~Aron~
Cosa dovrei fare adesso?
Mettermi sul divano a non fare un cazzo! No io devo scoprire dove cazzo lavora quel pezzo di merda di Arturo.
Sto cercando di leggere questi fascicoli e trovare tracce di indagini , ma non riesco , la mia testa è altrove .
"Amore che hai?" due braccia mi invadono il collo e mi abbracciano .
"Non riesco a concentrarmi" butto la testa sulla sua spalla , e Liz mi da un bacio sulla guancia .
"Forse hai bisogno un po' di distrazione" la sua voce è calma e profonda. Mi bacia il collo creando piccoli cerchietti con la lingua che mi fanno impazzire .
"È come , sentiamo"
"Non so, prendendoti il cazzo e strusciandolo in mezzo alle mie tette" mi sussurra , sospiro un gemito .
Mi alzo dalla sedia e mi avvento sulle sue labbra . Prendo le sue coscie morbide e calde facendole avvolgere intorno al mio bacino. Liz mi cinge il collo con le sue braccia magroline e mi strattona quei pochi capelli che mi stanno crescendo .
Mi incammino verso il divano buttandola su di esso, ed io su di lei strattonandogli la felpa enorme di due taglie in più a lei .
Le tasto i seni morbidi e gonfi , sono felice che ha ripreso la taglia di prima .
Inserisco due dita sotto le coppe del reggiseno e pizzico il capezzolo duro , lei geme ed allarga di più le gambe per sentire la mia erezione , che mi sopprime nei jeans .
Fortunatamente non c'è nessuno a casa quindi posso farla urlare quanto voglio . Spero solo che non rientrino presto perché voglio godermi la mia ragazza più a lungo possibile .
Le sue mani si avvolgono intorno la mia schiena togliendomi la maglia di lana che ho addosso . L'impatto che ha il mio corpo quando si stacca dal caldo della maglia al frescolio della stanza mi fa un brivido lungo la schiena .
Le mani di Liz si infilano nei miei pantaloni tastandomi il cazzo.
"È così duro" mormora tra le mie labbra , la sua lingua calda invade la mia .
"Ti vuole" mugolio .
Mi stacco dalle sue labbra , e sento un piccolo piagnucolio . Bacio ogni centimetro della sua faccia arrivando al collo e soffermandomi tra le sue tette calde , non vedo l'ora di infilarci il cazzo e venirci su . Lecco il petto e lo succhio, ed intanto Liz maneggia il mio membro lentamente. Tasta i testicoli , massaggiandoli piacevolmente . Gemo tra le tette e le stringo tra le mani .
"Aron non riesco a toccarti se vai sempre più giu" geme . Mi alzo da sopra di lei e mi siedo sul divano aspettando che Liz si metta in ginocchio.
"Che c'è" mi guarda maliziosa e si morde il labbro di sotto .
"Voglio ciò che mi hai detto" ridacchia .
Si alza e si mette in ginocchio prendendo i lembi del pantalone cercando di farmeli abbassare . Mi sollevo un po' con le braccia per aiutarla , e in un batter d'occhio mi ritrovo nudo sotto ai suoi occhi .
"So cosa stai aspettando" prende il cazzo con una mano ed inizia a masturbarmi la punta . Ed intanto mi guarda mentre gemo e mi compiaccio sotto al suo tocco . Le sue piccole mani fanno un gran lavoretto .
Avvicina la lingua alla punta , leccando lentamente .
"Ti prego Liz" dico buttandomi del tutto sullo schienale del divano . D'un tratto smette di toccarmi e si slaccia il reggiseno mostrando le sue tette sode , le avvicina al cazzo e lo infila in mezzo a quei due meloni .
Strizza le tette con le mani e fa su e giù segandomi .
Lecca la punta, che intanto è piena di presperma .
Mi bastano cinque minuti e sono venuto , le sue tette sono invase dallo sperma .
"Leccalo"
"No" Liz ridacchia e si alza prendendo un fazzoletto dalla tasca della sua felpa . Si pulisce le tette e si siede di fianco a me . "Anch'io voglio qualcosa" mi guarda con quei due occhi azzurri glaciali . Sembrano un'oceano.
"E cosa vorresti?" la spingo all'indietro stendendola , prendo le sue coscie e le allargo mettendomi in mezzo .
