6

1.2K 15 0
                                    

~Aron~

Una volta entrati in camera mia , chiudo la porta a chiave mentre Liz si cambia .
"Sei arrabbiata?" domando sedendomi sul letto.
"Perché dovrei?" si toglie il cappotto .
"Perché sono andato a parlare con Melany"
"Ti sei dispiaciuto per ciò che ha detto Ari?"
"No, non m'importa. Ma è stata molto cattiva con lei e anche con karen . L'ha chiamata troia"
"Cosa!".  "Perché si sta comportando così?"
"Melany te lo ha detto. Perché sei uscito con Liam e noi le abbiamo spiegato che è una pazza sclerosa e che non potresti mai scopare con tuo fratello"
"È tutta un'assurdità. Non ho mai voluto scopare con Liam ,adesso che ho scoperto che siamo fratelli mi farebbe anche schifo . E poi perché dovrei , volevo passare solo del tempo con lui ."
"È pazza"  e mi stendo sul letto "cosa avete fatto?"
"Pattinato ,e abbiamo incontrato Leonardo"
"Chi cazzo è" mi alzo velocemente.
"Amore e il ragazzo del luna parck. Il mio vecchio vicino di casa"
"Ah si quel coglione"
"Aron"
"Scusa"
"E poi sono caduta con il culo per terra sul ghiaccio" cerco di soffocare una risata.
"Ti ho visto" e mi guarda sottecchi
"Scusa , non sei portata forse"
"Quando ero piccola ero una professionista, mi sono solo un po' arrugginita"
"Sì certo"
"Dovresti vedermi" si avvicina togliendosi il maglione facendo uscire i suoi seni coperti dal reggiseno .
"Non mi piace pattinare e nemmeno il ghiaccio" gli tocco i fianchi.
"Forse perché non sai farlo" si sbottona i pantaloni e li fa cadere ai piedi .
"Si hai ragione, ma so fare ben altro" infilo la mano nell'elastico della mutandina.
"Fammi vedere allora" la prendo dai fianchi la butto sul letto di fianco a me. Salgo su di lei e con i piedi le tolgo totalmente i pantaloni . Sfilo il reggiseno e lo butto dal letto .
"Solo questo sai fare?" cerca di stuzzicarmi .
Mi alzo dal letto e cerco un qualcosa di lungo nella valigia . Un nastro o un qualcosa di ben elastico .
"Cosa stai cercando?" domanda curiosa la mia ragazza mezza nuda sul letto .
"Lo vedrai"
Vado in bagno e vado verso l'accappatoio . Tolgo il laccio di stoffa dal passante e ritorno in camera.
"Cosa vorresti fare con quel laccio?"
"Legarti e scoparti senza pregiudizi" risalgo di nuovo su di lei e le prendo le mani . Le lego e le porto alla tastiera del letto fermandola tra i passanti di ferro .
Allargo le gambe di Liz e le sfilo le mutandine lentamente .
Avvicino la mia bocca alla sua intimità coperta ancora dargli slip, lo sfilo e inizio a stuzzicare con la lingua il clitoride . Con le dita allargo le labbra per avere una visuale migliore .
Si muove sotto la mia bocca ed ansima , è già così bagnata . Porto la mano all'entrata della vagina e con un dito la penetro, lentamente faccio su e giù e contemporaneamente la lecco.
"Infilane un'altro" oltre al medio infilo anche l'anulare accontentando la sua richiesta .
Succhio il clitoride assaporando tutto il suo liquido, e masturbo velocemente la sua vagina andando su e giù sempre più veloce da farle squirtare anche l'anima . Lei geme e si muove sotto di me volendo ancora di più .
Infilo ancora un'altro dito , Liz caccia un urlo di sorpresa ed io sorrido leggermente continuando a leccare il clitoride .
"Aron, sto per venire" mi stacco da lei. Sistemo per bene le sue gambe facendole piegare all'insù in modo che si possa vedere il sedere . Mi sbottono i pantaloni e li tolgo, abbasso i box facendo uscire il membro duro . Stuzzico l'entrata del sedere per poi farlo entrare .
"Aaaa" butta la testa all'indietro , infilo due dita nella vagina e inizio a scoparla e masturbarla. "Cazzo!" esulta , spingo forte il membro in lei , in modo che non può più sedersi. Con l'altra mano libera , gli masturbo il clitoride con il pollice . "Mi sento in paradiso" I suoi capezzoli sono così duri che ci vorrà un bel po' per ammorbidirli.
Do altre due spinte , urla e geme . Butta la testa all'indietro e viene squirtando addosso a me .
Continuo a pomparla ma lentamente , per poi togliere del tutto la mano e faccio uscire la mia intimità .
"Mi hai sfinita" dice respirando con fatica "non riuscirò a sedermi , già sento dei lividi dentro di me"
Mi allungo verso il suo braccio e la slego .
"Non è finita qui tesero" "Mettiti in ginocchio con le mani dietro la schiena" si alza e sul letto e si mette in ginocchio . "Brava bambina, adesso girati di spalle" si gira e mette le mani dietro la schiena , prendo di nuovo il laccio dell' accappatoio e la lego.
