Salvezza.

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Apro lentamente gli occhi e vedo una luce.
Poi li riapro del tutto e sono distesa su un letto.
Poi vedo una finestra spalancata con il vento che sfiora la mia pelle e una luce bianca.
Aspetta..io riconosco questa stanza.
Mi alzo con la schiena e mi guardo intorno.
Ma questa è la mia stanza.
"Buongiorno."
Mi giro velocemente e lo vedo.
La luce lo illumina e i suoi occhi azzurri brillano.
I suoi capelli neri così..puliti,sono sfiorati dal vento.
I suoi vestiti,sempre neri,come al solito.
Bellissimo.
"Damon.." Dico.
Lui sforza un sorriso.
"Siamo a casa..come?" Gli domando sorpresa.
Lui abbassa lo sguardo,poi mi guarda.
"Beh,siamo riusciti a sopravvivere tutti alla foresta oscura,peró.." Dice alzandosi e venire verso di me.
Si siede e mi indica il dito contro.
"Sei stata una frana nella foresta." Dice scherzandosi su.
"Che è successo?" Domando.
Appoggio una mano sulla testa..non ricordo niente.
"Beh,un animale ti ha infilzato con la sua coda appuntita e io.." Dice.
Lo guardo e sembra sollevato.
"Ti ho salvata." Dice.
Sorrido subito al pensiero che mi ha salvata e immagino il suo sguardo.
"Beh,poi,ti abbiamo portata all'ospedale..e sei guarita. Poi hai dormito per 2 giorni." Continua.
Non mi interessa.
"Mi hai salvato la vita.." Dico guardandolo negli occhi.
Lui mi guarda.
Gli prendo la mano e la stringo.
"Grazie."
Lui guarda le nostre mani..sembra strano.
Si,lo so..che ci siamo lasciati. Ma c'è qualcosa tra di noi,che ci lega e che ci legherà,sempre.
Poi respira profondamente e mi guarda.
I suoi occhi azzurri mi toccano l'anima. E il cuore.
"Beh..dovresti mangiare.." Dice alzandosi.
Le nostre mani non rimangono a contatto e senza di questo,mi sento persa.
"Vado in cucina a prepararti qualcosa..sei pallida." Dice serio.
Io annuisco senza guardarlo.
Mi sento persa.
Poi sento che si avvicina alla porta,l'apre e poi la chiude.
Chiudo gli occhi e sento lui..lo sento diverso.
Mi alzo e vado verso la finestra con il davanzale..mi ci siedo sopra e poi guardo fuori.
Vedo un ragazzo con i capelli castano chiaro,occhi verdi smeraldo,che si vedono da lontano..aspetta.
Apro la finestra e lo guardo.
"Jackson.."
"Hey.." Sorride cacciando i suoi denti bianchi e le sue fossette.
Ci guardiamo per un minuto.
Poi lui cammina verso la finestra e si arrampica.
Poi entra.
Mi guarda incantato e io gli sorrido.
Sembra sollevato.
"Come stai?" Mi domanda.
"Bene,mi sento bene..anche se ho fame." Dico ridendo.
Lui mi guarda e rimane in silenzio per due minuti,fissandomi.
"Quanto mi è mancato il tuo..sorrido." Dice.
Lo guardo imbarazzata,poi incontro i suoi occhi smeraldo.
Mi avvicino e lo abbraccio.
Poi lui appoggia la sua mano sulla mia schiena e mi stringe a se.
Mi sento bene.
Sento il suo respiro..e il suo cuore.
Ci stacchiamo e lui mi da un bacio sulla guancia.
Gli sorrido.
"Ti ho portato..qualcosa." Dice,prendendo dalla tasca un cofanetto nero.
"Cosa..non dovevi.." Dico.
"Ma non l'ho comprato.." Dice aprendo il cofanetto.
Lo apre e vedo il ciondolo di mia madre.
"L'ho trovato." Dice.
Lo guardo e sembra che ho vissuto già questo momento.
"Dove?" Domando.
"All'ospedale. Stava nella tua scatola dei tuoi oggetti personali." Dice sorridendo.
Sorrido.
"Potresti.." Dico indicando il ciondolo.
"Ovvio." Dice divertito.
Mi guardo allo specchio e lui mi sfiora la schiena con la mano,poi apre il gancetto del ciondolo e me lo mette. Poi mi sfiora la clavicola..
Poi guardo lo specchio e arriva un flashback.

