Estate italiana

cap 24

È stata una serata stupenda era  da un bel po' che non mi divertivo così tanto.
Siamo tornati nell' appartamento, le luci sono soffuse,dalle finestre una luna magnifica ,la chiamano Bleu Moon.
Ogni tre anni la luna si avvicina  tanto alla terra, così che noi ne possiamo ammirare la luce e vedere anche le sue più belle sfaccettature.

Appoggio la testa sul vetro e la ammiro ,mi sento un po' come lei stasera ,piena di luce , fiera, maestosa.

Stasera ho ritrovato un po' me stessa,vedere quelle persone che ascoltavano ciò che dicessi,mi ha reso orgogliosa.

Non voglio peccare di modestia,non mi è mai interessato essere al centro dell attenzione e'nel mio lavoro ho sempre ricevuto soddisfazioni e complimenti.

Però stasera è stato diverso, mi sono sentita completa.Quando anni addietro ho accettato di fare il  corso di sommelier,l' ho fatto per sfidare il mio ex marito.A me non piaceva    neanche il vino ed ero pure astemia.Mi ricordo che mio marito mi disse tu e il vino siete come il diavolo e l acqua santa,non resisterai neanche un giorno.
Non so cosa ha fatto scattare in me,ho preso il tel e mi sono  iscritta al primo corso,non mi sono neanche informata più di tanto se non il luogo.
Era piena estate il lavoro andava un po' a rilento almeno il mio, mi occupavo di contabilità degli studi di mio marito,e non solo, ma avevo anche a che fare con ditte di tutto il mondo. Non essendo laureata parlo comunque tre lingue e gestisco un ufficio di 10 /persone.

Ricordo che quando sono andata al primo incontro che è durato tre giorni, il sommelier ha iniziato a fare delle domande ,la prima che fece fu..."Che tipo di vino preferite,bianco ,rosso , rosé...fermo,allegro ,deciso...o amate i prosecchi!?..."

Ancora rido se ci penso,mentre gli altri rispondevano decisi,sicuri dei loro gusti, io scendevo sempre più verso il basso della sedia.

"Scusi lei invece ancora non ha risposto..."

Tutti si girano verso di me curiosi...
"Humm..
Si io li amo tutti ,non ho preferenze ..."
Insomma per non farla lunga mi ritrovo al primo giorno di corso ubriaca fradicia a cantare in turco, lingua che avevo iniziato a studiare.

E per finire in bellezza,a fine serata mi viene in soccorso l organizzatore dell' evento , sommelier di fama, riconosciuto in tutta Europa Alessandro Franchi ,mio cognato.

Diciamo che quei tre giorni sono stati per me ,un full- immersion a 360 gradi.

E così ne sono venuti altri di corsi,di stage fino ad uscire come la migliore conoscitrice di vini della mia regione.

Certo tanti avranno pensato che fossi agevolata dal grado di parentela con l organizzatore ed esaminatore.
Ma non era così, Alessandro era interessato a tutto su di me ,tranne che per il vino.
Voleva conquistare il mio letto, me e il mio cuore per vendetta al suo fratellastro. Ma questa è un altra storia.

Sento dei passi dietro di me, Marcello poggia le mani sulle mi spalle,e lasciandomi un bacio dietro l orecchio,mi invita a spogliarmi.

-Avrei piacere di assaggiare il vino che hai scelto, ma voglio berlo sul tuo corpo... goccia dopo goccia fino a finire la bottiglia . Penso che per il prezzo di questa bottiglia il tuo corpo sia il calice più indicato a sorseggiarlo-

Mi giro dopo aver sfilato il vestito e mi sdraio sul tavolo,se vuole giocare...giochiamo.