Capitolo 37

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Can aveva raggiunto casa sua con Birand che lo aveva aiutato, Can gli aveva detto di stare bene e di poter stare solo, ma lui non lo ha ascoltato, dicendo chiaramente che sarebbe rimasto lì, fino all'arrivo di Osman, che già aveva avvisato.
Dopo aver vomitato un paio di volte, Can e distrutto è Birand lo convince a farsi una doccia, Can acconsente, perché sente davvero il bisogno di togliersi tutta quella giornata di dosso.

Demet e salita in macchina e piange, non sa se essere più delusa da suo fratello, o se da Can che le aveva lasciato far distruggere la loro storia, ricorda lo stato in cui è andato via e a ciò che gli aveva detto, così senza esitazione raggiunge casa sua, nota che c'è ancora la macchina di Birand, ma per lei non è un problema, lui sapeva di tutto di loro, quindi non doveva giustificarsi, bussa e ed proprio Birand ad aprirle la porta, restando sorpreso nel trovarsi davanti Demet, la fa subito entrare

< Dem...che ci fai qui?>

< lui dov'è? >

< dovrebbe aver fatto una doccia >

< come sta? >

< meglio... insomma l'alcol sta abbandonando il suo corpo >

Demet annuisce e comincia a salire le scale verso la stanza di Can

< ora glie lo faccio abbandonare io l'alcol...>

Birand e confuso, non capisce cosa sta succedendo, ma in fondo tra loro era sempre stato così

Can è uscito dalla doccia, ha indosso solo un asciugamano legato in vita, raggiunge l'armadio per prendere i suoi vestiti, ma il rumore della porta che si spalanca lo allarma, si volta e apre e chiude gli occhi, crede di di avere un allucinazione, Demet non poteva essere davvero lei in camera sua che lo guarda così furiosa

< Dem... che... che ci fai qui?>

Lei si avvicina a lui, chiudendo la porta alle sue spalle

< tu mi hai invita a venire... che c'è non te lo ricordi? Hai perso la memoria ?>

Can scuote la testa confuso

< si... ma... insomma non credevo...>

< e fai bene a non crederlo... sono venuta per dirti di smetterla, smetterla di piangerti addosso, smetterla di farmi sentire in colpa per non averti creduto e aver mandato tutto a puttane... smettila Can >

Lui stringe gli occhi, aveva un forte mal di testa dovuto all'alcol e le sue grida, non lo aiutavano

< Demet ma di che parli? Io non ti sto accusando di nulla... e non gridare >

Lei è furiosa e in modo violento lo colpisce sul petto, ovviamente Can non sente molto dolore, quindi la lascia fare, Ma  e proprio in quel momento che spunta Osmsn

< siete pazzi? Datevi una calmata....>

Lei si volta a guardarlo e anche Can, in quel momento rispondono all'unisono

< fatti i cazzi tuoi....>

Entrambi lo guardano mortificati per come gli avevano risposto e lui, si limita a fare spallucce

< Birand è andato via, io sono di sotto, possibilmente non vi uccidete a vicenda >

Osman chiude la porta e Can e Demet tornano a guardarsi dritto negli occhi, Demet lo colpisce ancora

< che c'è vuoi picchiarmi? Questo ti fa sentire meglio? Forza continuaaaa sono qui...>

Lei lo guarda

< certo sei abituato a farti picchiare da noi vero? >

Can in questo momento le blocca le mani

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