Mike's pov
Cercavo quella maledetta chiave da tutta la giornata. Dove diamine si era cacciata?
Sentii citofonare. Cazzo. Corsi ad aprire. Era Will. Inaspettato. Gli avevo dato appuntamento alle 19:00 perché è qui alle 18:00?
La cosa non mi dispiaceva sia chiaro solo che mi sembrava strano.
"Wow,che sorpresa! Perché così in anticipo?" Domandai incuriosito.
"Devo allontanarmi da casa non ce la faccio più giuro. Sono al limite della pazienza."
Lo guardai confuso.
"Ok... ti va di spiegarmi cosa è successo?" Chiesi e lo invitai con un gesto ad entrare in casa.
"Sì ho bisogno di sfogarmi non ce la faccio più a stare in quel manicomio."
Manicomio? Cosa potrà essere mai successo per definirla manicomio?
"E va bene..." dissi chiudendo la porta della mia stanza. "Racconta."
"Io non ce la posso più fare a vivere con la tua ragazza... ogni singolo movimento che faccio è un segno che io e te stiamo insieme ." Alla frase 'io e te stiamo insieme' rabbrividii.
"Oggi che andavo a dormire a casa tua mia ha gridato addosso: 'AH!E CHISSÀ COSA FARETE!AH!CHE COSA STRANA!AH!MI RUBI IL RAGAZZO!' Giuro io le voglio un bene nell'anima ma ad un certo punto non se la riesce più a sopportare." Lo disse con una furia che non gli avevo mai visto prima e parlava tipo velocizzato.
"Mia mamma poi ritorna tra un mese e mio fratello è troppo impegnato a drogarsi per ascoltarmi. Quindi quando entro in camera sua devo sentire quell'odore di droga e far finta che non sia strafatto. Ed è già confuso di suo e chissà come lo sarà se gli racconto dei miei problemi. Ritornando a Jane quando, per non lanciarle tutti gli insulti del mondo, uscii di casa silenzioso prima delle 19:00, lei... guarda non ti racconto neanche quello che mi ha urlato!"
Rimasi sbalordito. Insomma per aver fatto diventare così Will ce ne vuole.
"Wow..." riuscii a dire.
"Wow..." ripetè lui stanco sedendosi accanto a me nel mio letto.
"Aspetta." Disse. Prese il suo zaino e iniziò a frugarci dentro.
"Cazzo!" Esclamò.
"Che succede?"
"Per la fretta mi sono dimenticato il pigiama che cretino." Si mise una mano sulla fronte e si sdraiò stanco. Avevo un po' di dubbi se chiederglielo ma alla fine l'ho fatto.
"Se vuoi... puoi prendere una delle mie magliette." Domandai un po' titubante. Rise imbarazzato. "Sono un po' grandi..."
"Tu metti quelle di tuo fratello."
"Va bene, allora grazie." Mi sorrise ed io ricambiai.
"Dove sono?"
"Nel cassetto in alto a sinistra."
"Ok grazie." Mentre frugava tra le magliette si soffermò su qualcosa. Aveva forma rettangolare,azzurro con strisce blu... Aspetta... Rise.
"Mike da quando hai un diario." Ridacchiò girandoselo tra le mani.
"I-io..."
"Non ha nemmeno la chiave." Disse notando la fessura.
"È nascosta..."
"Oh ok." Lo posò sulla scrivania e prese una maglietta nera,dal cassetto.
Lo richiuse e la spiegò per indossarla. Poi cadde qualcosa dalla maglietta. Cazzo.
"Trovata." Disse prendendo la chiave argentea da terra.
"Lo so che è infantile ma mi aiuta..."
"Nono tranquillo anch'io ne ho uno." Confessò mentre dava un'occhiata alla copertina.
Anche lui ne aveva uno. Chissà che cosa scriveva.
"Cosa...ci scrivi?" Mi sfuggì. Potevo starmi zitto. È come se voglio intromettermi nei suoi affari personali.
"Beh... delle cose che succedono a casa o a scuola. Tipo quella volta con Mat o quando Jane si imbestialisce... tu invece?" Ora come gli spiego che parlo solo di lui?
"Ehm... racconto quello che succede durante la giornata. Tipo promemoria."
"Ah ok." Guardammo verso il basso tutti e due delusi dalle risposte dell'altro. "Vado in bagno per metterla."
"Sì prendi pure questi pantaloni." Gli porsi un paio di pantaloni per la notte.
