Al tuo fianco

Capitolo 56

< Can... volevo scusarmi con te... mi sento così in colpa>

Can scuote la testa

< non è colpa tua... anzi... ti ringrazio per aver fatto ciò che hai fatto...avrei dovuto farlo anche io...>

Can non trattiene più le lacrime e nonna Teresa subito lo abbraccia

< Can... non fare così...lei sa che volevi solo proteggerla>

< nonna sono stato molto duro con lei... le ho sputato addosso tante cattiverie tante colpe... l'ho accusata di non aver fatto nulla per sistemare la nostra situazione... non aver fatto nulla per noi... invece mi sono sbagliato>

Nonna Teresa accenna un sorriso e gli asciuga le lacrime

< si tesoro... purtroppo questa volta hai sbagliato... quella ragazza ha fatto molto per voi sopratutto a tutelato i vostri sentimenti... io non te l'ho mai raccontato ma... il mio primo marito era violento, mi aggrediva verbalmente e anche fisicamente, può sembrare brutto ma... per fortuna dopo aver bevuto un bicchiere di troppo si è schiantato contro un albero e ha perso la vita...>

Can la guarda incredulo, non sapeva nulla di tutto questo e con interesse continua ad ascoltare il suo racconto

< la sua morte d stata la mia rinascita quelli che poi è diventato il mio secondo marito, anche se a me piace ricordarlo come solo e unico marito, era il mio vicino di casa che ascoltava ogni insulto e ceffone che ricevevo e in più di una occasione, con la scusa di chiedere un po' di caffè... di zucchero interrompeva quella tortura per me... sapevo che da sempre aveva una simpatia per me e osservandolo ogni giorno, anche io la provavo, ma nonostante questo, dopo la morte di mio marito io ho permesso a lui di avvicinarsi dopo 1 anno, perché non volevo che lui pagasse le conseguenze di comportamenti non suoi, superare certi traumi è difficile, anzi dopo 60 anni da quelle brutte esperienze, ti dico che quei traumi non passano mai...lei ha solo usato questo tempo per metabolizzare i traumi vissuti...>

Dopo queste parole Can si sente ancora più in colpa

< nonna io ho rotto un vaso e lei... lei si è spaventata,
Sembrava quasi andata in trans come se vedesse Yghit e non me... io con un solo gesto le ho fatto rivivere tutto ciò che lei con fatica aveva allontanato... stavolta l'ho persa davvero... stavolta l'ho persa per sempre>

Nonna Teresa gli accarezza il viso

< Can... lei ti ama più della sua vita, e sa che tu non le faresti mai del male, ma è comprensibile che la sua mente le abbia fatto quel brutto scherzo...>

< so che mi ama... d oggi nonostante tutto quello che è successo, me lo ha confermato... in passato si sarebbe gettata da una finestra pur di non farsi vedere dai paparazzi con me, in passato non avrebbe mai detto di dire solo la verità in caso di domande... e questo per me...>

< Can io so che lei aspettava questo divorzio e che una volta ripulito il suo nome, avrebbe fatto una conferenza stampa per dire al mondo intero di essere innamorata di te... ma lo avrebbe fatto dopo il divorzio, perché aveva il terrore che uscire allo scoperto prima, avrebbe avuto delle ripercussioni sulla tua persona... ti avrebbero accusato di essere uno sfascia famiglie e lei non voleva questo, anzi... voleva raccontare a tutti che sei il suo eroe, colui che nonostante il tempo e le situazioni, non l'ha mai abbandonata... io ti chiedo solo una cosa... se davvero sei innamorato di lei... non l' abbandonare nemmeno questa volta... dimostrale che ci sei, che hai capito il suo comportamento e soprattutto, che apprezzi ciò che ha fatto per voi in questi mesi>

Can annuisce

< hai ragione nonna... stavolta non posso lasciare che l'orgoglio vinca... >

Nonna Teresa annuisce e lui continua