"Qualcosa che non abbiamo mai fatto" ha la voce affiatata , mi tocca i cappelli mentre le bacio la pancia e sotto il seno .
"Cioè" prendo un capezzolo tra i denti e fa un verso di sorpresa .
"Bhe" geme perché le sto tastando il clitoride con il pollice .
"Continua piccola, sei così bagnata" dico succhuandole anche il capezzolo .
"Un sessantanove non sarebbe male" geme ancora , è così fradicia che verrebbe così in fretta .
"Ottima idea ma prima voglio fare un piccolo assaggino" tolgo il dito dalla vagina e mi abbasso i pantaloni completamente . Le tolgo gli slip e mi avvento sulla vagina più bella che abbia mai visto .
Inarca il bacino per farsi assaporare il più possibile , mi stringe i capelli e mi spinge sempre più in dentro . La lecco e la mordo , infilo la lingua nell'entrata. Un sapore metallico mi invade la bocca , sarà sangue . Ma non m'importa , voglio che venga nella mia bocca .
Geme così forte che fa eco nel salotto .
"Aron sto per.." do un'ultima leccata sul suo punto dolente . So che ama quando gli masturbo il clitoride .
Viene urlando . Mi alzo dalla sua vagina e mi lecco le labbra guardandola vittorioso per averla fatta venire in poco tempo .
"Vuoi un sessantanove eh?" dico e lei annuisce sfinita ma ancora desiderosa. "Siediti sulla mia faccia" lei obbedisce e si alza . Mi stendo e rivolge il suo culo sulla mia faccia .
"Ho paura che arrivano gli altri"
"Tranquilla piccola , faremo in fretta" si abbassa e sento già il mio cazzo bagnato dalla sua lingua calda . Lo prende in bocca e un bruciore mi invade il basso ventre .
Infilo un dito nella vagina pompando velocemente .
La lecco e lei succhia la punta del cazzo .
Restiamo così per almeno dieci minuti fin quando non veniamo l'uno nella bocca dell'altra.
Liz si alza da sopra di me e si riveste .
"Mi è piaciuto" dico
"Non l'hai mai fatto prima?" domanda mettendosi le mutandine di pizzo nero .
"No" rimetto i box.
Non ho mai desiderato fare un sessantanove con altre ragazze o con Vaiolet , sempre e solo sesso classico. Io sopra e loro sotto che godevano come degli animali in calore da mesi .
Alla mia ragazza le spunta un piccolo sorriso e indossa il reggiseno .
Metto la maglia e lei la felpa .
"Ciao ragazz.... O mio Dio" Melany si copre gli occhi urlando "perché lo state facendo in salotto!" le cadono le buste della spesa dalle mani facendo scivolare una mela che rotola fino al tavolino . Mi alzo e la prendo pulendola sulla maglia .
"Abbiamo appena finito tranquilla" e mordo la mela .
"Aron che schifo , è rotolata per terra fino a qui" dice Liz mettendosi il pantalone .
"Aron alcune mele erano cadute a terra e un cane ci ha pisciato sopra" dice Melany con gli occhi ancora coperti. Sputo la mela sul pavimento andando subito in cucina avvicinandomi al lavello .
"Ma che cazzo Melany!" urlo. Sento le due ragazze ridere dal salotto "non ridete " le minaccio mentre riempio la bocca di acqua per poi sputarla .
"Sei un cretino Parker" intima Melany .
"Stronza"
"Aron modera il linguaggio" mi rimprovera Liz . Sbuffo e mi asciugo la bocca con un tovagliolo .
Ritorno in salotto .
Melany si ricopre gli occhi e Liz mi guarda nelle parti basse "cazzo i pataloni" prendo il jeans da terra e lo indosso .
"Puoi non coprirti più sono intatto" dico alla sorellastra di Liz .
"Che fortuna , mi stava venendo da vomitare" vorrei ribattere dicendole che quando lo metteva in bocca faceva tutt'altro che vomitare ma so che poi Liz potrebbe arrabbiarsi. Non me ne frega un cazzo se la faccio vomitare o no basta che faccio venire Liz e sono un bambino felice .
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My obsession 2
RandomDopo la morte della mamma, Liz si trasferisce definitivamente a New York convivendo con Aron in una casa. Non sapranno cosa gli riserverà il futuro, lo scopriremo insieme solo leggendo . ATTENZIONE: scene di sesso e argomenti che parleranno di mort...