~Aron~Non vedo e non sento Liz da stamattina .
Chissà dove sarà e che starà facendo con Gioia .
Intanto io sono appena tornato a casa con Scott , siamo andati al commissariato perché voleva salutare i suoi vecchi colleghi .
Abbiamo passato tutta la mattinata lì a prenderci un caffè e facendoci quattro chiacchiere .
"Sai dov'è Gioia?" domanda il vecchio seduto sul letto.
"No amico , non so neanche dove sia Liz . Non mi risponde ai messaggi"
"Strano da parte sua , posso immaginarmelo da Gioia perché non prende mai il telefono in mano"
"Staranno facendo shopping sicuramente" cerco di convincermi . Poso il telefono sul comodino e mi siedo accanto a Scott .
Improvvisamente si apre la porta e c'è Liz affannata e Melany e Gioia dietro .
"Dove siete andate?" Mi alzo , di nuovo, e mi avvicino alla mia ragazza dandogli un bacio sulle labbra .
"A fare una cosa" dice solamente "possiamo parlare un attimo? Da soli?" guarda Scott .
"Certo, Gioia tesoro perché non andiamo a farci un giro?"
"Si buona idea ,mi mancava questa città" l'uomo si alza ed esce fuori la porta . Melany se ne va e Liz entra in camera e chiude la porta . Non nego che ho un po' di ansia .
"Che succede?"
"Siediti amore" dice con calma . Faccio come dice e lei rimane all'impiedi davanti a me . "Non so come cominciare" si gratta la testa .
"Vuoi lasciarmi?" ho la gola stretta .
"Cosa? No" ridacchia
"Allora cosa? Va dritto al punto" stringo le coperte .
"In questi giorni non mi sono sentita bene" annuisco "e avevo dei dubbi , tanti dubbi . Fortunatamente è arrivata Gioia che mi ha dato la forza e Melany che mi ha supportata . Lo stesso karen e Gemma" cosa c'entrano loro non capisco . Sono molto confuso. "Aron ho fatto un test di gravidanza e sono incinta" rimango impassibile per qualche secondo . Sbatto le palpebre .
"C-cosa" non so come reagire se non sorpreso .
"Non capisco la tua reazione"
"Io non so cosa dire , sono sorpreso . Non me lo aspettavo, non mi aspettavo di diventare padre adesso"
"Neanche io mi aspettavo di diventare madre adesso" sembra nervosa dalla mia reazione , ma io non so cosa dirle . Non so se riuscirò a essere un buon padre , non ho mai avuto una figura paterna che sapeva fare il padre . Non saprei da dove iniziare o come comportarmi .
"Io non so come ci si comporta in queste situazione"
"Cosa stai cercando di dirmi?" ha già le lacrime agli occhi .
"Niente Liz , io sono molto sorpreso. Vuoi tenerlo?"
"Si"
"Ok, sono felice ma te l'ho detto sono sorpreso"
"Non mi sembri felice sai? Che risposta del cazzo è "ok"?" dice facendo le virgolette con le dita .
"Liz sono sorpreso quanto te, non mi hai detto niente fin dall'inizio non puoi pretendere che io possa metabolizzare in questo momento, ho bisogno di tempo"
"Tempo per capire se vuoi avere responsabilità o abbandonarmi" annuisce
"Cosa? Ma stai scherzando, io non-"
"Aron ho già capito tutto"
"Non Liz, non hai capito proprio niente" mi alzo dal letto e mi avvicino a lei .
Però Liz si sposta facendo un passo all'indietro "Invece sì" sta per aprire la porta .
"Liz aspetta , mi stai fraintendendo" faccio un'altro passo verso di lei .
"Tutti dicevano che tu eri maturo e che lo avresti tenuto e altre cazzate , ma Melany ha ragione . Devo pensare più a me stessa che a te . Mi sono preoccupata fin dall'inizio e queste preoccupazioni si sono avverate"
"Liz fammi parlare"
"Vado da Melany" esce dalla camera e sbatte la porta .
"Cazzo!" do un calcio ai piedi del letto .
Io non voglio lasciarla non l'ho mai pensato . So che cambierà tutto con questo bambino ,o bambina, ma cercherò di essere presente , no come ha fatto mio padre . Ho un lavoro stabile e tra qualche anno mi laureerò . Come posso lasciarla se ormai la mia famiglia è lei , non potrei mai , mai e poi mai . Sarà sempre lei la mia famiglia e non posso pensare di vivere senza di lei .
"Aron" mi giro e vedo karen sulla soglia della porta .
"Non è un buon momento" mi prendo la testa tra le mani e mi siedo sul letto .
"Ti ha detto che è incinta?"
"E tu che cazzo ne sai!"
"Lo so e basta"
"Si ,me l'ha detto" sbuffo , non ci voleva adesso . Ho bisogno di pensare a come farmi perdonare da Liz. Anche se non ho fatto niente di male.....
"Come l'hai presa?"
"Non voglio parlare"
"Non fare il bambino Aron , ho sentito come sbatteva la porta Liz e non sembrava molto contenta . Che gli hai detto!"
"Niente perché non so come reagire se non sorpreso" mi alzo di scatto urlando "ha pensato che io volevo lasciarla ma non è così cazzo! Lei è tutta la mia famiglia e non mi ha neanche lasciato parlare perché se n'è andata. So che cambierà tutto , non andremo più ai festini , zero alcol , fumo e quant'altro ma non mi importa posso farne a meno . Ma ho paura karen" merda sto piangendo , è la seconda volta che lo faccio davanti a lei . Perché arriva sempre nei momenti meno opportuni .
"Per cosa" mi accarezza un braccio , e mi siedo.
"Che non sarò un buon padre . Non so come ci si comporta, non ho mai avuto una figura paterna perché mio padre era un pezzo di merda che pensava solo a picchiare mia madre e a bere come un pazzo"mi butto all'indietro e stendo la schiena sul materasso coprendomi la faccia con le mani . Perché mi sfogo più con lei che non James , cazzo ha un arte questa ragazza a far sfogare la gente , non doveva fare la cuoca ma la psicologa .
"Aron nessuno di noi qui dentro ha avuto una figura paterna che sia stata buona"
"Di te non so niente"
"Mio padre è un matematico , fa il professore nelle grandi università di New York . Non era mai presente per me , ma solo per mio fratello e mia sorella più grandi . Lo stesso mia madre , che è una biologa , non mi è mai stata accanto perché dicevano che ero diversa da loro . Perché io amo bere , andare alle feste , fumo e avvolte mi drogavo . Mi ritiravo tardi e non prendevo mai bei voti a scuola. Pensi che io sia stata cresciuta con un ottima figura paterna o materna? Sono stata cacciata di casa per questi motivi Aron" non capisco perché mi stia raccontando la sua vita , non l'ha mai detto a nessuno e adesso se ne esce così . Avvolte mi chiedo se James avrebbe mai voluto parlare del loro passato , Anche solo per sfogarsi e farsi dare consigli . Adesso capisco perché karen ha assunto un carattere tutto suo . Non è una bella cosa essere cacciati dai propri genitori soltanto perché non si è all'altezza .
"Mi dispiace tanto per il tuo passato , sono stai dei gran bastardi i tuoi genitori . Ma non capisco perché mi hai raccontato i tuoi fatti" continuo a guardare il soffitto .
"Perché non tutti sono nati in famiglie perfette , perché non esistono , e non tutti hanno bisogno di una figura paterna nella vita . Tu non ne avevi bisogno"
"E tu cosa ne sai" giro la testa verso la rossa .
"Perché si vede da come ti comporti con Liz , ti sei preso cura di lei quando aveva bisogno di qualcuno , ti sei preoccupato per tutto pur di farla stare bene . È venuto tutto dal tuo cuore . E poi hai Scott"
"E lui cosa centra"
"Lui è la tua figura paterna , è il padre che non hai mai avuto e che hai desiderato tanto . Ti tratta come se fossi la cosa più importante , ti ha procurato un lavoro , ti ha portato a casa sua e avete passato il Natale insieme"
" abbiamo passato il Natale insieme perché non sapevano con chi passarlo"
"Perché siete tu e Liz la sua famiglia. Va da Liz e digli tutto ciò che hai detto a me"
"Non mi ascolterà mai"
"Lo so , ma ci devi provare"
"Adesso è da Melany , e quella rompi palle non mi farà entrare nella sua camera . Appetterò una giornata intera"
"Fa come vuoi , ma promettimi che le parlerai" annuisco . Karen si alza e se ne va chiudendo la porta . Caccio un respiro profondo .
Che situazione complicata . Vorrei dirglielo adesso ma lei non vorrà ascoltarmi , non vorrà sapere niente di me . Come al suo solito aspetteremo un giorno e domani mattina parleremo . Ma questa volta dovrò fare io il primo passo . Mi alzo dal letto e prendo la giacca di pelle e la indosso , esco a farmi una passeggiata ho bisogno di schiarirmi le idee . E poi vorrei comprare un qualcosa a Liz .
Scendo le scale e nel salotto ritrovo Liam con Liz sul divano a parlare .
"Ci vediamo dopo" la mia ragazza si alza e sale le scale oltrepassandomi senza neanche rivolgermi la parola .
"Liz ti prego" ormai è già salita due piani "tu mi credi?" mi rivolgo al riccio .
"Voglio un mondo di bene a Liz, è mia sorella , ma ti credo . So che non vuoi assolutamente lasciarla . Devi dargli un po' di tempo"
"Domani le parlerò" annuisce
"Dove vai?"
"A fare un giro"
"Vengo con te" si alza dal divano
"No amico , ho bisogno di stare da solo per schiarirmi le idee . E poi voglio prendere una cosa a Liz"
"Va bene , per qualunque cosa chiamami" annuisco e mi avvicino alla porta ed esco di casa . Non prendo la macchina perché voglio camminare , mi sono rotto di guidare .
Fa un gran freddo , cazzo non vedo l'ora che arrivi l'estate e che si fermino anche gli studi , ho bisogno di relax . Metto le mani nelle tasche del giubino per riscaldare .
Trovo un pacchetto di sigarette all'interno , ne prendo una e la porto alla bocca , e l'accendo. Ho bisogno di calmarmi , non andrò ad ubriacarmi e ne a fare altre stronzate del genere .
Non farò soffrire Liz così , non ne ho bisogno .SPAZIO AUTRICE
Ciao bellissim, cosa ne pensate di questo capitolo?
E cosa regalerà Aron a Liz?
Fatemi sapere . Buona lettura 💋
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My obsession 2
RandomDopo la morte della mamma, Liz si trasferisce definitivamente a New York convivendo con Aron in una casa. Non sapranno cosa gli riserverà il futuro, lo scopriremo insieme solo leggendo . ATTENZIONE: scene di sesso e argomenti che parleranno di mort...