Young and beautiful.(Italian) (#WATTYS2015)

L'ombra uccide.

Mi sveglio con un mal di testa che si impossessa del mio cervello.
Ho un dolore al petto e non riesco a respirare..la festa di ieri è stata molto..
Confusa.
Non riesco a capire perchè Damon,da un giorno che lo conosco,sia così stronzo.
Ieri ha detto che non mi attaccava subito,perchè non attacca subito le persone che gli piace.
È strano,troppo strano.
Meglio Liam,ceh..lui è così dolce,sensibile e..e sto correndo.
Non è possibile che mi piaccia subito Liam,perchè dovrei avere del tempo. Forse ci conosceremo meglio.
Mi alzo e vado verso l'armadio.
Prendo una canotta nera,un jeans strappato e delle vans nere.
Mi piastro i capelli e mi trucco leggero.
Mi lavo i denti e scendo al piano di sotto,dove mi aspetta la colazione con mia zia Jenna e il mio fratellino.
Entrata in cucina li vedo felici,forse perchè hanno promosso mia zia come nuova giornalista.
"Buongiorno zia."
Saluto zia e il mio fratellino. Fratellino?
Lui è abbastanza grande ma sempre è più piccolo di me.
"Non chiamarmi fratellino,da fastidio."
"Contento te."
Prendo un cornetto e me lo mangio.
"Zia,ti posso fare una domanda?"
"Si,dimmi."
Esito e poso la metà del cornetto.
"Io vedo delle ombre."
"In che senso?"
"Vedo persone che conosco,peró.."
Mia zia spalanca gli occhi come se ne sapesse qualcosa.
"Elena,non devi pensare a nessuna persona che ti stia vicino."
"Cosa?"
Mia zia sembra preoccupata,si alza e sparecchia.
"Zia che hai?"
Si gira verso di me spaventata.
"Zia.."
"Elena,non puoi..puoi mettere tutti in un mondo pericoloso."
"Cosa? Zia,ma io non voglio questo,volevo sapere una tua opinione."
"Non pensare a nessuno,non deve entrare nessuno nella tua mente,le persone che vedi o le ombre sono solo oscurità e fanno del male."
Jeremy sembra spaventato.
"Zia,spaventi Jeremy."
"Non sono un bambino." Risponde scontroso.
"Zia,ma cosa sono?"
Spalanco gli occhi..
Un'ombra dietro di lei..
"Zia,c'è l'ombra dietro di te.."
Mia zia si gira e poi ci guarda.
"Andate di sopra,muovetevi."
Jeremy si alza e corre di sopra,mentre io resto immobile..
"Zia,e tu?"
Comincio ad agitarmi.
"Mandala via,non pensare a nessuno.."
"C-cosa?"
Guardo l'ombra e comicia a trasformarsi in persona.
Damon.
"Zia,è Damon."
"Cosaa?"
"È Damon."
"Corri."
Mi urla e io corro nella mia stanza.
La chiudo a chiave e comincio a coprirmi le orecchie..ho paura!
Sento delle grida e i vasi cadere per terra e alla fine rompersi.
Mi giro e guardo la porta,piangendo dalla paura.
"Ziaaaaaa."
Apro la porta e corro al piano di sotto.
Entro in cucina e non la vedo,vedo solo i vasi rotti.
Comincio a disperarmi.
"Ziaaaaaa."
Le lacrime scendono sul mio viso e non riescono a fermarsi.
Jeremy entra in cucina ed è spaventato.
"Ho sentito le urla,dov'è zia?"
Comincia a piangere.
"N-non lo so."
Corre verso di me e mi abbraccia.
"Chiamiamo la polizia."
"N-no,non fare niente." Rispondo.
"Come? Hanno rapito ziaa,come puoi non chiamarla?"
"Jeremy,i-io non so se chiamarla.."
"Comee?"
"Quando vengono che gli diciamo? Che ho visto delle ombre e che l'hanno rapita?"
"È tutta colpaaa tua."
È sconvolto,come me.
"Jer.."
Corre in camera sua in lacrime,la paura si fa attendere.
Comincio a piangere e prendo il cellulare.
Digito il numero di Caroline,e poco dopo lei risponde.
"Elena,hey."
"Car-caroline,hanno rapito mia zia."
"Cosaaa? Arrivo subito,chiamo anche Liam e Damon. Corro."
"N-no,Damon no."
Stacca.
No,no,no,nooo.
Fammi pensare a qualcosa..Damon,l'ombra aveva il suo viso e il suo corpo.
Lui l'ha rapita.

