Capitolo 41

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Can ha raggiunto Osman che lo ha subito accolto con un abbraccio, insieme a lui ci sono anche Birand e altri colleghi, fanno battute, sorridono e chiacchierano, per Can era una sensazione stupenda, era da tempo che non stava più così bene, scherzare nella sua lingua lo rendeva felice, perché anche se con Francesca ridevano e scherzavano, per Can era sempre un po' complicato, per via della lingua, aveva sempre paura di usare magari un termine sbagliato e quindi, dal voler fare una semplice battuta, magari ritrovarsi ad offendere o comunque non risultare simpatico.

Demet ha raggiunto il tavolo dove servivano da bere con Yghit e lui non dice molto, ma sembra pensieroso

< amore tutto ok?>

Lui annuisce

< si ecco... magari ne parliamo dopo>

Demet immagina quale sia il problema di Yghit o meglio, chi sia il problema di Yghit, ovvero Can, ma in fondo non era successo nulla, si trattava di lavoro e tra l'altro, nulla era stato programmato, tutti si erano trovati davanti al fatto compiuto visto cge i nomi dei volti immagine, erano segreti per tutti.
Anil si avvicina felice e subito abbraccia Demet

< sei stata bravissima e sei bellissima come sempre >

< grazie >

Yghit guarda Anil quasi arrabbiato e lui se ne accorge, Oznur si avvicina a loro e subito si complimenta con Demet

< ero sicura che uno dei quattro volto eri tu amica mia, te lo meriti >

< anche tu lo avresti meritato...>

Oznur fa spallucce

< no, insomma io è da un po' che sono ferma,  sto lavorando ad un progetto e sto studiando canto quindi... ero sicura di non poter rappresentare la piattaforma, ma tu Eda... insomma sono felice per voi, anzi sai dove si trova? Volevo complimentarmi anche con lei...>

Demet si guarda intorno e la vede

< si eccola lì... sta ballando >

Le due sorridono

< mi accompagni da lei, ti va? >

Demet annuisce e guarda Yghit che accenna un sorriso, Demet sapeva che era un sorriso forzato, ma non voleva rovinarsi la serata, quindi anche se a malincuore, decide di fingere di non aver capito il suo segnale e godersi la serata, Oznu e Demet a passo svelto raggiungono Eda, che subito abbraccia Oznur.
Anil finisce ciò che stava bevendo e lascia il bicchiere sul tavolo, ma prima che potesse allontanarsi, Yghit lo ferma

< Anil... non mi piace il tuo gioco... che credevi di fare questa sera?>

Anil e confuso

< ma di che parli Yghit? Quale gioco?>

Yghit sorride nervosamente

< davvero credi che io sia così stupido da credere, che tu non sapessi che stasera Can era qui? Che lui era uno dei volti immagine? So che sei suo amico e che io...>

Anil in modo irritato lo interrompe, nob gli piaceva quando il suo lavoro e la sua professionalità venivano messe in dubbio

< Yghit stai delirando... nessuno sapeva nulla, abbiamo firmato un contratto di riservatezza e per legge, Demet non avrebbe dovuto dirlo nemmeno a te che lei era uno dei volti immagine, quindi figurati se ero al corrente della presenza di Can... quindi se credi questo mi dispiace, ma davvero sei uno stupido>

Yghit sgrana gli occhi

< Anil... tu ancora non hai capito che ciò che riguarda lei, riguarda anche me...>

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