Quando rientrò in camera era un po' imbarazzato. Era un bel po' più nano di me e la maglietta gli arrivava quasi alle ginocchia. A quella tenera visione risi. Gli contagiai la risata.
"Te l'ho detto che mi sarebbe stata troppo grande." Rise imbarazzato.
"Sei carino invece..." Un'altra volta la mia bocca ha parlato da sola. Lo vidi arrossire.Will's pov
MI HA DETTO CHE SONO CARINO!!! Will calmati. Ti ha detto solo... CHE SEI CARINO!
Ok la situazione mi sta sfuggendo di mano. Arrossii. NO. Ero davanti a lui e mi poteva tranquillamente vedere. Cercai di nascondere il viso senza molto successo.Parlammo un po' e poi arrivarono gli altri.
"Will da quando indossi le magliette di Mike?" Mi Domandò Dustin.
"Ehm...i-io è solo che mi sono dimenticato il pigiama a casa."
Vidi Lucas guardare Mike in modo strano ma non ci feci molto caso.Era tutto come i vecchi tempi. Guardammo la tv, mangiammo pizza e scherzammo. Mi faceva bene stare solo con loro. Lontano da casa.
Ad un certo punto sentii un rumore che mi fece sobbalzare. Lucas aveva appena tirato un cuscino addosso a Mike. Mike allora reagì. Dustin mi colpii da dietro.
"Ma cosa fai?" Chiesi ridendo.
"È un lotta no? Difendi se ci riesci." Senza farmelo ripetere due volte presi un cuscino ed iniziai ad attaccare.
E così iniziò una lotta con i cuscini interminabile. Feci un attacco a sorpresa a Mike che cadde sul divano ed io ero sopra di lui. Rabbrividimmo tutti e due. Ci guardavamo tipo stupefatti. Allora per spezzare quel momento imbarazzante rubai il cuscino a Mike.
"Ops..." dissi. Volevo uscisse con suono sarcastico ma avevo usato un tono un po' più grave e 'seducente' che fece arrossire Mike. Arrossii anch'io ma mi affrettai a sbattergli il cuscino in faccia. Lucas e Dustin,troppo impegnati a combattere, per fortuna non se ne accorsero.
Così la lotta continuò 'tranquillamente' per modo di dire.Lucas e Dustin stavano dormendo ed io e Mike eravamo seduti sul divano col fiatone per la lotta di prima.
"Stanco?" Mi domandò.
"Un pò." Risposi sorridendo. Sorrise anche lui.
Mi sdraiai sul divano e subito mi addormentai.Mike's pov
Ancora avevo in testa l' 'ops' di prima. Aiuto. Con quale tono me lo stai dicendo. Come fare impazzire Mike:Neanche il tempo di sdraiarsi sul divano che Will già dormiva. Gli tirai su le coperte. Poi mi sdraiai accanto a lui e lo abbracciai come se fosse un cuscino. Mi misi anch'io sotto le coperte.
In un attimo mi addormentai anch'io.Will's pov
La mattina mi svegliai felice. Era stata una bellissima serata.
Ancora mezzo addormentato mi accorsi che qualcuno mi stava stringendo. Mike. Riconoscerei quel tocco tra mille.
"Buongiorno." Gli sentii dire. Si sollevò e mi accarezzò il braccio.
"Cosa vuoi per colazione?" Mi chiese.
"Cosa c'è?"
"Vado al bar."
"Ah ehm... allora una granita cioccolato e panna. " Notai che Lucas e Dustin stavano ancora dormendo.
"E Lucas e Dustin?" Domandai ancora stanco morto dalla sera prima.
"Quello che prendono sempre." Disse sicuro. Quando si allontanò mi sdraiai di nuovo sul divano pensando che avevo dormito di nuovo abbracciato a Mike.
Vecchi tempi.Angolino autrice🌸
Allora ecco qui il capitolo del pigiama party. Volevo specificare solo una cosa. Io adoro Undi LA AMO. È uno dei personaggi preferiti non ce l'ho con lei assolutamente. Solo che farla un po' cattivella non sarebbe stato male. Alla prossima🌸
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do you love me? ~byler
Romanzi rosa / ChickLitByler story(mi sono fatta un sacco di film mentali su sta cosa e un sacco di cose da scrivere è il mio primo racconto e farà sicuramente schifo ma volevo scrivere i miei fantastici film mentali in modo da leggerli e credo sarà un bella esperienza da...