Capitolo 30

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William rimase in silenzio, spiazzato da quell'esclamazione. La voce gli si bloccò in gola. 

Incita? La sua Catherine era incinta? 

Subito sentì una strana euforia iniziare a scorrergli nelle vene. Non disse nulla a sua madre e si precipitò fuori dalla stanza, correndo verso la camera di Catherine. Non bussò nemmeno e si precipitò subito all'interno. La trovò seduta sul bordo del letto, mentre si passava una mano sulla tempia. 

Catherine si voltò all'improvviso, stupita di trovare William lì.

"È successo qualcosa?"

William era paralizzato. Aveva la bocca secca e gli sembrava di non essere più in grado di parlare. 

Avanzò, arrivando davanti a lei, e si inginocchiò sul pavimento, poggiando i palmi sulle sue ginocchia.

"È...è vero?" chiese.

Lei lo guardò confusa. 

"Cosa?"

"Che sei incinta?"

Catherine socchiuse le labbra. Non si aspettava che lui lo sapesse. 

Mandò giù il groppo che aveva in gola e abbassò la testa annuendo. Il volto di William si fece radioso e si sporse in avanti, abbracciandola e poggiando la testa contro il suo ventre. Le lasciò un bacio al centro della pancia, poi alzò lo sguardo.

"Da quanto lo sai?" chiese William.

Catherine si morse il labbro inferiore e distolse lo sguardo. William notò il suo comportamento e si alzò per poi sedersi sul bordo del letto al suo fianco e prenderle la mano.

"Lo so da quando siamo tornati dal viaggio di nozze" disse lei a fatica. "Volevo dirtelo, ma avevamo discusso e...volevo che lo sapessi una volta aver chiarito". 

William si sentì spezzarsi in due. Lo sapeva da più di un mese e non glielo aveva detto. Si sentiva terribilmente in colpa.

"Amore mio, mi dispiace così tanto. È tutta colpa mia. Hai tenuto questo segreto così grande solo per colpa mia. Potrai mai perdonarmi?"

Catherine lo guardò stupita. 

"Io? Perdonarti? Dovrei essere io a farti questa domanda. Credevo che fossi arrabbiato per non avertelo detto prima".

"Non potrei mai essere arrabbiato con te" le disse, ma notò che non era ancora del tutto convinta, così decise di darle un'altra buona notizia. "Comunque volevo dirti che ho preso la mia prima decisione in qualità di re".

Catherine alzò lo sguardo per osservarlo bene.

"Tuo fratello sta bene e a giorni tornerà a casa".

Catherine spalancò gli occhi. Subito si inumidirono e si morse il labbro inferiore per istinto.

"Davvero?"

William annuì e lei gettò subito le braccia intorno al suo collo, scoppiando in un pianto liberatorio.

"Amore mio, non piangere. Te l'ho detto perché voglio vederti sorridere. Sono stanco di vederti triste" disse, facendola staccare dal suo collo per guardarla. 

Le passò i pollici sugli zigomi per asciugarle le lacrime. 

"Basta, non voglio vederti piangere mai più".

"Sono lacrime di gioia" gli spiegò.

"Ti amo, mia regina" sussurrò William, accarezzandole il volto e guardando ogni centimetro del suo viso.

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