Al tuo fianco

Capitolo 49

Can cammina nervoso avanti e indietro per il corridoio senza proferire una sola parola, invano e il tentativo di Osman di comunicare con lui e di provare a calmarlo

La porta si apre e Can va subito incontro al medico che affianca l'infermiera mentre spinge il letto di Demet che sembra stia dormendo serenamente

< dottore che succede?>

Can lo dice indicando Demet

< non si preoccupi, l'abbiamo dovuta sedare per poter fare la risonanza, non riusciva a stare ferma per il dolore >

Can accarezza il viso di Demet con delicatezza e il medico lo guarda con comprensione

< signor Yaman, se viene nel mio ufficio le spiego la situazione, tanto la signora Ozdemir dormirà ancora per un po'>

Can annuisce e prima di seguire il medico, la guarda di nuovo per poi lanciare una rapida occhiata a Osman e rivolgersi a lui in turco

< resta con lei per favore... non voglio che si svegli da sola>

Osman annuisce e senza esitazione segue l'infermiera all'interno della stanza, mentre lui con il cuore in gola, segue il medico, che una volta all'interno lo invita a sedersi

< signor Yaman io devo essere sincero... non so se ho l'autorità di poter parlare con lei... insomma l'infermiera mi ha detto che ha chiesto massima riservatezza e noi abbiamo eseguito, ma ciò che mi ha un po' destabilizzato è stato sentire di averla anche nei confronti di suo marito... quindi io in questo momento mi chiedo, perché non dovrei parlare con il marito, ma parlare con lei?>

Can annuisce e guarda il medico dritto negli occhi

< perché se ben ricorda è stato lei a contattare me,il mio era l'unico numero da chiamare in caso di emergenza... quindi questo già le conferma che può parlare con me senza problemi... per quanto riguarda il marito... ecco non spetta a me dover parlare e mi dispiace che lei non comprenda il turco...ma Demet ha paura di lui, ed è stato lui a ridurla così...>

Il medico sgrana gli occhi

< devo avvisare le autorità... o meglio, lo avrei già dovuto fare ma... anche se sbagliando, mi sono dedicato completamente alla signora ed ho scelto di aspettare lei, perché dovevo comunicare in qualche modo...>

Can annuisce

< ed io la ringrazio per essersi occupato di lei... e per avermi aspettato... ora ho bisogno di sapere come sta davvero... il bambino insomma... tutto dottore, dopo di che, appena sveglia, giuro che parlerò con lei e farò in modo che sia lei stessa a confessare ogni dettaglio di quanto successo con suo marito>

Il medico annuisce

< ok.. allora comincio con il dirle che prima del suo arrivo abbiamo dovuto farle un intervento o meglio due...>

Can sgrana gli occhi ma invita il medico a continuare

< purtroppo al suo arrivo la signora aveva già perso il bambino, non abbiamo mai sentito il battito, quindi le abbiamo dovuto fare il raschiamento, ma una volta in sala operatoria, oltre ad aver trovato l'utero danneggiato abbiamo accettato che anche la milza era danneggiata, per questo aveva un emorragia interna>

Can sgrana gli occhi

< ora... >

Il medico lo interrompe

< ora abbiamo sistemato tutto anche se....>

Can lo guarda preoccupato e ripete la sua frase

< anche se...?>