My obsession 2

14

~Aron~

Dopo averci scolato due casse di birra e un liquore alla ciliegia, Eliot rimane a dormire qui . È troppo ubriaco per guidare fino a casa .  Gli diamo la stanza di Jared , che si trova nel piano della mia stanza e quella di James .
Io e Liz ci troviamo in camera , con la porta chiusa a chiave e tutti e due molto brilli .
"Perché hai bevuto?" domando alla ragazza accanto a me , mentre passa le sue unghie minute sul mio petto , facendomi dei grattini .
"Voi vi stavate divertendo e volevo farlo anch'io" non ha tutti i torti.
"Ti mancherà Gemma?" domando  cambiando discorso .
"Tantissimo"
"Ci riandremo anche noi a New York , ma non adesso"
"Perché?"
"Voglio restare vicino a Cameron, non ha passato un bel periodo quando noi non c'eravamo" mi giro a guardare la mia ragazza . I suoi occhi sono più chiari del solito , ha le pupille dilatate , troppa birra . Al pensiero di lei ubriaca mi fa ridere , ma poi ricordo che già si era ubriacata con della birra , e subito dopo mi ha succhiato il cazzo.
"Ha avuto problemi con la droga" dico proseguendo
"Cosa?" si alza di botto, reggendosi con le mani sul materasso.
"Liz sta calma , ha smesso"
"Lo so per certo , ho controllato e non c'è più traccia di niente . Ho anche parlato con dei vecchi amici della confraternita , e hanno confermato , non si droga più" dopo la chiacchierata con Melany mi sono chiuso in camera ed ho chiamata Jared e Katia ,e mi hanno confermato tutto . Sono andati a fargli visita a Cam, ed è pulito .
"E tu cosa ne sai?" è nervosa
"Piccola , lo so per certo . Cam ha tutte le carte di un gruppo di supporto per alcolizzati e quelli drogati . Sono andato in camera sua e ho visto tutte le carte. Sta guarendo" dal suo sguardo sembra che si stia calmando.
"Ne sei sicuro?" annuisco, allungo la mano sulla sua guancia e l'accarezzo. Lei si stende di nuovo ma tiene gli occhi fissi nei miei .
Il suo petto è coperto da uno strato di maglione, si gonfia e sgonfia affannosamente .
"Ti sei mai fatto tu?"
"No, ho sempre e solo bevuto e fumato ma non mi sono mai drogato"
"Va bene" sembra essersi tranquillizzata .
Mi guarda ancora intensamente, sento il mio cazzo farsi duro e premere contro i pantaloni .
Liz si catapulta su di me , mettendosi a cavalcioni. Si avventa sulle mie labbra , intrecciamo le nostre lingue bisognose , mentre lei si struscia sulla mia erezione emettendo piccoli versi profondi .
Stringo le mani sui sui fianchi , e con un gesto veloce le tolgo il maglione buttandolo a terra .
Anche lei fa lo stesso con me , tocco i suoi seni morbidi. Mi butta all'indietro facendomi stendere su tutto il letto prendendo lei il controllo della situazione . Porta il suo sedere sempre più su arrivando ai miei piedi, e con le sue dita minute sbottona il jeans facendomi rimanere il box , facendo uscire la sagoma del mio cazzo duro . La mia ragazza si lecca le labbra e continua a sfilarmi i jeans per poi buttarli a terra , si abbassa sulle mie coscie baciandole lentamente una per una, arrivando al mio inguine . Tasta da sopra i box il cazzo massaggiandolo tra le sue mani . Emetto un gemito che rimbomba in tutta la stanza . Abbassa i lembi dei box e poi li sfila , ma non del tutto, passa la lingua umida sulla mia lunghezza . Sento una brivido dentro di me e sento la mia erezioni pulsare ancora di più .
"Continua" mugolo , la sua bocca calda invade la punta del cazzo . Allargo le gambe per sentire tutto il calore dell sua bocca intorno la mia lunghezza . Fa piccoli movimenti su e giù e con la lingua stuzzica la punta , sento già lo sperma pronto ad uscire ma devo resistere .
Questa sensazione della sua bocca calda intorno a me , mi fa pensare a cose al di fuori dal normale . Ho gli occhi appannati dalla troppa eccitazione e non mi rendo conto di star gemendo più forte di prima . Con una mano sento che mi sta tastando i testicoli .
È un mix di sensazioni così forti che mi fanno girare la testa e non pensare più . Stringo le mani sulle coperte e mi ostino a non gemere ancora più forte ma è una battaglia così dura da sconfiggere. Ancora un'ultima leccata alla punta ed emetto l'ultimo gemito e sono venuto .
