Pioggia. Dalle piccole gocce che scendono lungo le finestre, alle case che vengono allagate, può essere la più bella o la più distruttiva delle cose. Dipende tutto da come la si vede.
Wanda Maximoff vedeva solo la bellezza nella pioggia. Non riusciva a resistere a quel sentimento di gioia che la invadeva ogni volta che ne vedeva anche solo una goccia.
Ciò nonostante, Natasha Romanoff era completamente l'opposto. Ogni volta che la vedeva, infatti, veniva sovrastata da un sentimento di forte solitudine. La detestava.
Wanda sapeva come Nat si sentiva e cosa pensava della pioggia ed era determinata a farle cambiare idea. Doveva solo darle una buona ragione.
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Era tarda notte e tutti, tranne Wanda, erano nel salone principale a guardare film o a chiacchierare del più e del meno. Pioveva a catinelle e la luna brillava attraverso le grandi vetrate della torre.
"Nat!" urlò Wanda, entrando correndo nel salone e facendo scattare in piedi Nat dalla preoccupazione. "Che succede?!" la rossa gridò alla ragazza, la quale saltellava su e giù dall'emozione. "Veloce, vieni con me" replicò Wanda trascinando Nat con lei prima che potesse porre altre domande.
Un istante dopo, Nat capì di trovarsi all'esterno, sul prato, con la pioggia che le inzuppava i vestiti. "Wanda, cosa stiamo facendo? Sta diluviando!" "Balla con me" la interruppe Wanda "Cosa?" "Balla con me Natasha" disse la mora porgendole le mani con un enorme sorriso stampato sulla faccia. Nat sapeva che non poteva dire di no a quel faccino quindi le prese le mani e iniziarono a danzare lentamente.
Non c'era musica. Nessun suono se non quello delle gocce che toccavano terra. Wanda teneva le sue braccia attorno al collo di Nat mentre quest'ultima teneva le sue attorno alla vita della sua amata, tenendola il più vicino possibile a lei.
Contemplarono il loro sguardo per qualche minuto fino a quando Tony gridò loro dal balcone. "Oh mio dio...e baciatevi una buona volta!". Entrambe le ragazze scoppiarono a ridere, poi Nat portò le sue mani al fiso di Wanda. Senza pensarci, la rossa si avvicinò e baciò appassionatamente la giovane strega. Wanda immediatamente ricambiò il bacio, adagiando le sue mani tra i capelli di Nat.
All'improvviso si sentì un forte urlo provenire dalla balconata, che causò il separarsi delle due ragazze per poter guardare. "Sììììì, dacci dentro Nat!"gridò Tony facendo ridere Wanda mentre Nat prese un sasso e glielo lanciò. Era a pochi centimetri di distanza dal colpire la faccia di Tony, il quale velocemente corse dentro strillando di non ucciderlo perchè era merito suo quello che era appena successo.
Subito dopo si sentì un leggero starnuto provenire da Wanda, Nat allora si voltò per guardarla negli occhi. "Freddo?" domandò la rossa, sorridendo nel vedere come Wanda arricciava il naso "Un po'" replicò quest'ultima, premendo il suo corpo contro quello di Nat per cercare di scaldarsi.
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Da quel giorno in poi, Nat cominciò a vedere la bellezza della pioggia. Ogni volta che iniziava a piovere Nat trascinava fuori Wanda per ballare con lei. Da quel giorno, Natasha Romanoff non si sentì più sola.
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Scarletwidow - storie brevi
FanfictionStorie brevi su Wanda e Natasha ------- Wanda x Nat Scaarlet Witch x Black Widow ------- Attenzione: presenza di di linguaggio e talvolta contenuti per adulti; Tutti i personaggi appartegono alla marvel studios;