Al tuo fianco

Capitolo 14

Demet si è fatta una doccia il livido sul viso e più evidente rispetto a prima e sta per ricevere una videochiama da Yghit, che da buon osservatore se ne sarebbe accorto subito, non poteva di certo dirgli che era stato in Can e nel modo in cui glie lo aveva procurato, quindi decide di mentire, dicendo che stava scivolando nella doccia e aveva sbattuto, aveva avvisato anche Anil, che ovviamente capisce il perché di questa piccola bugia.
Yghit la chiama E come immaginava lei, subito si accorge del livido e chiede spiegazioni, Demet da brava attrice recita la parte della sbadata, giustificandosi di essere stanca, Yghit ci crede, si fidava di lei, e per questo, sopratutto perché lo avrebbe scoperto, Demet gli racconta di essere stata nello stesso studio con Can

< Yghit non ci siano nemmeno parlati , ho visto e salutato Osmsn, ma lui niente, io ho finito la mia intervista e lui l'ha fatta subito dopo di me... non mi sono fermata nemmeno a salutare le fan fuori gli studi per non incontrarlo >

< e l'albergo? Siete nello stesso? Insomma se eravate ospiti dello stesso programma..>

Demet lo interrompe

< si effettivamente era così, avevamo lo stesso hotel, ma ho chiesto di essere spostata, quindi anche se vicini, sono due hotel differenti così non avrò modo di incontrarlo in ascensore o nella hool >

< ok Dem sai che mi fido di te...ora devo andare, sto per cominciare il concerto, ci sentiamo domani mattina ok?>

< ok Yghit... mi raccomando spacca tutto >

< ti amo Dem >

< anche io>

Demet chiude la chiamata e si asciuga una lacrima scesa sul suo viso, aveva detto quel ti amo per cortesia, ma non lo aveva sentito davvero, aver visto Can aveva messo in confusione tutto, dalla sua testa al suo cuore.

Can ha raggiunto il suo hotel dopo aver passato un ora con le fan davanti agli studi, ed ora si era fermato con le fan sotto il suo hotel.

Raggiunge finalmente la sua camera e si fa una doccia, esce sul terrazzo e sente Osmsn parlare in turco, ma ciò che lo colpisce e che a rispondere era Anil, si avvicina e nota che i due si parlano dai balconi che sono comunicanti, nonostante gli hotel siano differenti.
Can rientra e si butta sul letto, non ha nessuna voglia di uscire e come lui anche Demet,  lei dice ad Anil che non scenderà per cena e Can fa lo stesso con Osman che però prima di scendere passa da Can

< Can domani mattina abbiamo un incontro per una proposta ok?>

< ok..tu stai scendendo a cena?>

Lui annuisce

< si cenò con Anil, ma andiamo in qualche ristorante qui intorno >

Can e sorpreso

< con Anil? Solo tu e lui?>

Osmsn annuisce

< si Demet e stanca e come tu hai dato buca a me lei l'ha data ad Anil e noi ne approfittiamo >

Can annuisce pensando a lei sola in hotel, e sopratutto preoccupato per il livido che le aveva fatto involontariamente

< Osman ora ti chiederò una cosa... tu mi risponderai senza fare domande e non dirai a nessuno di questa conversazione, ok?>

Osman scuote la testa

< non è nel nostro hotel Can...>

Lui sbuffa

< lo so... so che è nell'altro e so che la tua camera e attaccata a quella di Anil... ora ti chiedo dov'è la camera di Denet? >

Osman sa che sta progettando una cavolata