Capitolo 68

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Can si avvicina al letto del bambino portando sempre con sé Demet

< Dem... lui e Tommaso detto Tommy dagli amici>

Demet sorride e Can continua

< lei è Demet >

Tommy senza peli sulla lingua continua

< Detta Dem dagli amici... ma conoscendoti tu la chiamerai zuccherino... dolcezza o cose del genere..>

Tutti ridono ma Antonella la mamma di Tommaso si fa subito seria

< tommy ma che modi sono?>

Can sorride

< no figurati Antonella so bene che dietro a questo corpo di un bambino di 10 anni si nasconde un vecchio di 90 >

Tommy fa un gesto con la mano verso Can come a sottolineare che aveva detto una fesseria

< ho detto solo ciò che penso... e sono sicuro che non mi sono sbagliato... e lo confermerà proprio lei giusto Dem? Ho detto una fesseria ?>

Demet sorride

< è vero che gli amici mi chiamano Dem... hai ragione a pensare che lui possa chiamarmi zuccherino... dolcezza... ma non lo fa... non è così romantico ora che mi ci fai pensare... >

Tommaso lo guarda deluso m

< che vergogna... una donna così... e non fai il romantico?>

Can guarda Demet e poi Tommaso in modo imbarazzato

< bhe... io sono romantico...>

Can ora guarda Demet abbassando la voce

< non ti chiamo zuccherino... ma ti chiamo amore mio... ti dico tante parole dolci mi sembra...>

Demet fa spallucce facendo l'occhiolino a Tommaso che subito ride

< eccolo qui l'uomo più romantico al modo...vedi che avevo ragione io? In privato sei sicuramente smielato...blahhh...>

Can lo guarda con sfida

< a lei piace quando sono smielato.... E quando sarai grande e avrai una donna come lei al tuo fianco capirai come è bello essere smielato d renderla felice..>

Tommaso in questo momento lo guarda con occhi ludici

< io non so se potrò mai essere grande... insomma se la mia malattia me lo permetterà di diventarci...in quel caso te lo farò sapere..>

Demet sente una stretta al cuore ma ancor più forte la sente Can ma soprattutto Antonella che di nascosto cerca di asciugare le lacrime che erano uscite dopo ke parole di suo figlio.
Demet decide di provare rompere quel momento di silenzio che si era creato

< allora Tommy... cioè posso chiamarti così? >

Lui subito annuisce

< certo... sei la sua fidanzata quindi sei mia amica anche tu... anche io sono tuo amico o?>

Demet subito interviene

< certamente gli amici di Can sono anche i miei... poi a prescindere tu mi sei molto simpatico >

Tommy ride felice e Denet si va sedere affianco a lui guardando Can e rivolgendosi a lui

< bhe mentre io e il mio amico Tommy ci conosciamo meglio voi andate pure a prendere un caffè..>

Can annuisce aveva capito che Demet aveva trovato una scusa per permettere ad Antonella di potersi liberare di quel magone sullo stomaco

< ok... Antonella andiamo?>

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