Liz si stacca dal cazzo e mi guarda negli occhi mentre ingoia lo sperma .
"delizioso" lecca l'angolo della bocca in modo così sensuale che voglio che lo rifaccia altre mille volte .
"Adesso tocca a me" dico alzando il sopracciglio.
"No, adesso sei tu il sottomesso" vuole la sua rivincita , annuisco . Accetto questa cosa , voglio vedere di cosa è capace questa piccola pervertita .
Si alza dal letto e si abbassa ai pantaloni, si toglie le mutandine di pizzo e il reggiseno che mi lancia in faccia . L'odore del suo seno caldo è magnifico .
Va in bagno e poi esce di nuovo ma con una spazzola in mano .
Vuole mica mettermela nel culo come ho fatto io con lei!
Non credo , non è così crudele .
Si risiede sul letto tenendo sempre gli occhi fissi nei miei , allarga le gambe facendomi ammirare tutta la sua natura , e con un dito si comincia a stuzzicare .
Si tocca il clitoride e poi l'entrata , facendo entrare un dito in se . Emerge un piccolo mugolio , e comincia a pomparsi . Guardo il cazzo e vedo che si sta gonfiando ancora. Cazzo non si sta a bada questo coso.
Tira fuori il dito ed infila il gambo della spazzola nella vagina . Sono sorpreso da questo gesto , la sua faccia eccitata emette gemiti , pompa lentamente la spazzola in lei . Mi avvicino alla sua vagina e con il dito medio massaggio il clitoride . E così bagnata .
Avvicino la bocca ai suoi capezzoli duri e rosei , ne lecco uno e lo mordicchio . È così calda la sua pelle e profuma di mandorle e muschio . Continuo a massaggiare il clitoride molto più velocemente e lei geme , cercando di contenersi il più possibile ma non ci riesce .
Guardo la spazzola dentro di lei , la prendo e la tolgo , mi guarda confusa .
Mi avvicino al cassetto del mio comodino e prendo un preservativo . Stacco la carta e tiro fuori l'involucro in lattice . Lo infilo e con un gesto veloce porto Liz sopra di me . Infila il membro in lei ed inizia a muoversi , non veloce , so che vuole perdere tempo e sentire tutta la mia erezione in lei . Attacca le sue mani sulle mie spalle cavalcandomi meglio . Mugula il mio nome ad alta voce , sento le sue gambe fremete intorno a me .
Mi alzo di scatto con lei in braccio che tiene le gambe intorno alla mi vita e la porto sulla scrivania , appoggiandola sopra . Allarga di più le gambe ed io esco ed entro in lei velocemente . Urla , geme , infila le sue unghie nella mia pelle per il troppo piacere . Avvicino la mia bocca al suo orecchio per farle sentire il suo nome pronunciato dalla mia bocca e l'effetto che mi fa lei sotto di me mentre la scopo su una scrivania . Ansima così forte che forse dovrei fermarmi ma non c'è la faccio , lei non mi dice niente ansima e geme solo, con un'ultima spinta urliamo il nome di entrambi. Resto ancora in lei con la testa appoggiata sulla sua riprendendo il respiro. Vengo del tutto nel profilattico . Vorrei tanto farlo senza ma non voglio che rimanga incinta, i nostri piani per il futuro  andranno in fumo. È un impegno avere un bambino, credo, e le cose stanno andando bene per entrami adesso . Mi ritiro da lei e tolgo il profilattico e lo butto per terra .
"Com'è stato?" domando ancora con il fiato smozzo.
"Meraviglioso ma volevo essere io la dominatrice" e ridacchia
"Hai fatto un bel lavoro con quella bocca" il rosso che aveva prima sulle guance è aumentato con il mio commento di quanto e brava a farmi i pompini.
"Ti va una doccia?" domando e lei accetta . Scende dalla scrivania e vedo le sue gambe tremare e non reggersi in piedi , mi scappa una piccola risata .
Camminiamo verso il bagno ed apro la doccia . Entriamo e l'acqua calda leva via tutto il sudore della nostra scopata.
Ho ancora voglia e vorrei scoparla anche qui .
"So cosa stai pensando" dice ad un tratto . Mi si stampa un sorriso sul volto e guardo le sue magnifiche tette sode .
Ne tasto una, è un cuscino morbido su cui addormentarsi . Mi avvicino alla sua bocca e la bacio .
"Ti amo"
"Ti amo anch'io"