Capitolo 7

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Chiusi il diario. Mi faceva stare bene leggere le pagine di quaderno che scrivevo da piccolo.Nel mentre i miei genitori si erano divorziati e ne ero felice. Non sopportavo più vederli litigare.
Nel mentre tutti sapete che il mio migliore amico Mike , di cui ho una cotta si era fidanzato con la mia sorellastra Jane. Era da tempo che Jane mi guardava male e non capivo perché. Forse aveva capito che provavo sentimenti per Mike, il suo amato ragazzo?

Mike's pov
"Aspettavo questo momento da tanto stare soli al cinema io e te!" Mi disse felice.
"Beh sì... ho invitato anche gli altri." Confessai. Non riuscivo a stare solo con lei e non so perché,volevo i miei amici con cui parlare . Volevo Will con cui parlare.

*
"Non è colpa mia se a te non piacciono le ragazze!" Dissi arrabbiato . Ma me ne pentii subito e visto che ero un cretino cercai di giustificarmi ma peggiorai solo le cose.
"Non siamo più dei bambini." Non dovevo dire quella frase . Ci rimase malissimo. Aveva gli occhi lucidi ma io continuai perché sentivo di dovermi giustificare.
"Cosa credevi che non avremo mai avuto delle ragazze? Che saremo rimasti a giocare nel mio seminterrato per tutta la vita?"
"Sì...credevo di sì lo credevo." Tremai. Capii di aver fatto una cavolata. Will montò sulla sua vecchia bici e se ne andò con tutta la pioggia e i tuoni.

Quando lo cercai per parlare lo trovammo che piangeva fuori dal 'Castle Byers'. L'ex 'Castle Byers'. Lo aveva distrutto. Tutto per colpa mia. Aveva distrutto una cosa importante per lui solo per colpa mia. Mi sentii tremendamente in colpa ma non riuscii a chiederli scusa.
*
"Mikey!" Mi risvegliai dai miei pensieri. Mi resi conto che ero paralizzato a pensare e non stavo ascoltando la mia ragazza.

"Mi stai ascoltando?" È troppo appiccicosa.
"Sì sì sto ascoltando..." Sbuffò. "Chi viene oltre a noi?" Lo disse in modo seccato. In effetti la capivo però mi annoiava stare solo con lei. Era così infantile e riuscivamo solo a pomiciare non avevamo nulla in comune di cui parlare e questo mi provocava imbarazzo. Ultimamente non riuscivo a non pensare a Will. Non mi parlava più era cambiato... "Lucas, Max , Dustin e... Will." Lo dissi in modo strano. "Anche Will..?"
"Sì perché?"
"No niente..."
"Ok..." Fece per darmi un bacio mai mi allontanai.
"Ora vai mi devo preparare."
"Ma non vai così al cinema?"
"Pensavo...pensavo di cambiarmi i pantaloni." Mentì.
"Ok ti aspetto fuori." Mi toccava cambiarmi i pantaloni.

Arrivammo a casa di Will. Bussai . Will mi comparve davanti . Era come se si fosse appena svegliato. Aveva occhi socchiusi , una maglietta di John che gli stava enorme e dei pantaloncini di cotone grigio chiaro, aveva i capelli un po' spettinati e ci guardava strano.
Era carino.

Will's pov
Che ci facevano loro 2 qui. Mi faceva piacere vedere Mike,Jane pure ma insieme no.
"Che ci fate qui?" Riuscii a dire.
"Preparati andiamo al cinema!"
"Cosa?"
"Andiamo al cinema sbrigati!" Lo disse ridendo.
"Mike...Mike io..." Mi strofinai con una mano un occhio. Ero stanco e avevo finito da poco di piangere. Non avevo l'umore giusto.
"Mike cosa? Dai sbrigati che è da tempo che non esci con noi!"
"Ok..." Sapevo che avrei fatto il terzo in comodo tutta la serata ma non avevo via di scampo.
Chiusi la porta e andai in camera mia per prepararmi.

Avevo preso una camicetta vecchia di mio fratello rossa e dei pantaloncini di jeans blu scuro.
Uscii e vidi Jane fulminarmi con lo sguardo.
"Sono pronto."
"Perfetto. Andiamo a prendere Lucas così possiamo andare."
"Ci sono anche gli altri?"
"Sì, Max è già arrivata e Dustin va da solo."
SÌ!Che bello . Almeno non sarei stato da solo e non sarei stato il terzo in comodo.

Arrivammo al cinema e c'era lì Max ad aspettarci. L'abbracciai e quando arrivò anche Dustin entrammo dentro. Comprammo i ticket e i pop corn.
"Devo andare un attimo in bagno voi riservatemi un posto." Dissi.

Entrai in bagno e iniziai a piangere. Non era una novità, piangevo sempre.
Ero innamorato di Mike ma era etero ed era fidanzato con la mia sorellastra che viveva com me e non mi degnava di uno sguardo come se mi odiasse. Ma io non le avevo fatto nulla.
Volevo parlare chiederle il motivo di quel atteggiamento ma allo stesso tempo avevo paura della sua reazione. Jane non fa paura ma El sì. E non mi sentivo in vena di chiarire con nessuno. Volevo solo essere lasciato solo a cercare di farmi passare quella dolorosa cotta e che Jane ritornasse a parlarmi perché mi faceva bene parlare con lei.

