Improvvisamente. -Alex wyse

Gara di ballo.

Finalmente tornano le mie amiche Emma ne vedo solo una: Emily.
"E Lucia?"-le chiedo spostando lo sguardo dal mio telefono a lei.
"È con Luca"-mi risponde.
"Non è venuto nessuno qui?"-mi chiede lei.
Trattengo un sorriso.
"È passato Alex"-dico.
"Cosa ti ha detto?"-dice lei.
"Mi ha chiesto scusa"-le rispondo.
"Mh..e basta?"-mi dice.
Annuisco.
"Perché? Cosa doveva dirmi?"-dico guardandola stranita e posando il telefono.

"Niente.."-dice lei togliendosi le scarpe.
"Okay..come è andata stasera?"-le chiedo.
"Bene! Luigi è stupendo..chissà se è interessato a me"-mi dice sdraiandosi sul letto vicino a me.
Mi giro verso di lei.
"Smettila. Sai già come la penso"-le dico.
"Si ma se non fosse così? Se gli piacesse Carola ancora?"-mi chiede sospirando.
"Te lo direbbe..lo sai. Non lo vedo il tipico ragazzo che illude"-le dico.
"Hai ragione.."-mi dice.
Prendo il telefono e vedo che i ragazzi mi hanno seguito.
Sorrido.
"Che c'è? Chi ti ha scritto?"-dice sorridendo e cercando di guardare sul mio telefono.
"Scema! Stai ferma che clicchi"-dico ridendo.
"Mi hanno seguita i ragazzi"-dico io.
"Ahh ecco"-dice lei.
"Comunque io ho fame, vado a prendere qualcosa alle macchinette, vuoi qualcosa?"-dico io mettendomi le ciabatte.
"Solo un po' d'acqua"-dice lei.
"Okay capo! Allora scendo"-dico io aprendo la porta.
La chiudo e aspetto l'ascensore.
Mentre aspetto l'ascensore, si avvicina un ragazzo e mi picchietta il sito sulla spalla.
Sono in pigiama porca miseria.
Lo guardo.
"Si?"
"Volevo chiederti se sapessi dove sono le macchinette"-mi dice il ragazzo.
"Sì certo, piano terra, ci sto andando ora, ti ci porto se vuoi"-dico io.
"Grazie, certo"-dice lui sorridendo.
"Io sono Gianmarco comunque"-dice lui tendendomi la mano.
La stringo.
"Sole"-dico io sorridendo.
"Nome azzeccato"-dice lui.
"Grazie..se è un complimento"-dico io.
"Certo che lo è"-dice sorridendo.
Arriva l'ascensore ed entriamo.
Lo osservo senza farmi vedere.
Occhi scuri e capelli neri, alto più di me non che ci voglia molto..intrigante.
"Sei qui in vacanza??"-mi chiede schiacciando il piano.
"Si e tu?"
"Si. Sei con qualcuno?"-mi chiede ancora guardandomi.
"Con le mie amiche e tu?"
"Anche io"-mi risponde.
Siamo arrivati al piano terra e usciamo dall'ascensore.
Prendo l'acqua e uno stuzzichino per me.
Lui prende l'acqua e poi risaliamo in ascensore.
Quando arriviamo, lui mi da la buonanotte e io lo saluto.

Entrò in camera e trovo Lucia.
"Sei tornata? Come è andata"-dico io chiudendo la porta alle mie spalle.
"Ci siamo baciati! Dio! Sono così felice"-dice lei saltellando avanti e indietro e facendoci ridere.
"Sono contenta dai"-dico.
"Finalmente!"-dice Emily.
"Andiamo a dormire che domani c'è una gara di ballo, voglio vederla"-dice Emily.
"Wow! Che bello. A che ora?"-chiedo a lei.
"Alle 15, volete venire? I ragazzi vengono"-dice lei.
Annuisco.
"Finalmente sarai dei nostri allora"-dice Emily sorridendo.
"Eh già"-rispondo sorridendo.
"Cosa mi sono persa?"-chiede Lucia.
"Alex è venuto a chiedermi scusa"-dico.
"Finalmente!"-dice Lucia.
Ci diamo la buonanotte e ci addormentiamo.

Il giorno dopo, dopo aver pranzato con i ragazzi, andiamo ad assistere alla gara di ballo.
Io ed Alex stiamo parlando durante il tragitto.
"Tu che stile balli?"-mi chiede.
"In realtà..tutti. Preferisco classico e modern. Ma me la cavo in tutto"-dico io.
"Ah abbiamo una tutto fare!"-dice facendomi ridere e ridendo anche lui.
"Eh già"-dico io.
"Voglio vederti ballare"-dice lui.
"Magari un giorno mi vedrai in televisione"-dico io.
"Non balleresti per me?"-dice fermandosi e guardandomi negli occhi.
"Te lo meriti? E poi non ballo mica per chiunque"-dico io sfidandolo.
"E io sono chiunque?"-mi chiede con un sorrisetto furbo.
Tra di noi è sempre così, un battibeccare ma scherzando.
"Dai cammina"-dico vedendo il suo viso a poca distanza dal mio.
Mio dio che caldo fa eh?

Mi sento chiamare e mi giro.
"Sole! Hey! Sai ballare? Mi serve una partner la mia si è infortunata adesso! Ti prego"-dice Gianmarco.
"Ehm..chi sei?"-dice Luigi squadrandolo.
"Lui è in hotel con noi, si chiama Gianmarco"-dico presentandolo.
"Piacere ragazzi"-dice lui stringendo la mano a tutti.
"Loro sono Luca, Luigi, Albe, Lucia, Emily e Alex"-dico presentandoli.
"Piacere"-dice Alex guardandolo più insistentemente.
I due si scambiano degli sguardi strano così guardo i ragazzi.
Luigi tossisce.
"Scusate"-dice interrompendo questo gioco di sguardi tra loro.
"Quindi balli con me?"-dice Gianmarco.
"Non è nemmeno il mio stile..e non so le coreografia"-dico io.
"Te la faccio vedere al telefono dai, non ci metto nulla ad impararla è facilissima"-dice lui.
"Dai vai"-dice Emily incitandomi.
"Facci vedere un po' come balli"-dice Luca.
"Così me la insegni"-dice Albe.
Ci penso un po'..e poi accetto.
"Va bene, ma se è complicata mi devi qualcosa"-dico io.
"Ti porto a cena fuori se è difficile giuro"-dice Gianmarco.
Alex lo guarda e rotea gli occhi al cielo.
"Non c'è bisogno..dai andiamo a provare questa coreografia.."-dico io.
Gianmarco mi prende per mano e mi porta in uno spazio per provare mentre i ragazzi restano tra il pubblico.