'amica di Chiara"
L: "Piacere Leonardo, lui è-"
C: "Nicola Zalewski, numero 59" dice Chiara prendendomi e facendomi girare, mostrando a tutti la scritta sulla mia schiena.
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