Mike's pov
Il film era iniziato da più di 10 minuti. Che fine aveva fatto Will?
"Mike?" Sentii Lucas chiamarmi. "Puoi andare a vedere dove si è cacciato Will?"
"Lasciatelo stare!" Jane mi prese per mano e la tenne stretta intorno alla mia.
"Perché dovete rovinargli il film se vuoi che qualcuno ci vada a parlare , parlarci tu!"
Non la sopportavo proprio più. "Non prendertela non l'ho fatto con cattiveria!" Rispose Lucas alzando seccato gli occhi al cielo. "Volevo dire che lo vedo strano e triste ultimamente e con Mike gli viene bene confidarsi." Spiegò Lucas.
Gli veniva. Da quella litigata mi evitava in tutti i modi e questa cosa mi faceva e mi fa ancora molto male. Mollai la sua mano.
"Vado io a parlarci tranquilla, mi sto un po' annoiando." Mi fulminò con lo sguardo ma me ne accorsi a malapena perché in quel momento volevo solo parlare con Will oppure rimanere a fissare i suoi bellissimi occhi.

Entrai in bagno e bussai in tutte le porte.
"Will!? Will ci sei, mi senti?"
Ad un certo punto sentii dei respiri di una persona che stava piangendo . Ma non provenivano dal bagno bensì dallo sgabuzzino.
Bussai alla porta.
"Will?" Ribussai. "Will sei tu?"
"Vai via Mike!" Mi disse con disprezzo. Sarei dovuto andarmene e lasciarlo in pace ma morivo dalla voglia di parlagli e non sono una persona che si arrende facilmente. "Posso entrare?" Continuai come se non lo avessi sentito. "Mike hai sentito cosa ho detto? Vai via! Voglio stare solo."  E poi calciò la porta con una rabbia che non gli avevo mai visto prima. Come se il calcio fosse diretto a me.
"Quel calcio era per me?" Poi entrai lo stesso. Lo trovai in un angolino a terra con le ginocchia al petto e la testa tra esse ed il viso rosso.
"Will..?"
"Mike via." Riuscì a dire con un filo di voce. "Ti prego." Disse singhiozzando.

Will's pov
"Ti prego." Lo avevo appena supplicato inutilmente. Sapevo che non se ne sarebbe andato, ma cercai di fargli pena. Stavo piangendo ed era l'ultima cosa che volevo vedesse.
Improvvisamente mi abbracciò. Il suo tocco mi fece rabbrividire. Mi piaceva da matti.
"Will.... Parlarmi. Ti prego. Non sopporto vederti così e non sopporto vedere che mi ignori."
A quelle parole alzai lo sguardo avevo ancora gli occhi annacquati e le lacrime percorrermi il viso. Respiravo malissimo avevo consumato tutto l'ossigeno in uno spazio chiuso senza nemmeno una venta a piangere come un matto per 30 minuti!
"Will..." disse preoccupato vedendo le condizioni pietose in cui mi trovavo. Era estate e c'era un caldo da matti ed avevo sudato. Avevo tutto il colletto della camicia bagnato e le gocce di sudore mi percorrevano la fronte.
"Da quanto piangi?" Non ce la feci. Dovevo sfogarmi un po'. "Da 2 mesi Mike! 2 dannatissimi mesi!" Sentii un piccolo peso abbandonarmi il petto. Avrei dovuto continuare ma non ce la feci. "Will ti prego scusa. Non so se è questo il motivo, ma volevo chiederti scusa per tutto e... ti prego fammi dire ciò che ti dovrei dire da tempo. E poi giuro che me ne andrò."
Non risposi e lo fissai per dargli l' ok a parlare. "Will io..."sospirò. "Ti voglio bene, te ne voglio tanto e lo so che in questi ultimi mesi non te lo ho dimostrato ma ti prego fammi rimediare.
Sei una delle persone più importanti della mia vita e non voglio perderti per nessun motivo
al mondo. Se posso fare qualcosa per rimediare, farò qualsiasi cosa perché tu possa ritornare a parlarmi come una volta. Scusa..."

Mike's pov
Avevo finito il mio discorso ed ero stato la persona più sincera al mondo. Era la verità non lo volevo perdere. Lui mi fissò sorpreso come se quel discorso lo aspettasse da una vita. Feci per alzarmi controvoglia. Non volevo ritornare da Jane volevo stare solo con Will. A consolarlo e ad abbracciarlo. E oddio. Ad osservare i suoi bellissimi occhi verdi smeraldo che ti bloccavano l'anima.
Quando fui quasi completamente in piedi sentii qualcosa bloccarmi. "Rimani." Disse quella dolce voce . Non me lo feci ripetere 2 volte mi sedetti in silenzio e lasciai che lui cadette tra le mie braccia a sfogarsi per quanto tempo voleva. Io sarei stato lì a consolarlo in silenzio per fargli capire che non era solo.

Angolino autrice🌸
Devo ammettere che questo capitolo era fuori programma mi è venuto in mente così e mi è sembrato carino. Inoltre mi sono divertita molto a scriverlo e niente ora si entra nel vivo della storia ragazzi miei. Domani non so se riuscirò a pubblicare qualcosa perché sono impegnata ma ci proverò e nulla alla prossima🌸

do you love me? ~bylerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora