~Liz~
Passano diversi giorni da quando Aron ha avuto quell'incidente . Man mano si sta riprendendo anche se ha molto dolore sul fianco .
Con mio padre va tutto alla meraviglia , ogni giorno si presenta alla mia porta con la colazione per tutta la confraternita . Gli sono grato della sua presenza , anche se non riesco ad aprirmi del tutto .
Questa mattina però non è passato ha detto che aveva un'impegno a lavoro e quindi passerà nel pomeriggio .
Dato che karen stamattina non è andata a lavoro , abbiamo deciso di preparare dei biscotti , cioè lei perché io sono incapace nel cucinare . Anche se dovrei imparare o non so come farei a cucinare al mio bambino .
"Liz ho detto di pesare lo zucchero" non è divertente cucinare con la rossa , è molto precisa in cucina .
"L'ho fatto"
"No che non l'hai fatto, ti ho appena vista mettere lo zucchero a casaccio" ok forse sono anche io molto pigra e faccio le cose come capitano . "I biscotti diventeranno molto dolci"
"Sono molto più buoni"
"Non vorrei far venire il diabete a nessuno" mi da un'occhiataccia . Karen cerca di aggiustare il macello che ho fatto . Intanto mi accarezzo la pancia e sorrido . Oggi io , Aron e mio padre,che ci accompagnerà, andremo a fare la prima ecografia . Sono davvero emozionata , stavo aspettando questo giorno da una settimana.
"Non essere cattiva con la mamma zia karen" faccio la voce da bambina . La rossa si gira e si abbassa al livello della mia pancia , da un bacio sul dorso e poi sorride .
"La tua mamma è davvero una gran pasticciona , la zia quando diventerai grande ti imparerà a cucinare" e tutte e due ridacchiamo .
"Il papà è d'accordo" Aron entra dalla cucina con il portatile in mano .
"Cosa vorresti dire?"
"Amore l'altra volta hai bruciato la pasta che era solo da riscaldare in forno" Poggia il computer sul tavolo e viene verso di noi. Tocca la mia pancia e si abbassa a darle un bacio .
"Aron che diventa papà , sembra un sogno" ridacchia la rossa .
"Un bellissimo sogno che è diventato realtà" il moro mi da un bacio sulla guancia .
"Anche lo zio vuole partecipare" James entra anche lui nella cucina e viene verso di noi .
"James perché non fai un bel regalo a karen"
"Aron per il momento niente figli" dice karen . So perché non vuole ancora figli , deve ancora superare quella brutta esperienza vissuta . Anche se è stata costretta a farlo, non è bello perdere un figlio .
"Scherzavo" il mio ragazzo alza le mani in alto "e comunque non rimproverare la mia ragazza" sussegue .
"Non sa cucinare"
"Imparerò" prendo della farina dal pacco e ne lancio un po' addosso a karen .
"Cosa hai osato fare"
"Niente cara , ho lanciato della f-" non faccio in tempo a finire la frase che mi ritrovo della polvere bianca in faccia . Strofino gli occhi per toglierne l'accumulo di farina creato .
"Ok adesso inizia la guerra" prendo altra farina e glie la lancio ancora un po' . Fa lo stesso anche lei , i due ragazzi ci guardano piegandosi in due dalle risate . Non pensavo di arrivare fino a questo punto con karen , lasciarci la farina . L'idea di raccontare al mio bambino ciò che facevano la zia e la mamma ,quando era ancora in pancia, mi si stringe il cuore dall'emozione .
"Ragazze cosa sta succedendo qui" un'altra voce ci interrompe , ci giriamo verso l'ingresso della cucina e vediamo Melany con gli occhi spalancati.
"Stavano facendo la guerra di farina" dice Aron
"Perché Karen ha detto che Liz non sa cucinare" prosegue James.
"Per la prima volta do ragione alla rossa" neanche il tempo di farla riflettere su ciò che ha detto, Melany si ritrova un mucchio di farina scomparsa per la faccia . "Cazzo Liz , avevo fatto un trucco fantastico . Io ti uccido" tutta infuriata , la mia sorellastra si avvicina a me con passi veloci e duri, merda! Scappo prima che possa prendermi a capelli .
"Vieni qui stronza" vedo Melany rincorrermi per la cucina , decido di uscire da lì e fare il giro del salotto . "Se ti acchiappo ti uccido Rodríguez" per dare tregua mi siedo sul divano .
"Non puoi aggredirmi , questo è il mio campo"
"Non ti toccherò perché lì dentro" dice puntando il dito sulla mia pancia "c'è un esserino che la zia ama tanto , ma ti prometto che non la passerai liscia" spettinata ed infuriata se ne va salendo le scale .
"Mai far arrabbiare Melany Perez" dico ridacchiando
"Amore non ti conviene fare così tanti sforzi" Aron si avvicina al divano e si siede accanto a me appoggiando il suo braccio intorno la mia spalla .
"Tranquillo amore , stavamo giocando . Non mi succederà niente" sorride e mi bacia la fronte
"A che ora è l'appuntamento di oggi?" domanda riferendosi alla prima ecografia .
"Alle quattro, mio padre ci verrà a prendere"
"Sono molto fiero di te, che stai accettando di nuovo tuo padre nella tua vita"
"Era il momento di farlo, non potevo rinnegarlo per tutta la vita" dico accarezzandogli la faccia .L'appuntamento delle quattro è arrivato, mio padre ci è venuto a prendere finalmente.
"Sono davvero emozionato" dice mio padre "non vedo l'ora di vedere questo fagiolino" con una mano tocca la pancia .
"O fagiolina" Aron allunga anche lui la mano . Lui è seduto dietro.
"O fagiolino o fagiolina , io l'amerò lo stesso" mio padre mette in moto la macchina e partiamo verso l'ospedale .Arrivati a destinazione scendiamo e mio padre parcheggia .
Entriamo in ospedale e vado verso la segreteria.
"Salve , ho un appuntamento dalla ginecologa" dico sorridendo
"Cognome?" la bella bionda alza lo sguardo verso di me .
"Rodríguez"
"Benissimo , che visita?" dice segnando qualcosa sul computer.
"Prima ecografia"
"Aspetta un bambino?" sorride ed io annuisco "auguri, bene signorina primo piano . C'è anche un'ascensore in fondo al corridoio" con la mano indica il corridoio pieno di persone .
"Grazie , gentilissima" e tutti e tre ci incamminiamo verso l'ascensore . Entriamo e tastiamo il primo piano .
"Sei in ansia?" domando ad Aron
"Un po', e tu?" annuisco e gli prendo la mano
"Che bei ricordi che mi susseguono nella mente" vedo mio padre guardare in alto "in questo ascensore c'eravamo io e tua madre , stavamo andando a vederti , sai piccola . Ricordo perfettamente l'emozione che provammo entrambi quando vedemmo un piccolo fagiolino , o quando sentimmo il tuo battito" ha gli occhi lucidi " quando scoprimmo che fossi stata femmina , piansi dalla gioia" abbassa lo sguardo verso di me "mi manca tanto tua madre e non riuscirò mai a perdonarmi per quello che è successo , se non avessi fatto lo stronzo a quest'ora lei sarebbe ancora qui con noi" non so cosa dire , una parte ha ragione . Se lui non l'avesse abbandonata , lei starebbe qui con noi....
"Mi manca tantissimo anche a me papà" gli accarezzo il braccio .
Usciamo dall'ascensore e ci accomodiamo in una delle tantissime sedie , dobbiamo solo aspettare che ci chiamino."Liz Rodríguez?" un'infermiera mora col caschetto viene a chiamarmi .
"Sono io"
"Vieni"
"Possono venire anche loro due?" lei annuisce alzando gli occhi al cielo.
Entriamo nello studio e difronte a me trovo una bellissima donna . Capelli neri come la pece , occhi da gatta color verde smeraldo , un sorriso gentile e grazioso , labbra color ciliegio .
"Salve signorina , si sieda" ha una voce melodiosa "mi hanno informata che deve fare la sua prima ecografia" annuisco . "Ti ha mangiato la lingua il gatto?" Dice ridacchiando per sdrammatizzare .
"Mi scusi , sono un po' emozionata" arrossisco
"Tranquilla , da oggi seguiremo un percorso insieme. Sarò io a farti partorire, e darti tutte le informazioni che tu vorrai"
"Non vedo l'ora dottoressa"
"Adesso seguimi , ti faccio sdraiare sul lettino . E presumo che tu sia il fidanzato" dice guardando Aron
"Si" ci alziamo e ci dirigiamo verso il lettino .
"Siete davvero giovani ragazzi , quanti anni avete?"
"23" dice Aron
"Io 24" mi siedo sul lettino e la ginecologa mi dice di abbassare il pantalone .
"Fate l'università?" domanda prendendo un aggeggino .
"Si, faccio criminologia io" risponde il mio ragazzo prendendomi la mano.
"Io giurisprudenza"
"Incantevole , è difficile presuppongo" annuiamo entrambi , la dottoressa prende il gel e lo spruzza sul piccolo aggeggino . "Liz cara , adesso ti metterò l'ecografo qui sotto la pancia . Il gel sarà abbastanza freddo ma non ti preoccupare faremo subito , il tempo di vedere questo piccolo fagottino"
"Va bene dottoressa" appoggia l'aggeggio sotto la pancia e un brivido di freddo mi percorre il corpo . Porta l'ecografo avanti e indietro e inizio a vedere dalla televisione un puntino .
"È il mio bambino quel puntino lí ?" indico col dito la televisione .
"Si tesoro , adesso è molto piccolo ma vedrai man mano cambierà e diventerà un bel bebé"
Dieci minuti dopo abbiamo finito l'ecografia , mi pulisco la pancia con della carta e scendo dal lettino . Mi sistemo i pantaloni e ritorniamo verso la scrivania . La dottoressa mi da una cartella con dentro la prima ecografia , e mi dice che ci rivedremo il prossimo mese . Usciamo dallo studio e riprendiamo l'ascensore . Nessuno di noi dice niente fin quando non andiamo in macchina .
"È stato bellissimo tesoro" dice mio padre mettendo in moto la macchina "doveva esserci tua madre, avrà sicuramente iniziato a dirti di stare attenta a tutto ciò che fai e di non fare sforzi . La tua mamma è sempre stata una donna molto precisina ma molto saggia e simpatica . Dava ottimi consigli, non si è mai sbagliata su niente" ha ragione , la mamma era un'ottima donna con un grande cuore .
"Andiamo al cimitero , voglio farle vedere l'ecografia. Sarà felicissima" mio padre mi guarda e con un gran sorriso e annuisce .SPAZIO AUTRICE
Bellissimx , scusate la mia lunghissima assenza . Ma sono stati mesi un po' bizzarri per me . Ma adesso penso di essere ritornata e mi ci impegnerò tantisismo per finire questa storia . Amo questa storia e mi si era spezzato il cuore leggere i vostri commenti che aspettavate un'altra parte . Vi amo spero mi perdionate , e come al solito al prossimo capitolo ❤️
STAI LEGGENDO
My obsession 2
RandomDopo la morte della mamma, Liz si trasferisce definitivamente a New York convivendo con Aron in una casa. Non sapranno cosa gli riserverà il futuro, lo scopriremo insieme solo leggendo . ATTENZIONE: scene di sesso e argomenti che parleranno di mort...