Tiempo

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A: "Chia...ti vedo bene oggi"
C: "Si ieri mi sono un po' fatta prendere dalla rabbia, scusa davvero Ambar, non volevo urlarti addosso"
A: "Non ti preoccupa Chia, l'unica cosa che mi ha lasciata un po' male è il fatto che tu non me ne abbia parlato"
C: "Io volevo, ma poi ti ho vista felicissima in questo periodo è non volevo metterti il pensiero di questa cosa"
A: "Tu sei come mia sorella, non devi farti problemi"
C: "Ti voglio tanto bene piccola Ambar"
L'abbraccio forte.
A: "Anche io"
Dopo lei inizia a raccontarmi bene come sono andate le cose, i vari test di gravidanza e visite dalla ginecologa, mi sentivo un po' in colpa per aver detto la sera prima a tavola quanto non vedessi l'ora di avere dei bambini.
A: "Senti noi forse domani raggiungiamo Emily e Ludovico a Mykonos, venite?"
C: "Mi piacerebbe ma devo fare la babysitter domani amica"
A: "Tieni i figli di Miri e Leo?"
C: "No, ho deciso di prendere altri bambini oltre a loro, dato che non so quando ne avrò miei nel frattempo mi dedico a quelli di chi non può tenerli"
A: "Sono felice per te Chia"
C: "Grazie....per tutto"
A: "A te, ci sentiamo allora"
C: "Si! divertitevi e non fate troppe smancerie piccioncini"
Ridiamo insieme, ci prendevano sempre in giro a me e Nico.
A: "Non ti prometto niente ahahahah, ciao Chia, per qualsiasi cosa chiama"
C: "Ok, ciao tesoro"
Esco da casa di Chiara e vado a farmi un giro in centro a Roma, compro qualche costume e qualche vestito nuovo.....giusto perché ne avevo bisogno, Nico mi ucciderà dato che gli sto riempiendo l'armadio di miei vestiti. Torno a pranzo a casa e poi vado a fare una corsetta al parco, torno e mi lavo poi finalmente mi butto sul divano ancora in accappatoio e mi addormento.
pov's Nicola
N: "Sono tornato"
Sento totale silenzio, è strano che Ambar sia fuori e non mi abbia detto niente, vado in cucina e non c'è, vado in sala ed eccola lì. È sdraiata sul divano che dorme, sembra una bambina ed è tenerissima, mi avvicino e le accarezzo la guancia e la vedo muoversi leggermente, si sta svegliando.
N: "Hei piccolina"
A: "Mmm finalmente sei tornato" dice con la voce ancora assonnata
N: "Si amore, ti sei addormentata con l'accappatoio"
Lei si guarda e si rende conto.
A: "Oh vero"
Mi avvicino e le lascio un bacio che lei approfondisce, rimaniamo lì un po' finché non suonano il campanello.
A: "Eddai chi è"
N: "In realtà stavo giusto per dirti che venivano a cena Emily e Ludovico"
A: "Nel momento giusto sono arrivati" dice sbuffando
N: "Dopo riprendiamo da dove siamo rimasti amore"
Vado ad aprire la porta e salutiamo i nostri amici.
E: "Wow ci delizi con la tua ragazza in accappatoio Nico?"
A: "HAHAHAHA scusate ragazzi ma stavo dormendo e ho saputo ora del vostro arrivo"
N: "Non guardate troppo che sono geloso eh"
L: "Tranquillo Zale"
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