"Che succede?" chiese Wanda appoggiandosi alla porta della loro camera da letto, osservando Nat mentre finiva di preparare un piccolo borsone. "Devo partire per una missione. Una breve", rispose uscendo e passando la borsa all'agente dello SHIELD perché la mettesse sul quinjet.
"Quanto lungo è breve?" chiese Wanda mentre la coppia iniziò a scendere le scale, dirigendosi verso l'uscita. "Starò via solo una settimana. Forse due" disse Nat continuando a camminare.
Mentre la coppia si avvicinava all'uscita, Wanda aveva in mente un pensiero che moriva dalla voglia di dire alla sua amata. "Devo dirti una cosa" sbottò Wanda con una nota di eccitazione, facendo fermare Nat, la quale si voltò verso la giovane strega. "Wanda, ora devo andare" disse Nat osservando come il sorriso di Wanda scomparve e quest'ultima cominciò a giocherellare con l'anello di fidanzamento che portava al dito.
"Ma Natasha, è importante" la implorò Wanda, ma sapeva benissimo cosa le avrebbe risposto la rossa. "Wanda sai che in questo momento la mia mente è concentrata solo sulla missione. Non posso permettermi distrazioni. Che ne dici di dirmelo quando torno, così avrai la mia completa attenzione. Va bene, amore mio?", chiese Nat con dolcezza, ottenendo solo un cenno.
Dopo qualche secondo di silenzio, Wanda parlò di nuovo. "Chi viene con te?" "a questo proposito... è una missione in solitaria" disse Nat aspettando la reazione di Wanda. "No. No Natasha. Tu non ci andrai. Sai che non mi piace quando vai in missione da sola. Cosa succede se ti fai male? O se ti catturano? O se peggio, vieni uccisa?!! Non ci sarà nessuno ad aiutarti. Io non potrò aiutarti. E-e..."
"Wanda guardami" disse la vedova interrompendo le sue farneticazioni e prendendo le mani tremanti della strega nelle sue. "So prendermi cura di me stessa. Nessuno è più bravo di me nelle missioni in solitaria e sono un'assassina dannatamente brava. Me la caverò" la rassicurò Nat. "Per favore Nat. Non lasciarmi. Ti prego..." Wanda supplicò mentre le lacrime cominciarono a formarsi nei suoi occhi color smeraldo.
Il cuore di Nat si spezzò alla vista di Wanda in quello stato. Sapeva quanto le sue partenze pesassero sulla giovane strega. Come questa costante ondata di solitudine continuasse a buttarla giù ancora e ancora. È allora che Nat ebbe un'idea. Sapeva esattamente di cosa avrebbe avuto bisogno Wanda. "Resta qui!" urlò uscendo di corsa dalla stanza, lasciando Wanda enormemente confusa.
"Sono...tornata..." disse Nat mentre cercava di riprendere fiato. Wanda non si voltò a guardarla, si limitò soltanto a fissare la porta di metallo davanti a lei. Natasha tornò al suo posto, di fronte a Wanda e tirò fuori un oggetto da dietro la schiena. "Ti ricordi di questo?" chiese attirando l'attenzione di Wanda. Non appena la bruna abbassò lo sguardo, non poté fare a meno di sorridere all'orsacchiotto di peluche nero e rosso.
"Come potrei dimenticarlo. Era il nostro primo appuntamento. Mi hai portato in un parco divertimenti e abbiamo provato tutte le attrazioni. Ci siamo sedute in cima alla ruota panoramica, io mi sono voltata verso di te e ti ho dato questo orsetto. Ti ho detto di tenerlo come ricordo di quel giorno e poi mi hai dato un piccolo bacio sulla guancia" disse Wanda sorridendo al ricordo. "Sì e poi hai cominciato ad arrossire come una pazza" rispose Nat facendo ridere Wanda. "Non riesco a credere che tu l'abbia tenuto" "Certo che l'ho tenuto. E non è messo male, eh? Sta alla grande per avere cinque anni".
"Prendila Wanda. Stringilo finché non torno e lascia che ti ricordi quanto ti amo e che sono sempre con te, qualunque cosa accada" disse Nat porgendo l'orsetto a Wanda, che lo strinse con tutte le sue forze. Nat attirò Wanda in un lungo bacio, pieno di solo amore. Senza alcuna preoccupazione. Sorrise mentre si allontanò, sapendo che Wanda sarebbe stata bene.
"Aspettami". Questa fu l'ultima cosa che Nat disse a Wanda prima di correre verso il quinjet e partire per la sua missione. "Sempre" sussurrò Wanda tra sé e sé mentre tornava in camera per concludere la serata.
[4 anni dopo]
Natasha entrò nell'appartamento incespicando . Il suo braccio sanguinava senza sosta, mentre zoppicava verso il divano a causa del coltello che le trapassava la coscia. "Chi è là?!" La voce riecheggiò nella stanza. "Yelena!" Nat strillò facendo correre la bionda nella stanza. Yelena si pietrificò nel vedere la scena di fronte a lei, ma prima che potesse fare qualsiasi domanda, Nat riuscì ad emettere solo una parola... "aiuto". La rossa bisbigliò prima di svenire per la quantità di sangue perso.
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Scarletwidow - storie brevi
FanfictionStorie brevi su Wanda e Natasha ------- Wanda x Nat Scaarlet Witch x Black Widow ------- Attenzione: presenza di di linguaggio e talvolta contenuti per adulti; Tutti i personaggi appartegono alla marvel studios;