Capitolo 13

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Will's pov
Oggi mi toccava andare al corso di fisica. Con Matthew. Non mi piaceva c'era qualcosa in lui che non mi convinceva.

Come al solito ero arrivato 10 minuti prima,ma a mia sorpresa incontrai l'ultima persona che volevo incontrare. Cercai di nascondermi ma era troppo tardi. Mi aveva già visto.
"Hey ciao Will! Non ci siamo più visti dal tour!"
Chissà perché.
"Ciao..." dissi non molto convinto.
"Com'è andata la verifica alla fine?" Si stava avvicinando sempre di più.
" Bene..."
"Sei teso oggi.... Che succede?" Mi chiese con voce sempre più bassa.
"Niente... ora devo andar-"
" Non andartene... stai qui con me." Si avvicinava sempre di più ed io indietreggiavo.
"I-io non" d'improvviso sentii qualcuno afferrarmi per la spalla. Feci un respiro di sollievo.
"Ciao Will... e ciao Matthew." Lo disse irritato.
"Chiamatemi Mat." Disse lui con tono di sfida.
"Perfetto Mat.. è stato un 'piacere' ma ora noi dobbiamo andare, vero Will?"
"Sì vero!" Risposi subito. Volevo andarmene da lì il prima possibile.
"Posso rubartelo un momento?" Chiese Mat a Mike.
"No." (Go bad b*tch.) Lo disse come se fossi di sua proprietà.Ora la situazione si faceva seria.
"Devo solo dirgli una cosa..."
"Non gli dirai o farai un bel niente ed ora sparisci." Mike stava per esplodere.
"Credo che sia Will a dover scegliere..."

Mike's pov
"Devo andare Mat mi dispiace." Disse Will.
Quel 'Mat' mi dava fastidio come un'unghia sulla lavagna.

"Ok però dopo le lezioni ci sei." Ma io dico vedi che non ti caga smettila di fare lo scassa palle con lui.
"I-io devo tornare subito a casa..." Mat gli poggiò un dito sulle labbra. Per un attimo pregai che Will lo mordesse. Mi dava un fastidio tremendo.
"Una cosa al volo..." disse con ancora il dito poggiato sulle sue labbra.
"Umh... ok" Fulminai Mat con lo sguardo.
"Perfetto allora a dopo..." Disse, per poi fargli l'occhiolino.
Trascinai via Will da quell'imbecille e poi andai a posare i libri nell'armadietto.
"Gelosone." Mi disse con tono sarcastico. Non potei fare a meno di sorridere.
"Se ti dice... o ti fa-"
"Mi fa? Ma sei pazzo?" Disse ridendo.
"Sì. Dimmelo subito. QUALUNQUE e dico QUALUNQUE cosa Will. Capito?"
"Sì QUALUNQUE cosa Mike, capito." Scherzò, pronunciando il 'qualunque' col mio stesso tono.

Will's pov
Mike è veramente geloso di me? Lo so che è geloso come amico ma la cosa mi fa venire le farfalle nello stomaco.

Erano appena finite le lezioni ed io stavo morendo dentro. Non volevo vederlo.
Non mi piaceva ma avevo esaurito le scuse e quindi mi ritrovai obbligato ad andarci.

"Hey eccoti!" Mi sorprese Mat. (lo faccio chiamare così dai personaggi perché mi secca scrivere il nome completo quindi fate finta che lo chiamano Matthew)

Mi tirò per un braccio e mi trascinò verso...lo sgabuzzino. Oh no.
Cercai lo sguardo di Mike per confortarmi. Lo trovai e mi lanciò un'occhiata tranquillizzante ma allo stesso tempo irritata.

Poco dopo arrivammo proprio lì nello sgabuzzino e chiuse la porta. Aiuto.
La mia voglia di scappare era alle stelle ma magari non voleva dirmi o farmi niente ed era solo la mia immaginazione.

"Will..."
"F-facciamo veloce."
"Se lo dici tu." Mi prese per il colletto e mi baciò. NO.
'Mike!' Urlava il mio cuore. Volevo fosse lì per impedire tutto ciò.

Lo respinsi. "I-io mi d-dispiace ma non provo lo s-stesso. Scus-"
Mi riprese e mi baciò di nuovo.
"Non mi importa di quello che provi perché ti farò cambiare idea."
"Mat fermo ti preg-" E ci risiamo. Non sarebbe finita bene.

Ad un certo punto sentii aprire la porta dello sgabuzzino. Tirai un sospiro di sollievo.
Spinsi Mat via e uscii dallo sgabuzzino e mi rifugiai dietro Mike.
Neanche il tempo di dire qualcosa che Mike sferrò un pugno a Mat.
"MALEDETTO!"(Mike ti si ama.) gridò infuriato tirandogli un calcio.
"Mike fermo ora andiamo." Non volevo una rissa a causa mia.
"NO!"

Non voglio descrivere cosa successe dopo perché non me lo voglio ricordare ma vi posso dire che c'è stata una rissa pesante di cui ,per vostra fortuna, non descriverò i dettagli.

Mike's pov
Non sono riuscito a trattenermi. Non dopo questo.

"Ouch!" Mi scappò mentre Will mi metteva il ghiaccio sull'occhio.
"Fa tanto male?"
"Non molto..."
"L'hai conciato per le feste."
"Scusa dovevo controllarmi."
"Tranquillo non ce l'ho con te." A quelle parole mi scappò un sorrisetto.
"Non è grave è solo un po' violaceo." Scappò un sorriso anche a lui.

"Com'è andata in presidenza?" Mi domandò preoccupato.
"Bene..? Ho detto la verità e mi ha detto che riceverò una piccola punizione che ancora non mi ha det- AH!" Ancora il ghiaccio nell'occhio.
"Scusa..." sussurrò Will.

"Signor Wheeler come punizione per la rissa dovrà rimettere in ordine insieme all'altro pazzo il macello che avete combinato nello sgabuzzino. Lo voglio splendente!" Non avevo mai sopportato la segretaria. Era la sorella del preside ma era più vecchia e molto più severa di lui. Sembrava lei la preside. Mentre adoravo il preside era simpatico,disponibile e soprattutto comprensivo nei confronti di tutti. E credo che neanche lui sopportasse sua sorella.

Era mio solito ignorarla ed annuire facendole capire che rompeva le scatole. Ma stavolta analizzando per bene la frase ricordai di aver sentito le parole 'insieme all'altro pazzo'.
"Scusi 'l'altro pazzo' sarebbe Mat?" Dissi con tono preoccupato.
"Sì, ha sbagliato più lui che tu." Ci fissò un attimo non sapendo più che dire.
"Detto questo vi lascio soli."

Will mi guardò preoccupato che potesse succedere qualcosa ma io provai a rassicurarlo con lo sguardo dicendogli telepaticamente che sarebbe andato tutto bene.
Lui sembrò capire cosa gli volessi dire ma non si fidava a pieno di me.
"Mike... promettimi che non vi picchierete di nuovo." Era serio e sembrava ancora sconvolto dall'accaduto. Quasi dimenticavo che c'entrava anche lui nella faccenda.
"Tranquillo, ho imparato la lezione... lo rifarò solo se mi inizierà a picchiare lui." Promisi.
Will ,accennò un sorriso.
"Grazie..." mi disse. Sorrisi anch'io.

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