Scarletwidow - storie brevi

Domani alla stessa ora

"Hey Talia, scusa il ritardo, non crederai mai alla giornata che ho avuto" disse Wanda con il fiatone, prendendo posto sull'erba accanto alla sua amata. "Diciamo solo che è stata  un casino, quindi ti chiedo scusa adesso" rise prima di iniziare a raccontare.

"La prima cosa che è successa è stata assolutamente esilarante. Tutto è successo nella palestra di addestramento. Eravamo io, Buck, Sam e Carol. Stavo guardando i ragazzi che bisticciavano su chi sarebbe riuscito a fare più flessioni mentre Carol stava facendo le sue cose. In quel momento è entrata Val (Valchiria).

E lasciami dire che Carol si è trasformata in una persona completamente diversa. Io e i ragazzi la guardavamo mentre continuava a inciampare sui suoi due piedi, mentre rideva a ogni singola battuta di Val. All'inizio era terrificante da guardare, ma poi è diventato divertente.

Arrossiva ogni volta che Val flirtava con lei, il che accadeva costantemente, e continuava a balbettare ogni volta che parlava. C'è persino stato un momento in cui ha dovuto tapparsi la bocca perché non si fidava di ciò che avrebbe potuto dire. È stato esilarante e grazie a dio Stark ha messo la TV a circuito chiuso, così ora tutti possiamo riguardare la scena.

Dopo di che tua sorella mi ha telefonato. Voleva solo sapere come vanno le cose, ma questa volta non è stato imbarazzante. Mi sento molto più vicina a lei, come se anche lei fosse mia sorella. Beh, in un certo senos lo è, ma non è questo il punto. Le manchi molto.

Oh, e non crederai mai a quello che è successo dopo. Un tizio ci ha provato con me mentre ero al bar con Peter. È come se non avesse visto l'anello al dito. Ma la gente non lo sa con chi sono legata? Dopotutto ho cambiato il mio cognome. Che audacia" Wanda rise al ricordo.

"Ok, questa è stata la mia giornata, tutta riassunta. Niente di troppo interessante, a parte il fatto che ho dovuto letteralmente tenere alzata la fede nuziale perché la gente capisse come stanno le cose".

Proprio mentre Wanda concludeva il suo racconto, la porta sul retro si aprì. Era Steve, il quale si affacciò con un debole sorriso. "La cena è pronta!" chiamò, aspettando che la giovane strega si avvicinasse. "Arrivo subito!" gli gridò lei di rimando, alzandosi dal suo posto.

"Domani alla stessa ora, amore mio" sussurrò Wanda, chinandosi per posare un piccolo bacio sulla sommità della tomba di Natasha. Poi si avviò verso l'interno, per trascorrere il resto della serata.