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~Liz~

Un mese è passato ed è subito gennaio .
Ho studiato gli ultimi giorni di dicembre e stamattina alle ore otto in punto mi trovo a fare il mio bel esame nella mia vecchia università di Washington. 
Sono fiera di me , perché questo esame mi  risulta abbastanza facile . Per quei pochi giorni che mi sono arrangiata a studiare c'è la sto facendo , ma può darsi che mi sto anche sbagliando. Non saprei .
Ho sentito Gemma questa mattina e mi ha detto che era abbastanza in ansia per l'esame , ma l'ho rassicurata . Perché lei è in gamba e so che ci riuscirà .
Anche Aron sta facendo l'esame e sono felice che in quei giorni di studio l'ho aiutato . È affascinate la criminologia , non mi aspettavo che mi potesse interessare .

Finito l'esame mi dirigo fuori aspettando ad Aron nel cortile dell'Università .
Mangio un muffin ai mirtilli che ha cucinato Melany per la prima volta . Ma lo sputo subito nel fazzoletto. Ma quando cazzo di zucchero ha messo!
Prendo il telefono e mando un messaggio a Gemma , per sapere se ha finito l'esame.
"Boo" caccio un urlo , e alcuni ragazzi nel cortile si girano a guardarmi .
"Aron sei uno stronzo" dico mettendomi una mano sul cuore per lo spavento . . "Non c'è niente da ridere" lo trucido con lo sguardo.
"Si invece" oltrepassa la panchina e si siede accanto a me . "A chi scrivevi?" domanda curioso.
"A Gemma , per sapere se ha fatto l'esame. A proposito com'è andato a te?"
"Super bene, te?"
"Mi è sembrato facile"
"Brava amore , sono fiero di te" e mi stampa un bacio sulle labbra .

Arrivati a casa mi metto subito a lavorare .
Non voglio arretrarmi  .

~Aron~

"Cazzo!" impreco difronte al portatile .
Non riesco a trovare nessun Arturo .
Non conosco il cognome di Melany quindi mi risulta ancora più difficile trovare il padre del cazzo.  Non posso neanche chiederglielo o capirà e mi romperà il cazzo perché non conosco il suo cognome nonostante ci conosciamo da anni.
"Amico che succede?" James si catapulta di fianco a me . Chiudo subito il portatile .
"Niente"
"Stai trovando Arturo?" perché mi conosce così bene ? Cazzo!.
"No"
"Aron" appoggia del tutto la schiena sullo schienale della sedia e incrocia le braccia .
"Si ok! Ma non conosco il suo cognome"
"Quello di Melany?" dice ovvio
"Non lo conosco" cerco di non guardarlo negli occhi, perché già so che farà la sua solita faccia del tipo «in che cazzo di mondo vivevi Parker?»
"Non giudicarmi" dico subito  e gli punto l'indice contro .
"È stata la tua scopamica per anni e tu non sai il suo cognome?" ride
"Non me ne fregava un cazzo di lei e neanche adesso"
"Ma adesso ti serve sapere il suo cognome"
"Questo mi fa capire che tu lo sai" dico guardandolo con un sorrisetto .
"Non te lo dirò" il ragazzo si alza dalla sedia .
"Perché!"
"Smettila con queste ricerche o ne uscirai pazzo" e se ne va .
"Fanculo" e sbatto una mano sul tavolo.
Appoggio i gomiti sul tavolo prendendomi la testa tra le mani scervellandomi. Forse il suo cognome inizia con S o M non lo so , magari P o C ? Cazzo non ricordo ! 
"Fanculo di nuovo" mi alzo da tavola e prendo il portatile e mi siedo sul divano . Forse li riesco a prendere memoria .
"Perché cazzo urli?" la diretta interessata si avvicina al tavolino che si trova difronte al divano per prendere un pacchetto di sigarette.
"Come fai di cognome?" si accende la sigaretta e fa uscire il fumo dalla bocca con un'espressione sorpresa .
"Aron sul serio!" ride per sdrammatizzare.
"Non rompere il cazzo" riporto gli occhi sul portatile pronto ad aspettare una risposta , ma non arriverà mai dato che mi manderà a fanculo.
"Ho già capito che vuoi cercare mio padre , ma sono scioccata da te Che non ricordi come faccio di cognome" ride
"Sta zitta"
"Comunque non te lo dirò" e se ne va fuori di casa .
Cam conoscerà il suo cognome ?  Mi alzo dal divano e salgo le scale , con passi lenti percorro il corridoio del secondo piano . Mi avvicino all'ultima stanza , che è quella di Cam. C'è un'enorme C sulla porta blu scuro, e un cartello con scritto «attenti al leone» con una faccia pervertita sotto la scritta .  Che cringiata.
Stavo per bussare ma sento un gemito così forte che solbazzo . Ma che cazzo le sta facendo Cam alla cugina di Karen? Ho anche scordato come si chiama .
"Non hanno ancora finito" mi giro e trovo Lima fuori la porta della sua stanza.
"E tu come lo sai?"
"Perché dormo accanto a loro e credimi si sente ogni minima cosa . Ormai ho imparato i loro tempi"
"È una cosa disgustosa"  se Cam avesse la stanza di fianco a me avrei bussato alla sua porta e l'avrei minacciato di non far urlare a quella gallina della sua ragazza e non far cigolare così tanto il letto . Sembra che stiano rompendo qualcosa per tutto questo rumore .
"Lo so , ma mi ci devo abituare" il ragazzo dai folti capelli ricci afro ride .
"Fatti cambiare stanza"
"Tranquillo Aron , cosa cercavi da Cam?"
"Fatti i cazzo tuoi" scrollo le spalle .
"Potresti essere più garbato"
"Senti ricciolino , solo perché sei il fratello della mia
ragazza non vuol dire che devo confessarti tutto ciò che mi passa nella mente" lo guardo con fare minaccioso "quindi fatti i cazzi tuoi" lui sbuffa e rientra in camera .
"Non voglio sapere i fatti tuoi Aron , volevo solo parlare e avere un certo rapporto con mio cognato" e chiude la porta definitivamente . Forse l'ho offeso , ma non voglio far sapere a tutto il mondo che voglio sbattere in galera quel pezzo di merda o mi ostacoleranno . Adesso mi sento in colpa per come l'ho trattato. Immagino se Liz venisse a sapere come ho risposto suo fratello in questo momento , non mi rivolgerebbe più la parola per giorni e mi farebbe una gran ramanzina dicendo che devo portare rispetto per gli altri . Stare con Liz mi ha cambiato totalmente o adesso non starei davanti alla porta della camera di Liam a bussare ed aspettare che quello stronzo apra .
"Che vuoi" la porta si apre ,'entro nella stanza senza Che mi desse il permesso e mi siedo sul morbido letto .
Questa stanza profuma di fuori .
"Non volevo trattarti male" dico senza guardarlo negli occhi .
"È il tuo modo di chiedere scusa?" accenna una leggera risatina , a quel punto lo guardo .
"Non dico scusa alle persone quindi accetta questo" lui ridacchia ancora ed annuisce . Si avvicina a me e si siede accanto .
"Ho saputo che hai fatto un esame stamattina , com'è andato?" dice
"Benissimo, avrò spaccato il culo a tutti quanti" mi piace vantarmi su cose che so fare .
"Buon per te allora, spero che avrai ottenuto il massimo"
"Già" c'è un po' di tensione , non ho nulla di cui paralre con lui . L'unica persona con cui mi esprimo senza avere alcun giudizio è James, ho sempre detto tutto a lui, fin da quando ci siamo conosciuti . Ho sempre saputo che sarebbe stato il mio migliore amico .
"Hai più sentito quella stronza di Ari?" domando . Lui sulsutta , forse non avrei dovuto domandarglielo, troppo tardi .
"Mi cerca ogni giorno ,ma io non le rispondo" abbassa lo sguardo sulle sue mani e le attorciglia proprio come fa Liz .
"Fai bene , non merita una persona buona come te" e lui annuisce "e ti devo essere grato per aver difeso Liz"
"È mia sorella , e vederla essere picchiata da una sua amica che conosce da anni mi si è rotto il cuore . Pensavo che Ari fosse una persona comprensibile ma invece no , è sempre stata gelosa per una stronzata.
"Hai ragione , ma devo ammettere che prima che tu e Liz scoprisse di essere fratelli , anch'io ero geloso ,pensavo che avessi una cotta per lei" confesso .
"Lo avevo capito" ridacchia e sposta lo sguardo verso di me "ma io non ho mai avuto una cotta per lei , solo amicizia , non mi è mai interessata in quel senso . È una persona molto interessante , ama leggere e scrivere, studia fino allo svenimento per avere il massimo dei voti e adora i gatti"
"Non è molto interessante che ama i gatti"
"Era per dire"
"Hai ragione comunque, è una persona davvero interessante e molto dolce non si merita ciò che ha passato" dico pensando dalla violenza di Nate, lo stress per la scuola , il padre che se ne è andato e dopo anni è venuto a scoprire che ha un fratello , la morte della madre e adesso che una sua cara amica la odia perché è gelosa per l'amore fraterno che hanno Liam e Liz .
"Non l'avrei mai detto ma è fortunata ad avere un ragazzo come te" dice il ragazzo dandomi una pacca amichevole sulla spalla .
"Grazie" accenno a un leggero sorriso . "Adesso devo andare" mi alzo da letto e raggiungo la porta .
"A dopo" dice Liam stendendosi sul letto a guardare il soffitto . E chiudo la porta senza degnargli di una risposta .
Alla fine non è così male quel ragazzo, dico fra me e me .



SPAZIO AUTRICE

Ciao ragazzx, scusate per la mia assenza .
Non so cosa mi ha spinta a ritornare , ma non voglio che vi illudiate . Questo non è né un addio è ne un bentornatx , spero di riuscire a continuare questa magnifica storia . Fa parte di me e voglio che voi siate felici di leggerla .
Ho letto i vostri commenti e mi sono dispiaciuta che ci siete rimasti male .
Spero Che questo capitolo vi faccia tornare un sorriso .
Un bacio 💋

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