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~Liz~

Ho dormito nella camera con Melany.
Ho pianto , mi ha confortato e mi ha abbracciata , come una vera sorella, anche se non ho aperto bocca .
Appena me ne sono andata dalla stanza ho sentito un qualcosa rompersi , ma non sono andata a vedere , non potevo . Mi aveva chiesto esplicitamente di andarmene , potevo aiutarlo ma non ha voluto .
Ho esagerato , lo presso molto su questo argomento e non devo . Non devo imporgli una cosa , ma non voglio neanche che gli succeda qualcosa .
Durante la notte ho sentito lamenti , non so se ha fatto qualche brutto incubo o stava con James per sfogarsi  .
Adesso sono in cucina con Karen a mangiare i suoi pancake . O almeno , ci provo a mangiarli .
"Liz almeno un pezzettino devi mangiarlo" Karen mi sta esortando , ma non riesco , sono preoccupata per lui . Rigiro i pezzettini di pancake ,che ho tagliato , nello sciroppo d'acero ma li sto facendo solo appiccicare .
"James ti ha detto qualcosa?" è la prima volta che parlo da questa mattina.
"Mi ha solo detto che si è scheggiato una mano con il vetro"  lascio la forchetta cadere sul piatto .
"Cosa?"
"Ha dato un pugno allo specchio" mi vengono le lacrime agli occhi ma cerco di non darlo a vedere .
"E-"
"Buongiorno" io e karen ci voltiamo e vediamo Aron e James venirci incontro . James da un bacio sulla guancia alla rossa e Aron si limita a guardarmi . Mi spunta un sorriso debole . Si siede accanto a me e noto la sua mano fasciata .
"Dove hai dormito?" domanda , sento James e karen abbastanza a disagio ma non ci faccio peso .
"Da Melany"  guardo la sua mano fasciata  .
"Pensavo venissi da me"
"Ti ricordo che mi hai cacciata" dico senza pudore
"Liz" Karen mi riprende
"Tranquilla karen , ha ragione. L'ho cacciata io ma non dicevo sul serio" sento il suo sguardo bruciarmi la pelle pallida , un'ondata di calore si fa presto visite sulle guance .
"Come potevo sapere che non mi avresti fatto del male?" lo guardo negli occhi .
"Lo sai benissimo che non lo avrei mai fatto" dice "non stuzzicarmi" vedo la sua mano , con la coda dell'occhio , stringersi in un pugno e un gemito di dolore gli riempie la bocca .
"Non sfozzarti amico" James gli da una carezza sulla spalla .
"Pancake?" Karen domanda per sdrammatizzare .
"Si" dice duro il mio ragazzo . Forse non avrei dovuto dire questo . "Tu non mangi?"  domanda guardandomi .
"Si" prendo un pezzetto di pancake e lo porto alla bocca .
"Brava" taglia il pancake con la forchetta e se lo mangia .
"Amore andiamo in camera devo farti vedere una cosa" dice la rossa a James.
"Cosa?" il ragazzo ingenuo fa una faccia perplessa . Ho capito cosa vuole fare karen , mi vuole far rimanere sola con Aron per farci fare pace . Le devo essere grata , voglio risolvere con lui , non mi piace quando litighiamo .
"Tu vieni e non fare domande" la rossa esce dalla cucina e James la segue sbuffando .
"So che karen l'ha fatto apposta" dice Aron prendendo un'altro pezzo di pancake e mangiandolo .
"Non mi piace che litighiamo" dico guardando il piatto.
"Nemmeno a me"
"Scusami per ciò che ho detto prima" dico
"Sta tranquilla , so che eri solo arrabbiata e non lo pensavi veramente"
"Non so cosa mi sia successo Aron, però io non voglio che ci sia tensione fra di noi" e finalmente adesso lo guardo . Noto che ha gli occhi fissi sul pitto , e le trema la mano in cui tiene la forchetta .
"Non voglio che pensi , che io ti abbia usato per del sesso soltanto per non farti fare più la ricerca . Io ti amo Aron e non voglio che ti accada niente, voglio solo che mi prometti che non farai più niente"  lui mi guarda , con gli occhi stanchi e sfiniti , con occhi che hanno dormito poco , con occhi che sono stanchi di sentire le stesse cose .
"Va bene" non sembra essere convinto "ci proverò a non fare più ricerche"
"Voglio che me lo prometti"
"Ho detto che ci proverò" annuisco . Per il momento mi devo accontentare di un semplice "ci proverò".
"Adesso finiamo di fare coalizione" dice
"Perché?" domando guardando la mano fasciata .
"Ero arrabbiato"
"Non ci si sfoga così"
"Io sono così" dice duro "se non ti sta bene mi dispiace"
"Ho solo detto che non ci si sfoga cosi" Aron annuisce e mi guarda , mi alzo e mi avvicino a lui stampandogli un bacio sulle labbra .
"Ti amo" sussurro strofinando il mio naso contro il suo .
"Ti amo tanto anch'io" mi prende per i fianchi e mi fa sedere sulle sue gambe  continuandomi a baciare .
Prende la mia nuca ,con la mano non fasciata, e la stringe possentemente facendomi affondare nelle sue labbra carnose .
Gemo ad ogni schiocco delle nostre labbra , mi sento bagnata e indifesa sotto al suo tocco possente . Allungo una mia mano sul suo petto , ho così tanta voglia di lui.
La sua bocca si sposta sul mio collo, mordendolo e succhiandolo . Sento la sua erezione premere sulla mia coscia .
"Vorrei prenderti su questo tavolo" dice sussurrando . Guardo il soffitto , la vista è appannata e il mio respiro si fa sempre più affannoso .
"Perché non lo fai?" dico ansimando , con l'altra mano massaggio la sua erezione .
"Perché dobbiamo mangiare" una voce squillante si fa spazio nella cucina , io ed Aron ci stacchiamo e guardiamo all'entrata . Melany, Liam , Cam e la ragazza, sono sulla soglia della porta . Melany ha le braccia incrociate che ci guarda con disgusto e gli altri ridono sotto i baffi .
"Avete assistito a tutto?" domando , mi sento rossa sulle gote . Che imbarazzo.
"No ,fortunatamente" dice la mia sorellastra entrando in cucina e avvicinandosi al frigorifero.
"Buongiorno, come va?" Liam si avvicina e si siede accanto ad Aron .
"Bene" tossicchio leggermente .
"Bene amico" risponde Aron con la testa abbassata .
Da quando gli sta simpatico mio fratello?
"Tieni Liam" Melany gli porge un piatto di pancake "come stai Liz?" prosegue sedendosi .
"Bene , adesso vado sopra a fare una doccia" non voglio stare nella stessa stanza con delle persone che hanno appena assistito ad una scena così cringe.
"Amico prendetevi una stanza la prossima volta" si intromette Cam ridacchiando e la ragazza fa lo stesso sedendosi sulle sue gambe .
"Certo" Aron si alza "vengo con te" dice sussurrandomi all'orecchio ed io annuisco . Andiamo verso le scale e percorriamo il corridoio per avventarci nella nostra stanza .