"Cosa hai intenzione di fare adesso?" ha la voce affannata.
"Di scoparti fino a non farti più sedere" butto la sua testa sul cuscino , mi abbasso con la testa all'altezza del suo sedere . Lecco il buco dell'entrata stuzzicandolo .
"Non stringere le chiappe" si rilassa e prendo le sue natiche tra le mani strizzandole. Infilo la lingua nel buco per lubrificarlo. Mi alzo e vado verso il bagno .
"Aron dove sei?" sento dire dalla stanza.
" arrivo piccola" prendo dal cassetto una spazzola e rivado in camera .
"Cosa hai preso?"
"Adesso lo sentirai" mi rimetto sul letto, e con il manico della spazzola infilo nel buco del sedere .
"Aaa, cos'è ?" ansima sorpresa . Faccio dentro e fuori con la spazzola , lei geme urlando , sprofondando con la faccia nel cuscino. Con l'altra mano invece accarezzo la mia lunghezza , facendo su e giù con la mano . Inizino a masturbarmi lentamente , da godere tutta la bella vista che c'è davanti ai miei occhi .
Continuo con la spazzola , lei si muove avanti e indietro facendo entrare e uscire la spazzola dentro di lei . Geme , io continuo a masturbarmi aumentando la velocità .  La mia mano bagnata di pre sperma  , per non venire del tutto , mi fermo e tolgo la spazzola in lei , la faccio alzare ed io mi siedo e stendo le gambe.
"Mettiti a cavalcioni su di me" si gira e lo fa . Posiziono due dita all'entrata della vagina con l'altra mano pulita .
Mi guarda con un volto stranito. Dei piccoli ciuffi ribelli che escono sulla fronte sono appiccicati dal sudore . Il suo petto nudo fa su e giù velocemente .
"Scopami le dita" si posiziona più avanti in modo da far entrare le mie dita in lei . Inizia ad andare avanti e indietro . Come se mi stesse scopando il cazzo. Man mano che mi scopa , aumenta la velocità . Liz si concentra sulle mie dita , geme e ansima , mi guarda e si avvicina alla mia bocca baciandomi.
"Slegami ti prego" dice bisognosa tra le mie labbra .
"No fin quando non verrai tra le mie dita" con l'altra mano spingo la sua testa verso di me . Le nostre lingue si attorcigliano in modo volgare , in modo da assaporarci .
La sua vagina è così bagnata , infilo  il terzo dito che scivola in lei alla perfezione . Si muove molto più velocemente . Morde il mio labbro inferiore , lo succhia, lo lecca , come un neonato che ha bisogno del biberon. Sposta la sua bocca vicino al mio orecchio , ansima un'ultima volta , e finalmente viene riempiendo le mie dita con il suo liquido . Si stende all'indietro sfinita ormai .
"Slegami" dice con gli occhi dormienti "sono stanchissima"
La giro e la slego.
"Com'è stato?"
"Stancate ma anche molto bello, dove hai imparato queste cose"
"I porno , e la mia immaginazione" mi stendo accanto a lei .
"Non li hai mai fatti con Melany o con altre ragazze con cui sei stato ?"
"No, preferivo le posizioni classiche"
"Perché?"
"Non lo so, e poi che ci importa delle mie vecchie scopate . Ho sempre volute farle queste posizioni , e la mia prima volta è stata fantastica" le stampo un bacio sulle labbra .
"Aspetta , non le hai neanche mai fatte con Vaioelt?"
"No ,mai" sorride. "Perché sorridi?"
"Sono felice che sono la tua prima volta in posizioni strane" ridacchio
"Anch'io sono felice"
"Adesso se non ti dispiace , faccio un riposino . Sono molto stanca"
"Anch'io, fare il dominatore è stancate" ci infiliamo sotto le coperte , e ci copriamo per bene .
Questa è stata la nostra prima scopata da quando la madre di Liz è morta , e va bene così . Anzi è strano che abbia accettato senza che io lo chiedessi . Quando morì mia madre , ci misi un bel po a riniziare a scopare. Ma sono felice così , sì è dimostrata più forte di quanto pensassi . Sono fiero di lei, spero che ricomincerà a studiare per gli esami di gennaio , non voglio che si trascuri . So che è difficile superare la morte di un genitore , ci sono passato per primo . Sono stata davvero male quando mia madre morí, non studiai per ben tre anni, andavo poco a scuola ma sono stato sempre promosso . Andavo molto bene , ma trascuravo le cose necessarie , a differenza di Vaiolet io mi sfogavo nell'alcol. Nonostante ero minorenne bevevo e fumavo a volontà industriale . E dalla morte di mia madre sono peggiorato . Invece mio padre quando morì ero me stesso , totalmente . Ero rinato, odiavo quell'uomo. Odiavo ciò che aveva fatto a mia madre . Quando morì risi, non versai neanche una goccia di lacrima sulla sua tomba .
Chiudo gli occhi e cado in un sonno profondo senza sogni.

My obsession 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora