Estate italiana

Cap 20

Pov Marcello

Guardo Elena camminare,è a dieci passi da me...la guardo come un fottuto maniaco.

Cerco di imprimere nella mia testa questi giorni a Parigi.
Della settimana che mi sono prefissato,ne sono  trascorsi già tre, volati dovrei dire, tra shopping , visite guidate che lei mi ha fatto fare nelle strade e nei locali che nemmeno io sapevo l' esistenza .

Non parliamo poi delle serate trascorse tra calici di vino e sesso.
Non riesco a stancarmi ,baciare le sue curve, l' odore che emana il suo corpo mi fa annebbiare il cervello, è una droga cazzo...

E non posso permettermi di farmi coinvolgere è solo sesso ottimo e strepitoso.Dopo tempo il mio corpo si è risvegliato dal torpore in cui era caduto.

Mi sono passate migliaia di ragazze ,donne,uomini ma non ho mai avuto nessun istinto. Ma lei è ...lei...

-Marcello guarda non trovi sia giusto per stasera? - mi prende la mano e mi fa vedere un abito da sera in vetrina, già stasera, c'è la serata dedicata alle cantine.

Che cazzo mi è venuto in mente di  portarla lì con me, ci saranno un sacco di giornalisti,e di certo non voglio una foto in qualche squallido giornale scandalistico.

Mi sento tirare il braccio , e due paia di occhi mi fissano, il suo sguardo mi entra dentro come se potesse leggermi dentro.

Si allontana di poco  e lascia la mia mano,il calore di prima lascia posto al freddo e uno strano formicolio mi pizzica il braccio e la mano che lei fino a poco fa stringeva.

-Marcello che c'è? È da stamattina che sei assente-

Lei stringe lo zaino e i suoi occhi diventano scuri.

-Se ci hai ripensato per stasera non crearti problemi, è un evento importante,e se la mia presenza può destabilizzare la tua routine , dimmelo...ora ...io non voglio essere i n peso ..

-Elena!?!? Sei tu ..!? Elena!!-

Ci giriamo verso la voce di una donna ,alta ,magra ,bionda una modella...accanto a lei un uomo più vecchio di lei,un bel uomo...

Elena si allontana di più come a mettere distanza tra di noi..seguo il suo sguardo che fissa l'uomo accanto alla donna.

Lui la guarda come se la conoscesse ..si avvicinano ...la donna bacia Elena e lei come pietrificata ricambia il bacio...

-Ma guarda quanto piccolo è il mondo ,ma che ci fai qui a Parigi,ti sapevo su qualche isola sperduta  a prendere il sole...e invece ti ritrovo qui.. e con questo signore che spero ci presenterai -

Elena si riprende dal suo stato

-Claudia ciao!!scusa mi ...non pensavo di trovarti qui..ciao Ale..-

Elena si avvicina e bacia anche l uomo .
-Ciao Elena,come stai!?-

Gli occhi di lui sono due pozze nere ,scrutano Elena come volesse spogliarla.. stringo i pugni fino a far diventare le bocche bianche.

Mi avvicino a Elena e finalmente il suo sguardo si posa su di me, e non so perché ma ho una voglia di rompergli quel cazzo di sorriso stampato sul suo viso.