Tiempo

10

Siamo immobili e quasi attaccati, i nostri occhi continuano a guardarsi e puntare le nostre labbra.
N: "Voglio baciarti principessa"
A: "Forse anche io voglio baciarti.."
Ci mette un secondo ad annullare le distanze e mi bacia, inizia come un semplice bacio casto ma si trasforma non appena le nostre lingue entrano in contatto e iniziano a muoversi in sintonia. Era un bacio molto spinto, entrambi necessitavamo di quel bacio per continuare a stare bene, non dura poco e non appena ci stacchiamo ci troviamo con il fiatone.
N: "Menomale che FORSE volevi baciarmi principessa....." dice con il fiatone e soddisfatto del bacio
Rido e poi mi riavvicino come a chiedergli un'altro bacio, lui non ci pensa due volte e torna dalla mia bocca, questa volta mi prende per i fianchi e inverte le posizioni facendomi toccare la porta con la schiena. Inizia a baciarmi dietro l'orecchio mentre io affondo le mani nei suoi capelli, si sposta sul collo e inizio ad emettere dei versetti di piacere.
N: "Mamma mia principessa" dice tra un bacio e l'altro
A: "Un'ora fa ti urlavo addosso" dico a fatica
N: "Urlami ancora addosso, di piacere però"
Lui voleva spingersi oltre e se in primo luogo avevo detto che non avremmo fatto sesso, ora era troppo tardi....ci volevamo troppo.
A: "Voglio di più"
Lui si stacca e mi sorride, mi prende in braccio e mi butta sul letto, si toglie la maglia e poi la sfila a me, gli slaccio i jeans e lui mi toglie la gonna...siamo in intimo.
Inizia a baciarmi la pancia finì ad arrivare al mio seno che ricopre di baci e succhiotti, mi sfila il reggiseno e prende con i denti le mie mutande prima da un lato e poi dall'altro e me le sfila, toglie anche le sue e ora siamo pronti a donarci l'uno all'altra.
N: "Sei sicura Ambar?" chiede prendendo il preservativo
A: "Si"
Lo apre e lo mette, entra dentro di me con una spinta dolce e dalla mia bocca esce un piccolo gemito, inizia poi ad aumentare la forza delle spinte mentre ci baciamo. Stavamo godendo entrambi e tra un bacio e l'altro ci scappavano dei gemiti che spesso soffocavamo sulla guancia dell'altro. Eravamo entrambi estremamente coinvolti e ormai mancava poco a raggiungere il massimo del piacere.
A: "Nico" dico ansimando
Lui mi stringe le mani.
N: "Urlalo, urla come prima"
Senza accorgermene inizio ad alzare un po' troppo la voce e a gridare il suo nome da quando stessi impazzendo.
N: "Lo sai che ci sei solo tu vero?" dice ansimando.
A: "NICO" urlo venendo, lo mi tappa la bocca e vedo che da l'ultima spinta prima di venire.
N: "Wow" si allunga affianco a me.
A: "Già, wow"
Eravamo stanchissimi ma soddisfatti, non parliamo più ma ci sistemiamo nel letto vicini con lui che mi circonda la vita con il suo braccio tatuato e crolliamo in un sonno profondo.
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