Vorrei Soltanto Amarti ||Caroligi||

La persona giusta

Carola

E adesso, cosa rispondo?

<<Perché?>>
<<Perché ti stai prendendo così cura di me>> gioca con una ciocca dei miei capelli e io sorrido. Ma poi ricordandomi che lui ora ha un'altra mi sposto subito <<Lo faccio perché...>> Sospiro <<...perché ci tengo molto a te e poi perché stai male>>

Si avvicina di nuovo a me e cerca il contatto visivo

<<Okay, ma non hai risposto alla mia domanda>>
<<No, io...>> Lo guardo negli occhi <<Non sono più innamorata di te>>

Mento spudoratamente. Se questa era l'occasione, il momento per dirgli che sono ancora pazza di lui nonostante sia passato un anno l'ho sprecato. Ma forse è così che devono andare le cose, lui con Valentina e io pronta per un nuovo amore.

<<E tu? Tu senti ancora qualcosa per me?>>
<<No, sto bene con Valentina>>

Le sue parole sono come pietre per me, anzi, sono come armi. Sento un dolore al petto e i miei occhi sono sempre più lucidi. Decido però di rispondergli

<<Stare bene con una persona non vuol dire per forza amarla. Anche io sto bene con Luca, con Mattia, con Nunzio, ma non li amo>>
<<E tu chi ami?>>

Vorrei rispondergli che amo lui, che ho sempre e solo amato lui.

<<Io non amo nessuno, anzi una persona sì: amo me stessa>>

Mi sorride e mi fa una carezza

<<Finalmente l'hai capito che ti devi amare>>
<<Sì>> Quando sento la sua mano sulla mia guancia mi tranquillizzo, sento una sensazione di pace. <<Ed è stato anche grazie anche a te>> continuo
<<Perché?>> Mi domanda curioso
<<Perché tu in casetta mi sei sempre stato vicino, mi hai sempre trasmesso leggerezza, spensieratezza, tranquillità. Con te ho smesso di piangere e ho iniziato a sorridere, perché attraverso i tuoi occhi marroni ho riscoperto un lato di Carola che ho voluto nascondere per molto tempo>>

Vedo i suoi occhi diventare lucidi e una lacrima gli sta rigando il viso

<<Perché piangi?>> gli domando mentre con il pollice gli asciugo la lacrima
<<Sono felice che ti sono stato di aiuto in qualche modo>>

Gli sorrido e gli lascio un bacio sul fondo delle labbra

<<Ora è meglio se dormi>> spengo la luce e gli rimbocco le coperte. Mi alzo dal letto per andare verso il soggiorno

<<Carola>>
<<Sì?>> Mi volto verso di lui
<<Puoi chiamare Vale e dirgli che sto bene? Non vorrei che si preoccupasse inutilmente>>

Non gli rispondo, chiudo la porta della mia stanza che stasera ospiterà Luigi e mi accomodo sul divano.

Non riuscendo a dormire scorro tra i vari social fino a quando non lo sento urlare, mi precipito da lui e lo sento respirare affannosamente

<<Hey Lu'>> gli poso una mano sulla fronte
<<Hai di nuovo la febbre, ti vado a prendere una Tachipirina>>

Mi prende il polso e inizia a delirare

<<Sei bellissima Carola, io sono stato uno sciocco a lasciarti andare via me. Io sono ancora pazzo di te>>