Affrontare le proprie paure

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Luigi

Torno a casa tra la lacrime e la prima cosa che faccio è aprire il frigorifero e iniziare a bere

"Mischio le lacrime col vino rosso" dice Ultimo; e io ora sto facendo questo, solo che al posto del vino ho del Gin.

Sono un cretino, uno stupido cretino che ha capito troppo tardi di essere innamorato della persona sbagliata. Anzi, forse, l'ho sempre saputo di essere innamorato di Carola e non di Valentina, ma soltanto adesso ho trovato il coraggio di vivere questo benedetto amore, questo maledetto sentimento che tanto ho ignorato solo per paura.

<<Luigi>> vengo raggiunto dalla mia ragazza <<che hai? Perché piangi e ti stai scolando una bottiglia di Gin?>>

<<Vale lasciami in pace, voglio stare da solo>>

<<Stai così per quella vero? Ancora pensi a quella stronza?>>

Appena sento quell'appellativo non rispondo di me, mi alzo e inizio ad urlare contro

<<Come l'hai chiamata?>>

<<Stronza, ma per lei è riduttivo, sarebbe meglio chiamarla povera fallita che ancora corre dietro ai ragazzi fidanzati>>

<<Valentina ma lo capisci che non me ne frega niente di te? Io non ti amo e non ti ho mai amato>> continuo alzando sempre di più il tono della voce <<io sono innamorato di lei, io amo Carola. Quindi ora vedi di sparire dalla mia vita e non ti azzardare mai più a chiamarla così e a dire queste cose di lei. Perché tu non la conosci, Carola è le persona più pura, più buona e più bella che io mai incontrato nella mia vita>>

<<Non finisci qui Luigi, non finisce qua Strangis>>

Esce di casa sbattendo la porta e tiro un pugno sul tavolo. "Cazzo".

Perché ci ho messo quasi due anni a capire di voler stare con Carola? Perché non ho lasciato prima Valentina? Anzi... Perché mi ci sono rimesso insieme?

Adesso so solo che la voglio ri-conquistare, lo farò partendo dalla lettera che non ho mai avuto il coraggio di darle ad Amici

Salgo nella mi stanza per cercarla, ma non la trovo da nessuna parte. Ero sicuro di averla messa nel libro di David Bowie, quello che mi ha regalato papà al compleanno quando ero nella scuola, ma non c'è.

Ma forse mi sbaglio, l'alcol che ho addosso, la stanchezza e anche l'agitazione e la tristezza non aiuta. La cercherò bene domani mattina quando mi sarò calmato.








Mi sono svegliato da circa un paio d'ore e sto cercando la lettera dappertutto. Ho messo la camera a soqquadro, ma non la trovo da nessuna parte.
Mi stanno anche aiutando Alex e Deddy, i miei coinquilini, ma sembra essere sparita nel nulla

<<Sicuro di averla messa nel libro Lu'?>>

<<Alex sì, era insieme alle felpe e a tutte le cose che avevo ad Amici e poi l'ho messa nel libro>>

Mi siedo sul letto e inizio a piangere abbassando la testa per non farmi vedere dai miei amici. Non mi piace fare vedere le mie emozioni in pubblico, soprattutto se mi portano a piangere

Vorrei Soltanto Amarti ||Caroligi||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora