My obsession 2

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~Liz~

È passata una settimana ed ho incominciato a lavorare da casa.
Quasi tutti i giorni mi sveglio alle sei ed inizio a leggere.
È una gran tortura svegliarsi alle sei ma voglio farlo , devo guadagnare e pagarmi l'università .
Il pomeriggio comincerò a studiare per il prossimo esame di gennaio , non voglio ritrovarmi indietro .
Ari e James hanno lasciato l'università. Non è ciò che vogliono fare , non erano mai entusiasti a fare qualche esame . Gemma invece continuerà , vuole diventare un gran avvocato, anche se non me lo sarei mai aspettata da lei ,sono molto fiera . Ha carattere e spero che possa avere un gran futuro , una casa e una famiglia con Cassie .
A proposito di Gemma , lei tra qualche giorno partirà per New York per andare da Cassie , le manca molto ed il minimo che possa fare è andare lì .
Mi mancherà molto , spero che riuscirò ad andare anch'io di nuovo lì . È da un po'  che ci penso ma vorrei comprarmi una casa con Aron , solo noi . Sloggeremo dal vecchio appartamento anche se era comodo, ma vorrei avere una casa tutta mi . Ma ad Aron glie lo proporrò tra un paio di mesi , per adesso lui si sta concentrando sullo studio e lavora anche lui da casa , ma solo leggendo fascicoli . Con Scott parla ore ed ore al telefono per casi che stanno investigando o vecchi casi ancora in corso . Con Gioia mi sento poco invece , con tutto il lavoro da pensare non riesco a prendere il telefono .
Molti pomeriggi sto uscendo , con Aron o con Gemma e le altre ,tranne con Ari . Lei è emarginata , parla solo con Gemma o con Lima avvolte scambia qualche parola con James e Aron ma con me non più . Aron mi ha chiesto il motivo ed io gli ho detto che sarà per gelosia e di quella mattina che sono andata a pattinare con Liam . Non gli ho detto che le ho parlato e neanche che lei mi ha detto quella cosa su di lui . Non voglio che litighi con lei e non voglio che si trovi in mezzo ai guai.
Con Melany ci parlo spesso , non abbiamo un rapporto da amiche ma da sorellastre , avvolte non ci sopportiamo ed altre volte parliamo .
Siamo uscite facendo shopping o solo per prendere un gelato . Mi ha raccontato le sue passioni , ama
il make-up. Vorrebbe lavorare in quel mondo , gli ho dato dei consigli e se vuole può fare delle prove su di me . A settembre si iscriverà ad un'Accademia , mi ha anche detto che quando un giorno mi sposerò vorrà truccarmi lei . L'ho presa sul ridere ed ho accettato , anch'io spero di sposarmi....
Spero che un giorno riuscirò ad esaudire il mio sogno, ma prima dovrò laurearmi e fare carriera .
Dopo aver letto metà storia , decido di alzarmi dal letto e fare una piccola pausa . I miei occhi chiedono pietà , esco dalla stanza e scendo giù in cucina per prendermi l'ennesimo caffè del giorno . Sono le tre e non ho ancora pranzato e avrei un certo languirono .
Scendo e nel salotto trovo il cameriere che ci ha servito me ed Aron , Eliot, se non ricordo male voleva far parte della confraternita di Cameron.
"Ciao" saluto i ragazzi sul divano .
"Ei amore, hai fame?" Aron si alza e viene verso di me stampandomi un bacio caloroso sulla guancia .
"Si , ma stai tranquillo mi preparo da sola" annuisce e vado in cucina dove trovo Karen .
"Ciao karen"
"Ei Liz, come stai?"
"Bene, ma sono esausta dovevo fare una pausa dalla lettura"
"Hai fame?" ed io annuisco . "È rimasta della lasagna di oggi , te la riscaldo" va verso il frigorifero e prende una teglia enorme , con un coltello taglia un quadrato di lasagna e la mette nel piatto . Si avvicina al microonde e la riscalda.
"Come va il lavoro?" domanda
"Bene , anche se è un po' stancante" intanto mi siedo al tavolo.
"Lo so, ma c'è la farai sei in gamba" mi porta il piatto con le lasagne appena uscite dal microonde , aspetto un po' che si raffreddino perché cacciano fumo.
"Perché è vero, so che hai avuto sempre voti alti e non ti fai sfuggire mai niente . Sei in gamba" e Karen si siede difronte a me.
"Io non sono come voi credete , ho sofferto molto perché non mi sono goduta l'adolescenza . Stavo sempre sui libri e avendo un ex tossico non mi ha mai permesso di fare ciò che volevo . Sono andata da psicologi , per curarmi , ho iniziato l'università in ritardo perché non mi ero ripresa del tutto . E quando iniziai l'università ero ancora più stressata , studiavo ogni weekend , ogni sera andavo a dormire tardissimo e non ho mai smesso di studiare , ecco la mia vita"
"Perché l'hai fatto?"
"Volevo diventare un avvocato per ripicca nei confronti di quell'uomo che è mio padre"
"Picchiava tua madre?"
"Si, ma fortunatamente no violentemente . Erano litigate stupide ma quando alzava le mani per farle mettere paura o le tirava uno schiaffo sul braccio o la spingeva mi sentivo debole .Avevo paura per lei , e quindi mi promisi di diventare un avvocato da poter difendere tutte queste povere donne che soffrono di violenza , ma non solo , tutti i generi ,che per colpa di una persona hanno sofferto"
"Volevi anche per il tuo ex tossico" annuisco "mi dispiace tanto Liz , non so cosa si provi ad avere un amore così tossico. Come te ne si uscita?"
"Dopo due anni presi coraggio e con mia madre , senza che lei sapesse nulla , andai alla polizia e lo denunciai"
"Come hai fatto a nasconderlo a tua madre? Non ha notato i lividi che avevi?"
"Li coprivo, solo Gemma l'ha capito e lei mi ha convinto a denunciarlo . Se non fosse stato per lei a quest'ora sarei morta" karen non dice niente e guarda in basso , prendo una forchetta e mangio un po' di lasagna . È davvero buona "chi l'ha cucinata?"
"Io"
"Sei davvero brava"
"Grazie" le si stampa un sorriso in faccia . "Ho sempre amato cucinare"
"Perché non hai fatto una scuola, o cercato un posto come chef?"
"Non penso che mi prendono a lavoro , e poi io odiavo la scuola ma ti assicuro che me ne pento di non aver fatto una scuola al riguardo. Saltavo sempre le lezioni per fumare o scopare con James nei bagni"
"Potresti fare dei corsi" propongo mangiando un'altro pezzetto .
"Ma costano molto"
"Potrei aiutarti"
"No"
"Ma devi seguire il tuo sogno Karen"
"No Liz, non voglio che nessuno mi dia i soldi. Non so se posso restituirteli"
"Tranquilla"
"Liz non insistere , grazie mille . Tra qualche mese ritorneremo a New York e ricomincerò a lavorare al negozio di bigiotteria"
"Va bene"
" però non mi arrendo , troverò qualche lavoretto anche qui perché non so quando ritorneremo"
"Spero di partire quando partirai tu"
"Anch'io lo spero" mi sorride "io vado sopra a vestirmi vorrei uscire a cercare lavoro prorpio oggi"
"Appena finisco di mangaire mi sistemo e usciamo, vengo con te"
"Non devi lavorare?"
"Un pò  di pausa mi serve o diventerò matta" annuisce ed esce dalla cucina .
Dovrei cominciare a studiare per gli esami di gennaio. Dovrebbe essere facile , spero , ma sono molto indecisa sé continuare gli studi ma non voglio rinunciare a lavorare in editoria ....

Dopo ave finito le lasagne metto il piatto nel lavandino , stasera lo pulirò. Esco dalla cucina è saluto i ragazzi sul divano e salgo le scale per andare in camera di Aron .
Dal cassetto prendo un jeans e una maglione grigio e lo indosso . Pettino i capelli e lavo i denti , do un po' di colore alle guance con del blush e con un rossetto roseo pallido coloro le mie labbra .
Prendo il cappotto dall'appendi abiti e lo indosso . Scendo le scale e trovo karen che mi aspetta in salotto .
"Dove andate?" domanda Aron curioso
"A trovare un lavoro per karen" rispondo
"Tra qualche mese partiremo per New York , è inutile trovarlo" dice James rivolgendosi alla rossa .
"Non sappiamo quando partiamo e poi con quali soldi compriamo i biglietti?"
"Hai ragione , a dopo" James si alza e stampa un bacio alla ragazza . Aron mi manda un bacio da lontano e ricambio . Usciamo dalla confraternita e ci dirigiamo in una piccola macchina .
"Non far caso a questo rottame , è una merda, ma serve a me e James per le nostre piccole commissioni" dice Karen ed entra nella macchina nel lato del guidatore . Entro anch'io e chiudo lo sportello .
"Tranquilla , basta che ci porta da qualche parte" le sorrido . Aziona la macchina e partiamo .
"Non funziona il riscaldamento" dice
"Tranquilla"
"Spero che non stai gelando"
"Sto bene, questo cappotto e pesante" in realtà ho molto freddo però non voglio farglielo notare , mi stringo meglio nel cappotto e le mani le infilo nelle maniche per non farle gelare .
"Tu non guidi?" dice cambiando discorso .
"Si ma la mia macchina è nel garage di casa mia" abbasso lo sguardo .
"Vorresti riprenderla?"
"Si mi servirebbe , per le mie commissioni . Soprattutto a New York mi serviva non volevo far andare Aron avanti e indietro"
"Che ne dici se dopo avermi cercato un lavoro andiamo a riprenderla?" domanda con calma . Vorrei tanto ma ho pura di scoppiare a piangere di nuovo . Da quella scena horror che vidi mi si spezzerà il cuore ma devo superarla !
"Si ci proverò"