cap 25

80 8 8
                                    

Siamo arrivati alla fine di questa vacanza, preparo le ultime  cose da mettere in valigia .

Un mese è passato in fretta,mi è servito a ritrovare me stessa ,le mie passioni, i miei bisogni .
Ma sopratutto di ricominciare .

Quando rientrerò in Toscana sarà tutto diverso.Penso che mi prenderò un anno sabbatico .

Questo mese è stato intenso  emotivamente.
Conoscere Marcello è  stato come uno tsunami  sul mio corpo ,in testa e forse anche nel cuore.

È  strano condividere qualcosa con qualcuno senza neanche conoscerlo, io l ho fatto.

Mi sono fatta trascinare dalle sensazioni dal bisogno di sentirmi viva, cercata ,coccolata .
La settimana l ho vissuta intensamente ridendo con un uomo bellissimo ,
carismatico, intenso ma per me uno sconosciuto .

Se mi fermo a riflettere su questo mi si annoda lo stomaco  e il cuore . Mi sarebbe piaciuto condividere di più con Marcello .

Mi ridesto dai miei pensieri .Non essere sciocca Elena ,hai riscoperto il piacere del sesso e con lui finisce lì  non è un uomo che ti potrà dare di più.

Chiudo la valigia  e la porto in salone.

Sento un buon odore ,mi avvicino in cucina e vedo Marcello che intavola la colazione .

Lui nei suoi boxer firmati Dolce e Gabbana sembra uscito dalla loro pubblicità . Mi mordo il labbro e lui alza gli occhi nello stesso momento.

Mi fa cenno di avvicinarmi  non parla.

Mi siedo e lui prende posto difronte a me.
Ci rimango un pochino male pesavo si sedesse vicino a me.

Col senno di poi meglio così devo staccarmi se voglio lasciarmi dietro tutto questo.

Iniziamo a mangiare in assoluto silenzio, solo i nostri occhi s'incontrano , ci studiamo a vicenda percepisco cose non dette .
Inizio a sentirmi a disagio, dopo quello che abbiamo  vissuto anche se per poco  essere liquidata così non mi va anzi non ci sto.

-Oggi sei silenzioso.
Grazie comunque per la colazione ,non sapevo sapessi cucinare ne avrei approfittato di più in questo mese- le mie parole muoiono
in bocca  lui continua a mangiare e sorseggiare  il caffè.

Mi alzo dal tavolo ma lui mi chiede di sedermi,e lo fa con calma, la sua voce è calda non trasmette freddezza .

-Cosa farai quando ritornerai in Toscana!?Hai qualcuno o qualcosa  per cui vale la pena ritornare!? Il tuo lavoro!? La tua famiglia!? I tuoi amici!?..-

È  strano mentre pronuncia queste parole mi rendo conto che non ho più un
lavoro perché ho rinunciato a seguire la contabilità di mio marito .
Non ho una casa perché l immensa villa l'ho lasciata a lui, non l'ho mai sentita mia quella  casa ,non ho amici  perché  quelli che avevo erano i suoi, ricchi snob avidi di denaro.
E non avevo neanche una famiglia la mia l avevo lasciata in Sicilia ,dopo la morte di mia mamma, mio padre si era risposato e i nostri rapporti non erano idilliaci.

Marcello si alza e si avvicina scostando la sedia accanto la mia.
Mi prende la mano ,mi da un bacio leggero quasi a stampo.
Non è passionale ma carico di sentimento attraverso le mani lo sento tremare.
Guardo nei suoi occhi siamo così vicini e di nuovo lo stomaco e il cuore mi si annodano.
-Perché mi hai fatto questa domanda Marcello !?Ho la valigia pronta  il biglietto aereo .Cosa farò ritornata in Toscana non lo so forse mi prenderò un anno sabbatico girerò  il mondo conoscerò
gente-
Marcello mi tira sopra le sue gambe e prende le mie labbra,  le sue sono calde sanno di caffè e zucchero filato.
-Ho una proposta da farti, rimani con me  prenditi questo anno sabbatico con me.
Donami 365 giorni della tua vita-

Il mio cuore si ferma e riprende a battere velocemente.
Un anno con lui ,un anno di lui....









Ps
Allora  carissimi lettori siamo arrivati fin qui ,questo è la fine del primo libro. Spero non vi abbia deluso . Sempre in questo libro ci sarà il sequel l'ho dovuto per forza di cose dividerlo  in due.
Se nel primo libro abbiamo conosciuto i pov di Elena.Nel secondo libro parlerà Marcello .
Non vedo l ora di condividerlo con voi.
Grazie mettete like e condividete la storia.

Estate italianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora