HIRΩ: Omega al comando {BL}

26- Insieme

Hiro riapre gli occhi un indeterminato periodo di tempo dopo a causa di qualcosa che gli solletica il naso, ma l'odore che emana è così confortante che al posto di allontanarsi ci strofina contro la guancia, mugolando felice per la morbidezza che lo circonda.
Subito il suo mezzo di trasporto si ferma e due occhi ansiosi cercano i suoi mezzi aperti.

"Ehi" accenna un sorriso l'Omega, "temevo che fosse stato un sogno, ma sei davvero qui". Allunga lentamente una mano per accarezzargli il muso ed il lupo gli lecca le dita. "Sei bellissimo".

"Appena sveglio e stai già flirtando?" Sbuffa una voce che sta cercando in tutti i modi di risultare annoiata, ma che non riesce a camuffare il sollievo che prova e lui percepisce gli occhi inumidirsi.

"Anche tu mi sei mancato, Arric" soffia prima di tornare nel regno di Ipno.

"Eccoli, stanno tornando!" Urla una sentinella dalla torretta di controllo all'ingresso dell'accampamento, mentre accende il braciere per guidare la squadra di salvataggio nel buio della notte.

Le luci all'interno del perimetro si accendono una dopo l'altra -nonostante la tarda ora molti sono rimasti svegli in attesa di buone notizie- e Sierra si carica uno Shaun mezzo addormentato sul fianco e si affretta verso l'entrata, dove Marcus ed altri membri del Blue Pack stanno già attendendo impazienti.

"C'è Hiro con loro?" Chiede trafelata.

"Penso proprio di sì" le risponde il capobranco dei Seals, "altrimenti la furia di Bastian si annuserebbe a chilometri di distanza".

Lei sospira sollevata ed il cucciolo drizza le orecchiette strofinandosi una manina sugli occhi. "Baba è qui?" Mormora assonnato. "Dov'è?"

"Sta arrivando" esclama baciandogli la testa, "Arric e Bastian lo stanno portando qui. Il tuo Baba è tornato".

Lei ed Arric avevano concordato sul tenere il cucciolo allo scuro della spedizione di salvataggio nel deleterio caso in cui qualcosa non fosse andato per il verso giusto, ma adesso che il vento gira ed il suo olfatto capta quel familiare odore di ylang-ylang, può lasciare che il corpo si rilassi e la mente cancelli tutti i terrificanti pensieri nati dalla paura di non rivedere più quello che ormai è suo fratello in tutto tranne che nel DNA.

"Hiro è di nuovo con noi" ripete commossa. E questa volta non gli permetteranno più di allontanarsi.

"Lo sento!" Esclama Shaun annusando l'aria. "BABA!" Ed ogni traccia di sonno svanisce, lasciando al suo posto un'incontrollabile euforia che lo fa agitare fra le braccia della zia.

Da lontano un ululato risponde al suo richiamo.

"Bastian è andato in full mode Alpha" constata Marcus. "Vorrei dire che mi dispiace per chi gli è passato sotto i denti, ma immagino sia una fine anche troppo magnanima per chi ha fatto del male al suo compagno".

Dal fitto della boscaglia compare un imponente lupo bianco le cui iridi mielate risplendono nell'oscurità come piccoli soli. Sulla sua groppa una figura imbacuccata in un mantello bianco che riflette i raggi lunari alza la mano quel poco che le forze gli permettono per salutare ed il Blue Pack esplode in grida di gioia per il ritorno del suo capobranco.

Poi, dal fondo, un urlo li sovrasta. "BAAAAAAABAAAAA!"

Sierra lo mette a terra e Shaun gli corre incontro disperato. Il lupo si ferma ed Hiro scivola lentamente al suolo dove s'inginocchia e spalanca il braccio ferito per accoglierlo in un abbraccio.

"Baba!" Piange angosciato lui avvinghiandosi al mantello e premendo il musetto contro il suo petto. "Baba! Baba! BABA!"

E sarà l'incredibile sollievo di avere di nuovo suo figlio tra le braccia, di poterlo stringere a sè senza la paura di non rivederlo più od il fatto che odora di pino e ylang-ylang e quel mix è il profumo più buono che abbia mai sentito, o sarà il fatto che solo adesso si sta davvero rendendo conto che avrebbe potuto morire e Shaun sarebbe stato abbandonato di nuovo, ma all'improvviso la sua visuale si appanna ed anche Hiro scoppia a piangere, stringendolo ancora più forte e riempiendolo di baci su ogni centrimetro che gli capita a tiro.