Estate italiana

cap 23

Pov Marcello

Cerco Elena tra gli stand ,mi sono allontanato già da un bel po',per la contrattazione di alcune cantine.

Oramai mi resta solo quella italiana che lascio sempre per ultimo.

Ho incontrato vari amici,vecchie conoscenze, a volte mi dimentico di quanto sia piccolo il mondo.

Queste occasioni sono fatte per rincontrarsi e tenersi sempre in contatto,anche se gli altri ristoratori o alberghieri hanno poco a che fare con il mio lavoro.
Quando meno il tipo di resort..parliamo sempre di resort per nudisti...e pensare che prima era di tutt'altro genere snob ,sofisticato, classista.

Mi avvicino sempre di più a dei tavoli di degustazione è un po' affollato ,tanti uomini si guardano e ridono tra di loro,ma io conosco quegli sguardi...sono predatori in cerca di sesso e magari spicciolo.

Sento una voce allegra ma risoluta un timbro quasi accademico, spiega alcune caratteristiche del vino che stanno saggiando .

Il vociare degli ospiti ,non mi fanno capire bene, così mi avvicino di più e facendomi spazio mi avvicino al tavolo e mi ritrovo una bellissima donna ,che con un calice di vino in mano e una bottiglia fa magie.

Versa ,agita ,controlla il colore del vino, odora...e poi avvicina il bicchiere  alle labbra ne beve un sorso,lo trattiene in bocca..e poi ingoia .
Si vede perfettamente il liquido che scende nella sua gola...

Come ammaliati gli uomini iniziano a richiedere un assaggio e il sommelier inizia a distribuire i calici.

Non so quando tempo passa ma sembrano rapiti dal vino... dalla donna.

Iniziano a richiedere ordini come se avessero assaggiato il miglior vino in vita loro.

Mi guardo attentamente la scena non perdo nessun passaggio.

Un uomo si avvicina alla donna e con fare garbato la saluta baciandole la mano, indugia più del dovuto ma lei con grazia allontana la mano e si congeda.

La seguo con lo sguardo  e appena possibile cerco di raggiungerla  ,si sta dirigendo verso lo stand italiano.

Guarda le varie etichette ne legge le caratteristiche e poi se ne fa versare un po' . Come prima inizia a fare gli stessi passaggi odora... fa ondeggiare il vino nel calice ,lo porta di nuovo al naso e in controluce ne guarda il colore .

Come prima diversi clienti si avvicinano allo stand, la guardano come se stessero aspettando un suo cenno .

E non passa molto tempo  che porta il bicchiere alle bocca ne prende un sorso ... e poi ne prende un altro,ma questa volta lo tiene ...chiude gli occhi e ingoia.

Cazzo è l'immagine più sexy che abbia mai visto,meglio di un porno su YouTube...

-Fantastica come sempre...ha un modo di saggiare i vini ..che porta chi l 'osserva . All'estasi-

Mi giro lentamente e vedo l' uomo accanto a me che osserva ogni movimento ... La studia come fosse un libro da scoprire si passa una mano sui capelli e poi con fare bastardo il pollice sulle labbra inferiore.

Osservo la scena da spettatore ,osservo lui bello e dannato e mi giro a guardare lei. Bella ...dannata e fantasticamente inscopabile per tutti.
E cazzo lui lo sa anche quando lei gli rifila un dito medio.

Al gesto sorrido ..anzi una risata esce gutturale dalla mia gola.
Lei si gira verso di me e mi fa l' occhiolino.
Cazzo se la voglio ora ...

Faccio per avvicinarmi a lei  ,ma lui mi ferma e li mi accorgo che è l' uomo che ho visto stamattina.

Mi porge la mano e io restio ricambio.

-Stamani non abbiamo avuto modo di presentarci, Alessandro Franchi...-

Non finisce la frase che mi sento mettere la mano sul braccio,mi giro e vedo lei ...bellissima.

-Vedo che hai conosciuto il miglior enologo d' Europa, nonché lo stronzo sciupafemmine d' Italia ... Nonché il mio ex cognato -

L'ultima parola che ha detto mi ha fatto venire i brividi ...

-Cara Elena anche stasera non ti sei smentita ...vedo che le mie lezioni ti sono servite..-

Elena di avvicina di più a me .

-No mio caro..i nostri corsi mi sono serviti ..tu potrai insegnare ...ma niente a me... ora se vuoi scusarci ho un vino da degustare...a mai più Alessandro-

Elena e io ci incamminiamo verso lo stand ma la fermo,lei mi guarda è un po' accaldata.

Ci guardiamo negli occhi,scendo sulla sua bocca e poi sul suo collo,lei mi guarda .

-Perche' ti sei fermato , ti voglio far assaggiare un vino strepitoso..-

Io la fermo e la prendo per i  fianchi e la stringo a me ,mi avvicino all 'orecchio e strofino il naso nella sua gola.

-Mi fido del tuo consiglio ..ne prenderò una bottiglia e lo assaggerò in camera nostra...ma non userò il calice. Lo berrò direttamente dal tuo corpo. Ogni sorso sarà un tuo orgasmo ,ogni goccia versata sarà un tuo mugolio di piacere...e quando arriverò alle tue labbra...ingoierai il mio piacere..-

Elena inizia a correre ridendo -Spero allora di aver scelto il miglior vino...sai è dalla gola che si sentono tutti i sapori!?-

Non vedo l'ora.