My obsession 2

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Due giorni dopo

~Aron~

"Eliot hai capito il piano?" dico al ragazzo bevendo il caffè  più amaro che ci sia in questo bar . È da due notti che non dormo per capire come sconfiggere Arturo una volta per tutte e mandarlo in galera .
"Si, me l'hai ripetuto almeno una centinaia di volte" ed alza gli occhi al cielo.
"Dobbiamo essere preparati o tutta la copertura salterà , e quelli ad essere fottuti saremo noi"
Il piano sarà che io entrerò come un normalissimo spettatore per la gara di wrestling , insieme a me entreranno Scoot e alcuni agenti della polizia sempre sotto copertura, ed Eliot svolgerà il suo lavoro normalmente . Ad un certo punto Eliot gli parlerà, per dirgli che c'è qualcuno interessato ad acquistare un bel po' della sua droga e lo porterà in uno stanzino dove ci sarò io e un paio  di agenti armati. Dovremmo fare in modo che Arturo non si porti i suoi bodyguard con se.
"Lo so , spero non ci scopra"
"Sta tranquillo, adesso vado, devo finire delle commissioni e tu va a lavoro senza nessun sospetto addosso" sia io che il ragazzo ci alziamo , andiamo alla cassa e paghiamo .  Entro nella macchina e mi dirigo verso la centrale di polizia .

"Ottimo piano , ma dobbiamo agire con molta cautela . È un' uomo davvero molto pericoloso" dice Scoot
"Aron sei davvero molto intelligente , non ti facevo così astuto" dice uno degli agenti , ed io lo ringrazio con un cenno del capo .
"Aron posso parlarti un attimo?" Il capo di questa centrale si alza ed esce dalla stanza , lo seguo e chiudo la porta di vetro .
"Mi dica signore"
"Sei astuto , intelligente , non hai paura di nessuno e non hai paura se qualcuno possa vincolarti o meno . Pochi c'è ne sono come te"
"Grazie signore"
"È da anni che cerchiamo un criminologo con ottime qualità e con una buona qualifica . Ti lascio un posto qui , in questa centrale , appena ti laureerai sarai assunto immediatamente"
"Ne sono grato"  non vedo l'ora di raggiungere il mio obbiettivo , non mi farò mancare questa occasione . Una grande occasione !

Il cellulare squilla , prendo il telefono ed Liz.
<Liz, cosa è successo?>
<amore sta tranquillo , volevo dirti se potevi passare in gelateria>
<per?> ogni volta che mi chiama ho sempre più paura che sia successo qualcosa al bambino.
<del gelato ovvio!>
<non dovevi mangiare pulito?>
<si ma baby ha voglia>
<che gusti vuoi?> mi arrendo, non posso rifiutare se si tratta di baby anche se so che mi sta fregando.
<pistacchio , kinder merendero, kinder bueno, baci perugina, e poi scegli tu>
<Liz se vuoi tutta la gelateria bastava dirmelo>
<sarebbe una cosa meravigliosa, a dopo> e stacca il telefono .
"Tutto bene Aron?" si avvicina Scott e mi da una pacca sulla spalla
"È normale che abbia così tanta fame?"
"Oh si, Gioia quando era incinta mi chiedeva il mondo intero" ha gli occhi lucidi dal ricordo "cosa ti ha chiesto?"
"Del gelato , ti va di accompagnarmi?" annuisce e usciamo dalla centrale .  E ci dirigiamo in macchina . Scott mette in moto la sua ed io la mia .

"200 dollari signore " dice la commessa
"Così tanto?" dico prendendo il portafoglio
"Ha ordinato una trentina di vaschette di gelato signore" la commessa mi guarda perplessa
"Adesso dovrà solo onorarti per questo" dice Scott aiutandomi con le buste
"Già" e ridacchiamo . Rientriamo nelle nostre macchine e ci dirigiamo a casa.

Entro nell'ingresso di casa e non c'è nessuno nel salotto .
Ma sento delle voci provenire dalla cucina .
Mi dirigo verso essa e "Cosa cazzo ci fai qui!" le buste con dentro il gelato mi cadono .
Come cazzo può essere successo.