My obsession 2

21

~Aron~

"Aron ripulisci il divano"
"Non sono venuto sopra il divano Cam" Melany ha raccontato che ha visto me e Liz mezzi nudi in salotto .
"Non mi siederò su un divano dove voi avete scopato" minaccia James , sbuffo.
"Non abbiamo fatto niente di strano" dico . Guardo Liz che è diventata rossa come un peperone .
"Ragazzi basta" interviene Karen mettendo la cena che ha preparato nei piatti "James anche noi abbiamo scopato in cucina il più delle volte , e mai nessuno ha detto niente"
"Cosa!" ribattiamo io e Cam "non lo sapevamo" intervengo passando il dito tra me e lui.
"Adesso grazie a karen lo sapete" il ragazzo dai capelli rosei mangia un pezzo di muffin salato , preso dal vassoio in mezzo al tavolo .
"Lo avete fatto sul tavolo?" domanda Cam
"No cazzo, ci mangiamo qui" dice James con la bocca piena .
"Ragazzi non facciamo impressionare Eliot" dice ancora la rossa .
"Tranquilla" il ragazzo intanto se la ride "ho visto tante persone scopare sui tavoli quando lavoravo in discoteca"
"Anch'io ho visto tante persone scopare su quei tavoli" dice Karen e mangia anche lei un muffin salato .
Sono davvero buoni .
"Lavoravi in discoteca?" domanda il ragazzo pieno di tatuaggi
"Si , anni fa" risponde James al posto della ragazza .
"Eliot in che discoteca lavoravi?" potrei fare qualche ricerca e vedere se lavorava per Arturo .
"Hollywood Old" guardo Melany e lei sembra impassibile . Non mostra nessun segno di paura .
Mangia come una mucca .
"Perché?" domanda e riposto lo sguardo verso di lui.
"Così , per sapere se lavoravi insieme a karen"
"Io lavoravo al Moon"
"Ci sono andato , è bellissima quella discoteca" dice Eliot .
Hollywood Old , prendo il telefono e mi segno questo nome sull'agenda elettronica .
"Aron" Liz mi da la sua attenzione
"Che c'è"
"Che vuoi fare?"  domanda sottovoce .
"Niente piccola" annuisce con sospetto .
Mi alzo "sono stanco , vado a dormire" comunico
"Di già?" dice Cam
"Non è da te" interviene James
"Aron ti senti bene?" Liz mi accarezza un braccio , annuisco . "Sono solo un po' stanco" me ne vado per il salotto e salgo in camera . Prendo il computer dalla scrivania e cerco questo locale .
Scorro diverse pagine e alla fine trovo l'Hollywood Old di Washington.
Clicco sulla pagina .
Ci sono tante informazioni , e tante recensioni positive .
Vado su immagini e ci sono foto di ogni parte del locale , c'è anche una sala wrestling nei sotterranei, scorro e ci sono le foto dei proprietari .
"Merda" i miei occhi si illuminano di gioia . "Arturo.." posizionato proprio al centro delle foto accanto a due uomini .
Sotto alla descrizione non c'è il suo nome .
Mark Gallagher , Patrick Roman e Giulio Martin.
"Chi cazzo è tra questi tre!" impreco sotto voce .
Decido di cercarli su internet.