"È stato davvero imbarazzante" Aron ride
"Già" prendo il bagnoschiuma e lo mette nelle mani,
per poi passarlo sul suo petto insaponandolo .
"Non dovresti bagnarti la mano fasciata" dico continuando a fissare i suoi bei pettorali .
"E perché?"
"Perché potrebbe bruciarti la ferita con il sapone"
"Sono un duro , posso resistere" lo guardo e scoppio a ridere "cos'hai da ridere?"
"La tua faccia"
"Cos'ha che non va"
"Sei convinto amore ,ecco cosa mi fa ridere"
"Ok adesso insaponami la mano" dice serio
"No"
"Fallo"
"Amore per favore , non dire stronzate" alza le sopracciglia in modo da invitarmi a fare ciò che ha chiesto. Mi guardo le mani e poi la sua mano con sopra la ferita , riporto lo sguardo sulle mie . Strofino le mani fra loro creando una sorta di schiumetta, non sono molto convinta di tutto questo . Io stavo solo scherzando , ultimamente Aron prende tutto come una sfida e questa cosa non va assolutamente bene . Lo amo ma avvolte è troppo sicuro di se e può cacciarsi in dei guai seri .
"Dai amore" avvicino la mia mano alla sua e la appoggio sulle ferite cominciando a pulirgli le croste di sangue che sono ancora rimaste sul dorso .
Lo sento contrarsi , porto subito il mio sguardo verso il suo . Lacrima ma non dice niente , continua a fissare la sua mano .
"Amore"
"Non smettere"
"No basta , stai lacrimando!" mi allontano
"Non è vero" gli scende una lacrima traditrice
"Cosa dicevi prima?"
"Ok forse su questo non posso resistere" apre la doccia e si sciacqua la mano , degli schizzi di acqua fredda mi arrivano sul corpo facendomi venire la pelle d'oca .
Spegne la doccia e poggia la sua fronte sul muro .
Mi avvicino a lui e lo abbraccio da dietro .
"Sarai sempre il mio duro"
"Lo so, e tu sarai sempre la mia piccolina" si giara e mi prende in braccio , mi bacia .
"Un giorno ti sposerò , te lo prometto" e mi bacia con  passione .
Infila il pene nell'entrata della vagina, mi appoggia al muro ed  inizia a spingere . Gemiamo e ci tocchiamo . Mi stringe il fondoschiena con le sue mani grandi e possenti facendomi ben aderire al suo ventre . Ogni spinta che mi da , mi procura un gemito .
Veniamo insieme senza pudore , non mi lascia subito . Restiamo con le teste appoggiate l'una contro l'altra ansimando .

My obsession 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora