Mi sono svegliata con un male ai piedi insostenibile. Per fortuna Emma mi aiutata, proponendomi di immergere i piedi nell'acqua ghiacciata ed è stato un toccasana. Sono rinata.
E sono felice.
Sono così felice che ho il sorriso sulle labbra da quando mi sono svegliata, anzi da quando mi sono addormentata. Quel momento di tristezza ieri sera è stato solo una pausa nella bellissima la serata che ho trascorso con Mr. Harrison.
Mi ha fatta danzare tutta la notte e non mi sono mai divertita tanto. Tra una vivanda e un'altra, ho scoperto un nuovo Mr. Harrison, forse anche aiutato dall'alcol. Ancora più divertente e più spiritoso di quanto non fosse già.
Tutti ci hanno notato, anche perché non passavamo inosservati ed eravamo molto diversi dal solito.
Non la dimenticherò mai. Mi sembra di essere stata un'altra persona.
Vorrei rivederlo e tornare a ridere come ieri sera, ma Mr. Harrison mi ha spiegato che oggi non sarebbe potuto venire a trovarmi, il giorno successivo però sarebbe stato con me.
È così dolce il suo corteggiamento. Questa mattina anche se non poteva essere presente, mi ha fatto recapitare dal suo valletto un mazzo di fiori che ho ritrovato al mio risveglio sul comodino.
Le peonie, il mio fiore preferito, che ovviamente ricordava. Simbolo di amore, affetto e prosperità.
«Chissà magari un giorno...» mi ritrovo a sussurrare al ricordo, mentre sorseggio il mio tè a colazione.
Mi guardo intorno e in sala come ogni mattino ci sono tutti i quotidiani che è solito leggere mio fratello, ma soprattutto tra tutti noto il giornale di Lady Whistledown.
Mi sembra quasi ovvio che arrivasse.
Non voglio scomodare il personale, così mi alzo, prendo il giornale e ritorno a sedermi per leggerlo.
Non mi stupisce che la prima notizia che riporta è la presenza del Capitano Grower che accompagna Miss Shelf per tutta la serata. Ma il capoverso successivo mi lascia senza parole."...Spero che non solo io abbia notato un dettaglio, però. Il Capitano Grower può pur aver danzato ed essere stato al fianco di Miss Shelf tutta la sera, ma non ha potuto nascondere il suo sguardo, sempre rivolto a Miss Anderson. Ella però pare fosse rapita dal suo accompagnatore, Mr Harrison.
La felicità della coppia è stata così travolgente che ha animato l'intera serata.
Miss Anderson dal suo canto, pare non abbia rivolto nemmeno uno sguardo verso il Capitano Grower, aveva occhi solo per Mr. Harrison. Che sia la volta che guardi nella direzione giusta?
E chissà magari una proposta in vista?"«Chissà, Lady Whistledown.» sussurro divertita con il sorriso sulle labbra.
Voglio essere sincera con me stessa. Se Mr. Harrison si proponesse, io accetterei.
Ho scoperto con egli, un lato di me che non era ancora emerso e sinceramente mi è piaciuto. La prospettiva che il nostro matrimonio possa essere così, mi allieta.
Certo, l'amore è un po' lontano per ora, il mio cuore deve essere ancora risanato, ma so che Mr. Harrison è paziente e che sia una buona cura. In ogni caso la strada è già spianata per egli. Inizio a nutrire dell'affetto e credo sia una buona base per un matrimonio felice. Dopo tutti i romanzi che ho letto nell'ultimo periodo, credo che l'amore possa nascere anche dopo il matrimonio purché ci sia una base. Come nel mio caso.
Tornando al giornale di Lady Whistledown, sapevo che le occhiate del Capitano Grower verso di me non le sarebbero passate inosservate e che ci avrebbe ricamato su.
L'articolo continua e ci sono diverse ipotesi che fa rispetto al futuro del Capitano Grower, ma solo una riguarda un ipotetico finale con Miss Shelf, le restanti parlano tutte di me.
Mi sorprende, ma lascio perdere. Non sono interessata, anzi, preferirei che si avverasse il finale augurato per loro due.
Un fatto mi stupisce più di tutti. Il fatto che non abbia riportato nulla sulla mia fuga in terrazza e del successivo avvicinamento con Mr. Harrison, da soli.
Sarebbe stato uno scandalo.
Mi domando se non lo abbia notato o se lo sappia e lo voglia tirar fuori quando più le può servire.
Se lo avesse già reso pubblico, mi avrebbe rovinata. O meglio avrebbe rovinato la mia reputazione e accelerato il mio matrimonio con Mr. Harrison.
Mi domando cosa l'abbia frenata.
Quel momento è stato la chiave di svolta per me e Mr. Harrison, quando mi ha accarezzato le guance per asciugare le mie lacrime, penso che aver perso un battito e che successivamente il mio cuore abbia iniziato a battere più forte.
La sua dolcezza mi disarma.
E penso che sia solo bene che possa essere ancora un momento tutto nostro.
«Pensavo che non ti avremmo vista prima di mezzogiorno, sorella cara.» esordisce mio fratello, sedendosi a capotavola, mentre Hester si siede di fronte a me.
«Buongiorno.» rispondo sorridendo ad entrambi. «Avevo male ai piedi, ma Emma mi ha salvata.»
«Santa Emma.» replica mio fratello divertito.
«Ho visto che non staccavi gli occhi dal giornale di Lady Whistledown.» mi dice Hester incuriosita, così glielo passo.
«Si, ero curiosa di sapere se la mia reputazione fosse rovinata o meno.»
«Perché dici così?» mi chiede Fred.
«Sappiamo tutti in questa stanza che mi sono allontanata e sono ritornata con Mr. Harrison, da soli.» gli rispondo sicura. «Vi ho visti e so che mi avete vista.»
«Certo, ma se non ho fatto scenate è solo per farlo passare inosservato. Lady Whistledown ne avrebbe scritto un romanzo. Voglio farti sposare Brad, ma non sono così subdolo, anzi.»
«E cosa vorresti intendere con "anzi"?»
«Che ho fatto un patto per te e per me.» ribatte sibillino.
«Non dire le cose a metà.» replico infastidita. «Conosci Lady Whistledown?»
Resta sorpreso, ma poi confessa. «Adesso credo di si. Una persona vi ha visti e mi detto che sarebbe stato oro per Lady Whistledown. Mi ha chiesto la conferma della gravidanza di Hester, per mettere tutto a tacere. Con il giornale di oggi, credo di sapere chi sia.»
«Oh, Fred. Mi dispiace.»
«Oh, non preoccuparti. Non è così un male, se pur si venisse a sapere. In ogni caso la sposerò presto.»
«Due settimane, no?» domanda divertita Hester a mio fratello, ma lo fa solo per farlo sapere a me.
«Che cosa? E me lo dite così?» ribatto più che sorpresa.
«Come avremmo dovuto dirtelo? In fondo già lo sapevi»
«Si, ma mi aspettavo un po' di preavviso.» ribatto sorridente. Sono sorpresa ma felice. «Non è semplice a volte preparare tutto per un matrimonio. Oh, è meraviglioso sono così felice.» corro verso di loro per abbracciarli anche se sono seduti.
«Infatti, so che ci sarai tu ad aiutarmi.» mi dice Hester felice.
«Assolutamente si, dopo colazione faremo una lista e poi ci metteremo all'opera.» continuo entusiasta. «Ma adesso, Fred ti prego, dimmi chi è Lady Whistledown.» gli faccio gli occhi dolci, mentre lo supplico.
«Che Dio mi salvi.» sospira. «Sapevo che non avresti lasciato perdere le mie parole.» continua esasperato.
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Libera di scegliere
Narrativa StoricaQuesta è una storia che parla di una donna dell'Alta Società londinese dell'epoca Regency. Lei sa bastarsi da sola e non accetterà nulla in meno del vero amore per un matrimonio. Quando però la sua famiglia, inizia a decidere per lei, come se non a...