La cotta di Serena

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Carola

Sono le 5 di mattina quando mi sveglio per fare un po' di allenamenti prima di andare al Balletto e fare le prove per uno spettacolo che si terrà fra un mese in Germania.

Ieri sera Luigi è stato così carino, forse dovrei perdonarlo... In fondo si è fatto perdonare alla grande.

Ciao Lù, sei libero a pranzo?

Gli mando questo messaggio dopo aver finito gli allenamenti e poi vado a chiamare Serena per dirigerci insieme al Balletto

<<Sere>> la scuoto leggermente per svegliarla

<<Mmmhh>> mugugna

<<Dai su>> alzo le tapparelle della finestra e infastidita dalla luce del sole si ripara con il piumone

<<Dai Carola cazzo è mattina>>

<<È tardi tesoro, dobbiamo andare al Balletto. Ti ho preparato anche la canzone>>

<<Davvero?>>

<<Certo che sì>>

Mi sorride e con una mano mi fa segno di sedersi accanto a lei

<<Grazie per ieri sera>>

<<E di che Sere? Non ho fatto nulla e poi... sei mia sorella, no? E le sorelle si aiutano sempre>>




Finite le prove al Balletto prendo in mano il cellulare e vedo la risposta di Luigi su WhatsApp

Gigino 💛
Buongiorno piccola,
sì sono libero per pranzo.

Che vuoi fare?

Ti va di pranzare insieme?

Così parliamo un po'...

Magari davanti a una piadina

Certo! Io sono in studio
fino alle 13 però. Ci vediamo
in piadineria?

Va bene, la solita?

Sì, d'accordo.

A dopo cuore bianco 🤍

A dopo cuore giallo 💛

Sorrido

<<Ah l'amour>> esclama Serena con un sorriso beffardo

<<Mi spiii?>> Sposto il telefono più verso di me in modo che lei non possa vedere la chat con Luigi

<<È inutile che ti nascondi, tanto lo so che ti stavi scrivendo con Luigi>>

Vorrei replicare, ma non so cosa dire. In fondo io e Luigi stiamo ancora insieme, abbiamo litigato sì, ma tutte le coppie litigano.

<<Piuttosto>> poso il cellulare nella mia sacca e cerco lo sguardo della ballerina che si sta idratando con la borraccia <<tu non mi devi dire niente?>>

Finisce di bere <<no>>

<<Sei sicura?>>

<<Sì>> risponde con voce bassa

<<Sere>> le prendo la mano <<puoi fidarti di me>>

<<Carola io... Non voglio dirti di chi sono innamorata okay?>>

<<Ma perché? Sei la mia coinquilina, la mia migliore amica>>

<<Perché no, basta>>

Levo la mia mano dalla sua e inizio a fare pensieri che mi logorano

<<Sere, sei innamorata di Luigi?>> La sua risposta mi potrebbe uccidere. Se dovesse essere veramente innamorata di lui, io non saprei che cosa fare

<<Ma che diavolo ti viene in mente Carola!>> si alza e viene verso di me. È piuttosto nervosa, alterata, infastidita e forse anche offesa dalla mia supposizione<<come puoi pensare che mi piaccia il ragazzo della mia migliore amica?>>

<<Sere se tu non mi dici niente e io posso fare solo delle ipotesi>>

<<Senti Carola, no non mi piace Luigi ok? Ora voglio stare sola>> si siede su una panchina della palestra e allora acconsento la sua richiesta.

Esco dal Balletto e mi reco in metropolitana per raggiungere la 21CO. Essendo in anticipo decido di fare una sorpresa a Luigi, anziché vederci in piadineria lo raggiungo nella casa discografica così da poter andare a pranzo insieme

<<Ciao Giordana, sono qui per Luigi>>

<<Hey Carola ciao, sì Lù è su in sala d'incisione>>

<<Posso salire?>>

<<Sì, ma non parlare e che non diventi un'abitudine okay?>>

<<Assolutamente>>

Sorride e poi mi dà le indicazioni per raggiungere il cantante

<<Terzo piano, stanza numero 30>>

<<Grazie>>

Prendo l'ascensore e mi reco al piano indicato dalla fondatrice della casa discografica di Luigi.

Sento la risata di Luigi e una voce femminile a me familiare.

Mi avvicino alla stanza numero 30 e attraverso i vetri posso notare benissimo che Luigi non è da solo, ma in compagnia di una ragazza che entrambi conosciamo molto bene.

Vorrei Soltanto Amarti ||Caroligi||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora