Vorrei Soltanto Amarti ||Caroligi||

Il compleanno di Luigi

Carola

Oggi è il compleanno di Luigi e io gli voglio rendere questa giornata magica. Mi sono svegliata all'alba e insieme a sua madre sto andando in centro per comprare alcune cose per la festa a sorpresa. Durante il viaggio in macchina non dico mezza parola, non per l'imbarazzo, ma perché ripenso alla conversazione con Luigi di ieri sera. Non l'avevo mai visto così, si è messo completamente a nudo; mi ha confessato le sue paura con il diabete, il timore di perdere tutto, di perdere me.

<<Carola stamattina sei piuttosto silenziosa, che succede?>> Le mamme hanno sempre un asso in più, non le sfuggono niente.

<<Sì, sì tutto okay>> mento per non affrontare il discorso, non so come la prenderebbe Luigi se raccontassi a sua madre quanto mi ha detto ieri sera

<<Mmmmh, non so se crederci, anche perché sei strana da ieri a cena e lo era anche Gigi>>

<<Sì beh, ieri Lù mi ha confessato un po' di cose e sono un po' giù per questo, però non voglio che mi veda così, soprattutto oggi che è il suo compleanno e che finalmente lo può passare con la sua famiglia>>

<<Sei una ragazza molto speciale e si vede che ci tieni tanto a lui>>

<<Tengo a lui come se fosse la cosa più preziosa di questo mondo. Lui e la danza sono tutto per me, sono le ragioni per cui sorrido e per cui vale la pena vivere>> le confesso quasi piangendo

<<Sai per me e Giovanni, il papà di Lù, è molto importante vederlo felice con una ragazza. Nessuna ha mai accettato la sua malattia, c'è stata chi ha finto di stargli accanto solo per pena, ma appena aveva una crisi lo lasciava lì da solo. E poi c'è stata la ragazza che forse l'ha fatto stare più male, Valentina. Credo che tu comunque conosca la storia>>

Chino la testa quando sento pronunciare quel nome <<sì, so bene chi è e cosa è successo>> proferisco cercando di non continuare la conversazione su quella persona.

<<Tu però sei diversa, Luigi ci ha sempre parlato bene di te. Si vedeva anni luce che quando eravate nel programma aveva un debole per te, gli occhi non mentono mai>>

Sorrido e questa volta gli occhiali bianchi servono anche a me

<<Vabbè dai, ora basta parlare di ex, okay?>> Esclama sua madre con voce acuta per cambiare discorso <<Compriamo le cose per Luigi e poi torniamo a casa>>

Scendiamo dalla automobile e entriamo in un supermercato <<Cosa vogliamo cucinare?>> domando <<Mmmm... io pensavo di preparare con l'aiuto di nonna Cecilia la Carne alla pecorara, un nostro piatto tipico che a Gigi piace molto. Tu hai qualche idea?>>

<<Per me va bene qualsiasi cosa; magari possiamo fare anche qualcosa con la 'Nduja, visto che sono qui vorrei provarla>>

<<Assolutamente sì Caro>>

Prendiamo l'occorrente per preparare la cena di questa sera e le ultime decorazioni, striscioni, palloncini...

Mentre stiamo tornando nel parcheggio il cellulare mi squilla dalla borsa e lo prendo

<<É Luigi, che faccio rispondo?>> chiedo a sua mamma

<<Sì certo, digli pure che sei venuta con me a fare la spesa>> saliamo in macchina e pigio il tasto verde dello schermo per rispondere

<<Ei Lù, buongiorno>>

<<Ei, ma dove sei?>>