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Sembrava come se a casa di Irene non fosse successo niente. Come se io e Jennie non ci fossimo parlate, come se non avessimo dormito nello stesso letto, come se non avessimo giocato e riso insieme.

Avevo una minima idea del motivo? No.
Mi dava comunque fastidio?
Assolutamente.

In questi giorni di scuola mi sto affezzionando sempre di più a Momo e Irene, ormai formavamo un quartetto. Avevo stretto amicizia perfino con Taehyung.

L'unica a rimanermi estranea era lei.

"Ragazze, vi va di andare a fare shopping domani pomeriggio?"
Propose Irene.
Prima che potessi rispondere, Jennie disse: "Io passo, scusate, ho un sacco di cose da fare".

Ma che diamine doveva fare, oltre alla missione?
Se questo rifiuto fosse a causa mia, beh, non sarebbe molto professionale, Jennie Kim.

"Bene, allora che ne dite di questo sabato?" Chiese Momo.
Non poteva declinare ancora.
Lei fece un sorriso forzato e annuì, sapendo che l'avevano messa in trappola.

Quando tornammo da scuola mi feci avanti.
"Ma che ti prende?!? Non mi rivolgi nemmeno la parola, non mi guardi, non mi cerchi e ammettilo, oggi volevi rifiutare a causa mia!"

"Il mondo non gira intorno a te, quindi non pensare che tu influenzi ogni mia decisione e non impicciarti!".
"Non mi devo impicciare?!? Ma se si tratta di me!"

Lei sbuffò è accelerò il passo, lasciandomi indietro.

Quanto odio quando fa così, quando preferisce scappare da me piuttosto che parlare.

Quando se ne andò verso casa sua tirai un sospiro.

Come avevano fatto le cose a cambiare così velocemente? Proprio ora che iniziavamo a capirci...

Sabato

A causa di ciò che era successo l'altro giorno volevo saltare l'uscita al centro commerciale, ma non potevo se volevo dimostrare a Jennie che non era capace di smuovermi.

Ci ritrovammo all' entrata e ci salutammo, lei mi rivolse un sorriso forzato per non destare sospetti e iniziammo a girare, io dietro con Momo e lei davanti con Irene.

"Ragazze entriamo in questo negozio!" Propose la mia amica. Tutte e tre la seguimmo in quell'universo di abiti da sogno.

"Non pensavo che fossi il tipo da indossare questi vestiti, unnie!" Scherzai ridendo.
Vedevo le altre scegliere i loro capi, io non avevo intenzione di comprare.

"Lisa-shi, tu non prendi nulla?" Mi chiese Irene.
"Non è molto il mio genere, ma voi sbizzarritevi!" le intimai, cercando di rimanere rilassata.

"Peccato, secondo me questo vestito di starebbe d'incanto!" Disse.
Io arrossii e lo presi tra le mani. Era molto carino, anche se non rispecchiava molto i miei gusti.

"Eddai, non ti costa nulla provarlo!" Si intromise Momo.
"Va bene, ma lo faccio solo per voi!" Risposi.

Andai in un camerino e mi svestii. Dov'era Jennie? Forse era uscita.
"Allora, ci sei?" mi chiesero le mie amiche.
"Solo un secondo!" Dissi.

"Perfetto! Anche Jennie stra provando un abito" Disse entusiasta Irene.
"Sembrerete una coppietta!" Aggiunse divertita.

Coppietta? Ma di che stanno parlando?

Uscii timidamente e la prima cosa che vidi fu Jennie, era a pochi centimetri dal mio camerino, forse mi stava aspettando.

Per un momento mi misi a fissarla, lei fece lo stesso. Il suo vestito era esattamente uguale al mio, blu mare, il suo rosso fuoco.

Non avrei saputo trovare colori migliori per noi. Io, profonda e misteriosa come un abisso inesplorato, lei, ardente e affascinante ma capace di bruciati con uno sguardo.

"Le altre sono in cassa a pagare" Mi disse, senza staccare gli occhi dal mio corpo, notai un tremolio nella sua voce.

Non riuscivo ad aprire bocca così annuii e feci per rientrare a cambiarmi, ma lei mi afferrò un polso.

"Lo prendi?" Domandò.
"Non lo so, non ne sono molto-"
"Ti sta bene" Disse, interrompendomi.
Mi scappò un singulto.

Lei, che diceva quelle cose a me?

"Anche a te" Ricambiai, scorsi nel suo sguardo e vi notai un luccichio nuovo, diverso.

Cercai di ignorare il suo sguardo intimidatorio per tutto il tempo, e finalmente venne il momento di pagare.

Quando uscimmo dal negozio mangiammo un gelato e parlammo allegramente tra di noi.

Per la seconda volta, il disagio tra me e Jennie sembrava scomparso, come se con gli altri indossasse una maschera.

Solo io vedevo la vera Jennie.

𝐌𝐲 𝐬𝐞𝐜𝐫𝐞𝐭 𝐬𝐩𝐲~𝐉𝐄𝐍𝐋𝐈𝐒𝐀Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora