Ritorno a Roma

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Luigi

Ci ho pensato tutta la notte e la risposta è no; le voglio molto bene, ma niente di più. Nella mia vita, nel mio cuore c'è Valentina; anzi forse ci è sempre stata solo lei.

<<Buongiorno tesoro>>
<<Buongiorno amore mio>>

Lascio un bacio sulle labbra alla ragazza accanto a me

<<Che palle devo già tornare a casa>>
<<Mi mancherai piccola>>
<<Quando scendi giù a Lamezia?>>
<<Spero presto, non vedo l'ora di conoscere i suoceri>>
<<Che scemo che sei Gigino>>

Gigino.

Sorrido pensando a Carola e a quando mi chiamava così. Era un soprannome che ho sempre odiato, ma che lei mi faceva piacere

<<Ti va di fare una cosa prima di andare via?>> le domando con un pizzico di malizia
<<Cosa?>>

Prendo ad accarezzarle i fianchi e a baciarle il collo. Mi avvicino al suo orecchio e le sussurro il mio desiderio di possederla, di averla per me, di sentire il suo respiro, il suo corpo
<<Ho voglia di te>>
<<Anch'io>>

Inizio a baciarla con foga mettendomi sopra di lei. Ci togliamo i vestiti e diamo inizio alla passione; mi muovo dentro di lei andando a cercare il suo punto più debole. Vengo.

<<Ti è piaciuto?>>
<<Con è tutto bello Lu'>>
<<Tu sei bella, dannatamente bella>>
<<Ti possa fare una domanda?>>
<<Certo tesoro dimmi tutto>>
<<Di cosa parlavi ieri con Carola? Ho visto che sei uscito in terrazza>>

Immaginavo che ci avesse visto e che mi avrebbe chiesto qualcosa. Però decido di mentire e non di raccontarle niente della conversazione con Carola

<<Si stava sfogando per Paolo, mi ha detto che gli manca e che vorrebbe tornare con lui>>
<<E perché non lo fa?>>
<<Perché è orgogliosa e troppo stupida per rendersi conto che il vero amore è lui>>

Carola

Sono tornata a casa mia a Roma; la rimpiatriata si è dimostrata come immaginavo, un disastro. Quando l'ho visto con Valentina mi è venuto male proprio al cuore, Luca ha ragione quando dice "amiamo quello che fa male" io-purtroppo- sono ancora innamorata di lui.


<<Caro basta avere quel faccino, non posso vederti così>>
<<Sere ma cosa dovrei fare? Ho rivisto Luigi dopo un anno e mi è bastato parlarci due minuti per accorgermi che sono ancora pazza di lui>>
<<Tesoro io non so cosa consigliarti di fare; insomma lui ora sta con un'altra e forse si è dimenticato di te, però potrei anche sbagliarmi>>
<<Non ti sbagli, alla festa si vedeva che era innamorato>>
<<Mi dispiace tanto>>
<<Passerà>>

Siamo sedute sul divano che stiamo guardando Un professore, una delle mie serie preferite, quando a Serena arriva una chiamata

<<Ok, sì sì arriviamo subito>>

<<Che succede?>>
<<Era Deddy mi ha detto di raggiungerlo in un locale perché un suo amico si è sentito male e dovresti venire pure tu>>
<<Perché?>>
<<Indovina chi è l'amico?>>

Sospiro

<<Luigi>>
<<Già, dai andiamo>>

Raggiungiamo il posto indicatoci da Deddy e appena entriamo nel locale troviamo i due amici su un divanetto; Luigi è sdraiato su uno di questi e Deddy che gli sventola un foglio per fare aria

<<Ragazze, finalmente siete arrivate>>

<<Ma che è successo?>> domando preoccupata
<

<Ha bevuto un po' troppo e ha iniziato a delirare, continua a ripetere cose senza senso come "piedino infatuato", "piadina", "palo", "Raffaella", "sensazione">>

Io e Serena ci scambiamo uno sguardo veloce; sta parlando di me...

<<Scusa ma perché ci hai fatto venire qui?>>
<<Perché io domani mattina parto presto e qualcuno deve restare con lui>>
<<Scusa ma non potevi chiamare la sua ragazza anziché disturbare noi?>> Ribatto alzando la voce

<<Perché Valentina è tornata a Lamezia, dai Carola non posso lasciarlo così>>
Serena prende posizione e si schiera dalla parte di Dennis
<<Caro dai, solo tu puoi aiutarlo>>
Si avvicina al mio orecchio e mi sussurra <<lo sai anche tu che stava parlando di te>>

<<E va bene, mi occuperò io di lui. Ma ha vomitato?>>
<<No, ma credo che abbia la febbre>>
<Va bene portalo a casa nostra>>
<<Grazie ragazze>>
<<E di che, è così un piacere occuparmi di lui>> dico con un filo di ironia.



Gli passo un panno bagnato sulla fronte sperando che la febbre possa scendere.
Deddy mi ha detto che ha bevuto troppo per tutta la sera e ha inciso sulla glicemia. Per fortuna si è preso solo un po'di febbre e non gli è successo nulla di grave.

Lo guardo mentre cerca di riposare e mi accorgo di quanto i suoi lineamenti siano perfetti; è così bello dannazione!

<<Carola...>> mi chiama con una voce bassa e tremolante
<<Hey, come ti senti?>>
<<Mi fa male la testa, ma che mi è successo?>>
<<Ti sei divertito un po' troppo questa sera e Deddy ti ha affidato a me>>
<<Grazie>>

Gli accenno un sorriso e gli lascio un bacio sulla fronte. Mi alzo, ma mi afferra per un polso

<<Non te ne andare, resta qui>>
<<Devi riposarti Lu'>>
<<Ti prego>>

Lo guardo e annuisco sorridendo; mi stendo accanto a lui e poggio la mia testa sul suo petto. Prende ad accarezzarmi il braccio e mi tiene stretta a lui

<<Carola>>
<<Mmhh?>>
<<Sei ancora innamorata di me?>>







Sto preparando le valigie per scappare 🤗

Vorrei Soltanto Amarti ||Caroligi||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora