cap 15

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Pov Marcello

Sono in macchina non so da quando tempo,stamattina sono letteralmente scappato .
Non so perché mi sento così attratto da Elena.. è una bella donna ...semplice .
La prima volta che l'ho vista mi ha colpito il suo sguardo ,un po' perso... un po' vuoto,malinconico.
Ma ancora di più la sua lingua, biforcuta,scaltra sempre pronta a dire ciò che pensa...forse fin troppo.
Per non parlare del suo corpo che alla sua età è fantastico,ieri sera mi sono sentito veramente in paradiso,non era sesso ne per lei ne per me. È stato un bisogno non fisico ,ma la ricerca di due anime pronte a confortarsi.

Stanotte non ho chiuso occhio,ho passato la notte a guardarla dormire,il suo sonno è stato sereno .
Il mio invece tormentato dai ricordi,dai sensi di colpa...

Finalmente arrivo a destinazione,scendo dalla macchina e mi dirigo verso la villa,tutto mi ricorda di lei ...il roseto che ha voluto piantare...il gazebo con le lanterne...il portico ..

Giro verso l' esterno della villa e sento ridere,una risata bella delicata. Mi fermo a osservare il cielo azzurro come i suoi occhi e il sole come il colore dei suoi capelli ...tutto identico a lei.

Sento abbaiare Kira,un corso femmina che appena mi vede inizia a correre verso di me.

Inizia a leccarmi e io gioco con lei ,il tempo che una piccola peste scende dall' altalena e inizia a correre nella mia direzione.
-Attenta ti farai male! Cloe!-
Ma lei piccola peste continua a correre e finire tra le mie braccia.
-Sei venuto- e inizia a darmi un sacco di baci e io la stringo a me,la annuso la bacio .
Ma il mio cuore si lacera sempre ogni volta che la vedo..muoio ogni volta che la stringo...annego nelle mie lacrime perché mi ricorda sempre il mio amore.

-Papino ..mi sei mancato-
E rinasco ogni volta che parla...perché lei è l'unica cosa che  è rimasta di lei.

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