"Mark" dico "è l'unico Che non mi esce su internet .
"Aron dovresti lasciar perdere" Scott non mi da ascolto , non vuole che mi metta in pericolo ma ho tutto sotto controllo "non puoi imbatterti in esperienze che non hai fatto"
"Scott cazzo! Capisci che potremmo sbatterlo in galera?" mi passo la mano tra i pochi capelli .
"Voglio solo proteggerti" ha la voce addolcita
"Scott io non voglio che la gente stia in pericolo , un assassino è a piede libero e la polizia del cazzo se ne frega"
"Lo so, ma non è compito tuo fare queste cose"
"A domani" mi sono già rotto il cazzo di questa conversazione .
"Non fare cazzate amico , ti voglio bene" e stacca .
"Fanculo" lancio il telefono sul letto.
"Amore" una voce melodiosa mi porta a girare verso la porta . La mia bellissima ragazza si trova sulla soglia della porta a braccia conserte e con un piccolo sorriso sulla sua faccia .
"Che fai?"
"Stavo cercando qualcosa su internet" dico posando il computer sul comodino . Lei annuisce ed entra in camera chiudendo la porta .
"Non ti annoi a vedere sempre cose?" si muove lentamente verso di me.
"E tu non ti annoi a stare vicino a quel computer a leggere?" ribatto ridacchiando .
Una volta avvicinata al letto si toglie le scarpe e si siede incrociando le gambe .
"La domanda l'ho fatta prima io" si allunga verso di me inserendosi in mezzo alle mie gambe e portando le sue morbide e sottili braccia intorno al mio collo .
"Sei una gran ficcanaso sai?" mi mordo il labbro guardando le sue labbra rosee.
"Si , è un piccolo difetto che ho preso da mia madre" le sorrido .
"Mi piace questo difetto" la prendo per i fianchi e la butto accanto a me mettendomi sopra di lei . Prendo le sue braccia e le tiro su bloccandole con una mano i polsi .
"Sei così sexy" inserisco le mie gambe in mezzo alle sue , con l'altra mano libera le tocco un fianco , per poi infilare la mano nei pantaloni .
Tasto il tessuto morbido delle mutandine ed è già bagnata .
"Sei così veloce a bagnarti amore" sposto le mutandine e tocco il clitoride bagnaticcio . Faccio movimenti circolari , la sento fremere sotto di me . Respira con affanno e mi guarda intensamente negli occhi . Infilo un dito in lei e geme per la sorpresa , pompo più velocemente . Continua a guardarmi negli occhi come se volesse di più . Geme e ansima, allarga le gambe più che mai per sentire le mie dita dentro di lei .
Inarca la schiena e in pochi secondi viene , tolgo le dita da dentro di lei e me le porto alla bocca leccandole .
"Hai un buon sapore piccola" arrossisce e si porta le mani sulla faccia coprendosi . "Non vergognarti" ridacchio togliendogliele dalla faccia , mi abbasso per darle un bacio sulle labbra .
"Ti amo tanto Aron" le sue pupille si dilatano da far quasi scomparire l'azzurro dei suoi occhi .
"Ti amo tanto anch'io Liz" e le do un'altro bacio .
"Se mi ami tanto , perché non smetti di cercare Arturo" la sua voce sottile e delicata mi fa cambiare espressione, "so che stai ancora cercando Arturo , ma per favore smettila , non voglio che  ti accada niente"
"Cazzo Liz , ti sei voluta far sditalinare per dirmi questo!" mi tolgo da sopra di lei e scendo dal letto sistemandomi la maglia .
"No Aron , voglio solo farti capire quanto sia pericoloso quell'uomo" si siede incrociando le gambe .
"Cazzo! Perché tutti dovete dirmi sempre le stesse cose , sto facendo tutto questo per tua madre Liz . Per difendere il suo onore e per difendere le altre cazzo  di persone" urlo . Mi sento una furia e non riesco a calmarmi . Tutte queste persone che mi dicono cosa fare e non , sempre le stesse cose , mi mandano fuori di testa . Voglio solo difendere l'onore della gente innocente....
"Aron io sono onorata per il tuo gesto , ma potresti rimetterci tu la vita" cerca di non piangere .
"Liz vattene"
"Cosa?"
"Ho bisogno di stare da solo"
"Cosa intendi"
"Voglio stare da solo nella mia stanza , vattene"
"Non puoi cacciarmi , voglio solo-"
"VATTENE" mi stringo i pochi capelli tra le mani .
"Bene, a domani" si alza infuriata e delusa , apre la porta per poi sbatterla .
Prendo una bottiglia di vetro Che si trova sulla scrivania e la scaravento al muro .
"Cazzo!" urlo , mi avvicino al bagno ed entro guardandomi allo specchio. Vedo il riflesso di un ragazzo infuriato , di un ragazzo innamorato e di un ragazzo Che vuole proteggere . Ma nessuno accetta la sua protezione , sono cresciuto e so come proteggermi .
Do un pugno allo specchio facendolo rompere in mille pezzi .
Mi piego in due tenendomi il pugno con la mano libera .
Le nocche piene di sangue , la mano con sopra schegge di vetro . Apro il rubinetto dell'acqua e la sciacquo . L'acqua diventa rossa , un rosso accesso . Il sangue continua a scorrere come un fiume di lacrime che verso sulle mie guance . Lacrime di disperazione , per tutte le vittime uccise , lacrime di rabbia per tutte le persone che cercano di fermarmi .