Bussano alla porta e io corro ad aprire.
"Che succede? Caroline mi ha raccontato.." Liam.
"Entrate."
Dico esasperata.
"Cos'è successo?"
"Sta-stavamo facendo colazione,e-e non riesco a capire,io le avevo detto che vedevo delle ombre e lei sembrava spaventate e poi ho visto.."
Damon entra in casa e lo guardo.
"Tu.."
Mi avvicino a lui.
"Tu hai rapito mia zia."
"Cosa? Ma stai bene?"
Gli tiro uno schiaffo pesante sul viso.
Mi guarda incazzato e non me ne importa.
"Ma stai bene?"
"Ho visto te,ho visto che l'ombra eri tu,come puó essere? Perchè l'hai fatto? Che vuoi da mee?"
Lui mi prende il polso.
"Primo,non sono stato io,perchè dovrei? Secondo,prova di nuovo a fare quello che hai fatto un minuto fa e ti rovino."
Liam interviene.
"Damon.."
"Sta alla larga da questa pazza,Liam,trovatene un'altra."
Fa il suo solito sorrisetto.
"Ah,e comunque..io so di cosa stai parlando."
"In che senso?"
Lo guardo sorpresa.
"Potete uscire un attimo?" Damon chiede a Caroline e a Liam.
"Vab-vabbene." Risponde Caroline.
Escono di casa e io guardo Damon,con l'odio più profondo.
"Non guardarmi così,non ho fatto niente,e so cosa è successo."
"C-cosa?"
"Tu sei una 'shot of shadows'."
"Il colpo delle ombre?"
"Si."
"E cosa significa?"
"Che fin da bambina sei sempre stata la prescelta della tua famiglia a vedere le ombre,queste ombre sono pericolose."
"E che ne sai tu?"
"Sono anche io il prescelto della mia famiglia."
Spalanco gli occhi e abbasso lo sguardo.
"Ma t-tu eri...come posso fermarle?"
"Non devi pensare a nessuno,perchè le ombre si possono trasformare nei vestiti delle persone che pensi."
C-cosa? Io penso a Damon? Ma cosaa? Se lo conosco da un giorno.
"Tutto chiaro?" Mi domanda.
"S-si. Ma come posso trovare mia zia?"
"Non lo so,questo non lo so."
"È colpa mia."
"Cosa?"
"È colpa mia,io ho pensato a.."
Lo guardo e sospiro.
"Ho pensato a una per-persona,che non dovevo pensare.."
"Non è colpa tua."
"S-si,è colpa mia. Non dovevo pensarti."
"Cosa?"
Spalanca gli occhi,devo mentire.
"Non..dovevo...pensare a niente."
"Scusami,non ho capito."
"Niente."
Lui mi guarda curioso e io abbasso lo sguardo.
Il telefono di casa squilla e io vado a rispondere.
"Pronto?"
"Pronto,casa Gilbert,vorrei parlare con Elena Gilbert."
"S-sono io."
"Sono il capo della polizia di Mystic Falls,brutte notizie."
Comincio a preoccuparmi,guardo Damon e lui sembra di aver capito.
"Ch-che succede?"
"Vostra zia,Jenna Gilbert."
Sospiro e comincio a piangere..
"È morta."
Spalanco gli occhi disperata e mi giro verso Damon.
Lui abbassa lo sguardo,capendo.
È tutta colpa mia.
"Vi restitueremo il corpo."