Scarletwidow - storie brevi

Se n'è andata

Era passato un anno. Un anno da quando sei avengers furono mandati in missione, ma solo cinque fecero ritorno. Un anno da quando fu detto a Wanda che Natasha non sarebbe tornata a casa. Un anno intero da quando passò da moglie a vedova, ma riusciva a nascondere bene il dolore...almeno fino ad ora.

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"Dai Wanda, andiamo tutti" disse Pietro indicando i ragazzi dietro di lui. In piedi c'erano Sam, Steve e Bucky, che salutavano goffamente. "Pietro ti ho detto che non sono dell'umore giusto per uscire" rispose lei allontanandosi prima di sentire il fratello gridare "Adesso!". All'improvviso tutto diventò nero e Wanda sentì il suo corpo essere sollevato e trascinato via con loro, facendola sospirare in segno di sconfitta.

Circa 15 minuti dopo, Wanda era seduta da sola, vicino al bar, nella discoteca in cui era stata trascinata, mentre i ragazzi si erano allontanati per ballare. Proprio in quel momento arrivò una ragazza e si sedette accanto a lei.

"Cosa ci fa una bella ragazza single come te seduta da sola?" chiese mettendo Wanda leggermente a disagio. Sapeva cosa stava succedendo. Nat aveva fatto la stessa identica cosa con lei, ma con la frase per rimorchiare più scadente al mondo. Sorrise al ricordo prima di voltarsi verso la donna. "In realtà sono sposata" ammise alzando la mano per mostrarle l'anello. Guardò come la donna se ne andò velocemente verso la pista da ballo.

Continuò a farlo per le successive cinque persone che decisero di provare a "corteggiarla". Come avrebbe detto Nat. Si sentiva in colpa a guardare gli altri che si facevano prendere dal panico prima di andarsene via, ma le dava anche un po' di conforto. Finché non intervenne Pietro.

Si avvicinò rapidamente e trascinò la strega in un angolo più tranquillo e meno affollato, con il resto degli avengers dietro di lui. "Cosa stai facendo Wanda?" chiese con un leggero fastidio. "Beh, stavo bevendo qualcosa prima che tu mi interrompessi" rispose lei infastidendosi a sua volta "No, intendevo con tutta la storia dell'oh sono sposata" disse Pietro imitando i movimenti della mano che la strega stava facendo prima. "Ma sono sposata!" disse lei brutalmente.

"No Wanda, non lo sei più. È passato un anno. Apriti e divertiti" disse Pietro scherzosamente, dandole una leggera gomitata. Wanda sentì la rabbia bruciarle dentro, ma decise di non lasciare che le sue emozioni prendessero il sopravvento. Soprattutto in pubblico.

"Lascio correre quello che hai appena detto perché so che sei ubriaco. Me ne vado, ne ho abbastanza" disse Wanda dirigendosi verso l'uscita. "È morta Wanda! Dio, lasciala andare. La stai solo trascinando a fondo con te quando non è nemmeno più qui! Non può essere la tua scusa per tutto, quando non c'è più!". Pietro le urlò contro. Wanda si bloccò alle sue parole ma, anzichè voltarsi, corse subito fuori e tornò alla torre.

"Che cazzo di problemi hai Pietro! Eh?! Era sua moglie e l'amore della sua vita che è morta e tu le hai appena ricacciato tutto in faccia!" gridò Steve schiaffeggiandolo in faccia "Trovati un modo per tornare a casa. Noi ce ne andiamo" rispose il biondo con puro odio prima di uscire, seguito dal gruppo.

Non appena arrivò, Wanda corse subito in camera sua e la chiuse a chiave prima di dare libero sfogo alle sue emozioni. Le lacrime cominciarono a inondare la sua camicia mentre urla straziate le uscivano dalla bocca. Fra tutte le persone che l'avrebbero potuta far piangere, non avrebbe mai pensato che sarebbe stato il suo stesso fratello. Piangendo ancora più forte, non si rese nemmeno conto che all'improvviso stava fluttuando ed era circondata da filamenti di nebbia rossa. Poi fu travolta da un'ondata di oscurità.

Dopo quelle che sembravano ore, Wanda finalmente si svegliò, ma qualcosa sembrava diverso. "Ciao amore mio". Wanda riconobbe immediatamente la sua voce. Così la giovane strega balzò fuori dal letto e la vide. I suoi occhi color smeraldo brillavano al chiaro di luna, mentre i capelli rossi le ricadevano sulle spalle. E il suo sorriso... Wanda avrebbe potuto ammirarlo per ore e ore.

"Cosa, niente abbraccio?" chiese la rossa facendo correre Wanda a tutta velocità verso di lei, gettandosi tra le sue braccia. Wanda pianse sulla spalla di Nat mentre Nat faceva volteggiare entrambe le ragazze. Poi la posò lentamente a terra e la strega la tirò subito a sé per un bacio soffice e appassionato.

"C-come?" Wanda chiese staccandosi "Beh, vedi amore mio, mentre piangevi mi hai chiamato ed eccomi qui. Ma solo tu puoi vedermi, nessun altro" " Non avrei comunque voluto condividere" rispose Wanda stringendo Nat in un altro abbraccio, ma questa volta con maggiore emozione.

"Ti amo Wanda e sarò per sempre tua moglie" disse Nat asciugando le lacrime di Wanda. "Anch'io ti amo e non smetterai mai di essere mia moglie, Natalia" "Ti ho detto che ci saremmo viste tra un minuto, eh?" disse Nat facendola scoppiare a ridere.

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Wanda visse il resto della sua vita tra risate e gioia. E tutto questo grazie a sua moglie, dal momento che non l'ha mai più lasciata. Wanda era di nuovo felice. Anche se chiusa in un ospedale psichiatrico.