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N: "Che piacere essere sulla tua schiena, sono Nicola....ma questo già lo sai credo"
A: "Ambar, piacere mio"
In quel momento i nostri occhi si aggrappano, come a creare un collegamento impossibile da spezzare, non riuscivo a distogliere lo sguardo e lui lo stesso. Prende la mia mano e mi bacia il dorso.
N: "Piacere Ambar, bel nome"
Nel frattempo sentivo gli occhi degli altri addosso, soprattutto di Chiara.
A: "Beh grazie, hei kiki andiamo che domani ci svegliamo presto?"
N: "Scappi già?"
dice prendendomi la mano di sfuggita.
A: "È tardi e poi sarà il caso che ti riposi, hai corso fino adesso"
L: "In effetti hai ragione, andiamo amore?"
dice a Miriam
M: "Si, ciao ragazzi, ci vediamo mercoledì alla partita"
Li salutiamo e in tutto questo la mia mano era ancora sostenuta da Nicola che non aveva intenzione di lasciarmi andare.
C: "Hei Ambar io credo che mi fermerò da Riccardo, se vuoi torna più tardi", lei e Riccardo non di vedevano più già da qualche settimana, il suo intento era chiaramente quello di lasciarmi con il bel calciatore.
N: "Ti riporto io a casa principessa, sempre che tu lo voglia"
Mi giro verso chiara e le sussurro "ti odio", lei ride.
C: "Vabe ciao ragazzi"
N: "Allora mi permetti di farti fare un giro?"
A: "Ormai sono qui..."
Lui ride, prende il borsone da terra e mi mette il braccio intorno alle spalle.
A: "Quanta confidenza calciatore"
N: "Posso sempre allontanarmi"
Dice con il sorrisino di sfida, toglie il braccio e continuiamo a camminare finché non arriviamo alla sua macchina e saliamo.
N: "mi raccomando la cintura principessa"
A: "ok papà"
N: "ti conosco da 10 minuti e posso già constatare che sarà difficile andarti a genio"
A: "allora il calciatore è anche intelligente oltre che bravo in campo"
N: "grazie del complimento riguardo al calcio, comunque vedremo se non ti innamorerai di me"
A: "como quieres"
N: "Tu parli spagnolo?" dice piacevolmente sorpreso.
A: "sono italo-spagnola, mi sono appena trasferita da Siviglia...."
N: "Impazzisco, comunque stasera sarò la tua guida turistica personale"
A: "che onore"
Proseguiamo il viaggio e fortunatamente a colmare quel silenzio imbarazzante c'è la musica, Nicola mentre guida sposta sempre allo sguardo su di me per "controllarmi". Non so veramente perché io sia in macchina con un calciatore di cui non so niente a parte il nome e il numero di maglia......
Arriviamo in un parcheggio, scendiamo e dopo aver camminato un po' ecco il colosseo, era bellissimo tutto illuminato di notte.
A: "Wow" dico incantata da quello soettacolo.
N: "Benvenuta a Roma hermosa"
Facciamo un giro con i monopattini per Roma, non sapevo bene se fossi disposta a conoscere meglio il calciatore ma in quel momento ero felice, stavo scoprendo la mia nuova città.

ambar_blanco's story

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chia.lotti ha risposto alla tua storia: Ti ha portata al colosseo🤤🤤

                                      noi dopo parliamo

😅😅
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N: "Si sono fatte le 3, ti riporto a casa?"
A: "Si, grazie"
N: "E quel pizzico di acidità che avevi? ti faccio questo effetto?"
A: "È l'aria di Roma, chissà magari va via tutta"
Torniamo alla macchina e partiamo, non abitavo lontanissimo, saliti in macchina fa partire la musica è appena arriviamo sotto casa mia abbassa il volume. Si slaccia la cintura e si siede girato verso di me e appoggia la testa al sedile.
A: "Io allora vado"
N: "Spero ti sia piaciuto questo "tour"
Mi metto come è messo lui.
A: "Si, lascerò una recensione sulla guida"
La sua schiava si stacca dal sedile e il suo viso si avvicina a me, io istintivamente mi avvicino e quando siamo ad un millimetro di distanza realizzo.
A: "Buonanotte calciatore"
Gli metto la mano sulla bocca allontanandolo, lui sbuffa e distoglie lo sguardo. Torna poi a guardarmi.
N: "Arriverà il momento in cui mi vorrai troppo per rifiutarmi....." dice torturandosi il labbro inferiore
A: "Chissà, non ci spererei troppo"
Dico aprendo la portiera e mettendo una gamba fuori, lo guardo per l'ultima volta e lo saluto.
A: "Ciao bel calciatore"
N: "Ti innamorerai di me principessa"
A: "Smettila di chiamarmi principessa"
N: "Quando ti innamorerai di me....e comunque grazie per il "bel calciatore" lo prendo come un complimento"
A: "Stronzo" dico sorridendo, scendendo e chiudo la portiera, lui aspetta che apra il portone per ripartire e sfrecciare per le vie di Roma.
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