Estate italiana

Chiarimenti

Part. 2

La mia anima è di nuovo lacerata le sue parole ,le nostre scelte,il nostro rapporto bloccato in un limbo.

Più piango e più Simone mi stringe,mi implora di perdonarlo.
Più voglio allontanarni, più le mie gambe cercano di cedere oramai non sono più  padrona del mio corpo.
È un dolore troppo grande,una mancanza che sento ogni giorno.

**Flashback

Esco dalla clinica felice come non mai. Finalmente possiamo coronare il nostro sogno diventare genitori. Tutti i tentativi andati a male, gli aborti  non voluti  ,oggi sono passate in secondo piano. Ho in mano l 'ecografia un piccolo fagiolo. Continuo a guardare l 'immagine sono così felice. Devo subito dirlo a Simone non ci crederà mai proprio come me. Inizio a camminare lungo il marciapiede e prendo il cellulare non posso aspettare più. Digito il numero di Simone che è fuori per un congresso,non so se sarà impegnato in questo momento.  Inizia a squillare uno due tre volte e si stacca la linea. Ritento ma è la stessa fine. Decido di chiamare Claudia  una dottoressa che collabora con noi allo studio. Lei si occupa dei bambini. Al secondo squillo risponde lei in maniera concitata ....affanata...cerco di parlare ma una voce maschile  di sottofondo ... una voce che conosco benissimo...ansima ... inizio a sudare cerco di staccare la telefonata...ma Claudia cerca di  vedere forse bene il numero ,lo avevo cambiato da poco e lo avevano poche persone, fino a quando non stacca e cade la linea.
Ancora attonita da quello che ho sentito e riconosciuto provo a ricontattare Simone che al terzo squillo risponde con voce rauca ...allo stesso tempo riconosco Claudia che lo saluta...a dopo amore...
Di quel giorno ricordo solo questo ...poi il buio. Quel giorno ero a piedi ancora sconvolta con in mano l'ecografia e l'altra il telefono ,attraverso la strada e una macchina mi travolge . Ero incinta di tre mesi non lo sapevo ,il mio sogno e' durato un ora ,ho toccato il cielo , per poi sprofondare
all 'inferno.

                     
Come un mantra ripeto tutto ad alta voce rivivo ogni singolo minuto.

Ogni frase è un colpo al cuore ,ogni lacrima che verso mi spinge di nuovo verso il baratro.

Non so quando tempo passa ma mi sento così vuota,sento il mio corpo cedere  Simone si allarma chiede aiuto grida il nome di Francesca...in lontananza sento delle voci.
Mi sento strappare dalla braccia di Simone. Due mani forti mi stringono il viso ,un calore si espande sul mio corpo ,cerco di aprire gli occhi e vedo due macchie nere infuocate ... tutto prende a girare e poi il buio.