Estate italiana

cap 5

              Pov  Marcello

"Tanti auguri a te...tanti auguri a te...tanti auguri Marcello...tanti auguri a te"
Anche quest'anno i miei amici e collaboratori mi hanno festeggiato il compleanno e sempre contro il mio volere. Non amo particolarmente questo giorno.
Il 45 mi dona però,non mi sento così vecchio,posso invecchiare anagraficamente,ma il mio spirito,la mia mente è sempre quello di un diciottenne.
Al tavolo siamo sempre gli stessi una ventina in tutto e i miei amici stanno facendo un gran casino.
Come sempre,hanno ordinato una Red Velvet enorme per cento persone,così da omaggiare tutti i clienti del locale.

La serata sta per finire finalmente,saluto tutti e cerco di ritirarmi nella mia suite.
Ma un corpo caldo si scontra contro il mio.
"Bambolina che piacere"

*Due ore dopo

Esco dalla doccia ,entro in camera ,lei è nel mio letto ancora non si è svegliata.
Mi avvicino,mi siedo e la osservo.
Dorme, ma è un sonno agitato.

Non so quanto tempo passa, finalmente si sveglia.
Certo non mi sono preoccupato più di tanto la signorina si è fatta una bottiglia di Charme , quindi è normale che abbia dormito. Sono coricato  accanto a lei,strano di solito non dormo mai  con una donna, neanche dopo una notte di sesso.  
Le rimando sempre nelle loro stanze.

La vedo muoversi è di fianco,e devo dire che ha un bel fondoschiena,stretto da un jeans super aderente e un top che copre tutto.
Non sono abituato a vedere donne così vestite anzi quando vengono qui tolgono anche il necessario.

Finalmente si gira è difronte a me, un piccolo sorriso solca le sue labbra carnose ,rosee ,naturali ..da baciare.
Cazzo se continua così mi sa che concludo bene il mio compleanno.
Si avvicina di più e mette una mano sul mio petto e la gamba dritta sul mio cazzo.

Continua a sorridere e a muoversi , così decido di stare al gioco.
Prendo la sua mano e la baciò decido di abbracciarla,e continuare con dei soffici baci sulle dita.
-Comtinua ti  prego ...si così-
Faccio ciò che dice ,inizio a succhiare li pollice e lei si avvinghia di più al mio cazzo oramai in tiro.

-Ti piace bambolina!?- continuo a succhiare le dita e stringerla a me.
Sento che è diventata rigida apro gli occhi , e lei li che mi guarda con quella bocca,così non ci capisco più niente e la baciò...