È il giorno del mio compleanno,c'è Damon che mostra il ciondolo di mia madre nel cofanetto..me lo mette e i nostri sguardi si incontrano. Il suo azzurro ghiaccio mi sfiora il cuore.

Scuoto la testa,scacciando questo..meraviglioso..ricordo.
"C'è qualcosa che non va?" Mi domanda preoccupato.
Mi giro lentamente verso di lui.
"No..tranquillo.." Dico abbassando lo sguardo.
Lui mi prende il mento e me lo alza,in modo che lo guarda.
Poi si avvicina e so già quello che vuole fare.
Cerco di indietreggiare..ma lui si avvicina ancora di più.
Sento le sue labbra che sfiorano le mie..NO!
"Jackson.." Sussurro.
Lui sussurra sulle mie labbra.
"Si?"
"No.." Dico sfiorando le sue labbra.
Indietreggio e lo guardo.
"Damon,vero?" Mi domanda.
Non rispondo e abbasso lo sguardo.
"Beh,tranquilla..l'importante è che stai bene." Dice.
Lo guardo e lui mi stampa un bacio sull'angolo delle labbra.
Poi esce dalla finestra e se ne va.
Mi sfioro l'angolo della bocca con le dita..ma che succede?
•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•
Scendo di sotto e trovo tutti.
Caroline e Rebekah che cucinano,Bonnie e Liv che apparecchiano,Tyler,Matt e Stefan che guardano la parita di football e Damon e Jeremy che giocano a scacchi.
Vado pian piano verso Jeremy e Damon senza farmi notare da nessuno.
Prendo il cavallo con il principe.
"Scacco matto." Dico.
Tutti mi guardano e Damon alza lo sguardo.
Rimane incantato.
"Sorellona." Jeremy si alza e mi abbraccia.
Poi mi abbracciano tutti.
Caroline si avvicina e mi salta addosso.
"Come stai?" Mi domanda.
"Benissimo. Ho fame." Dico ridendo.
Tutti scoppiano a ridere.
"Vieni.." Mi dice Stefan.
Andiamo tutti e ci sediamo a tavola.
Poi Liv e Rebekah portano i patti.
Gli spaghetti con i frutti di mare.
Ho molta fame.
Mangio lentamente.
"Jackson abita a scuola..ci sono i dormitori,per questo." Dice Tyler.
Jackson.
"Davvero?" Domando stupita.
Tyler annuisce.
Wow.

Dopo che abbiamo mangiato,abbiamo visto tutti Harry Potter e i Doni della Morte.
Io amo Harry Potter..io sono una Potterheads.
Ho letto tutti i libri e ho visto tutti i film.
Non mi stancheró mai di vederli.
Ho pianto alla morte di Fred.
Era uno dei miei personaggi preferiti..
Poi,prima,quando Ron e Hermione si sono baciati,io e Damon ci siamo guardati. È stato emozionante.
"Stasera usciamo,potremmo invitare anche Jackson." Dice Liv.
"Che spasso." Dice Damon.
Tutti scoppiano a ridere,mentre io penso ancora a stamattina.
Al quasi bacio..tra me..e Jackson.
"Elena.." Mi chiama Rebekah.
"Ah?" La guardo distratta.
"A cosa stai pensando?" Mi domanda divertita.
"Niente..solite cose." Dico.
Lei mi guarda e sorride.
Basta,Elena,basta.
•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•
Entriamo dentro al locale e la gente si ritrova solo al bancone,poche persone ballano..
"Beh,chi vuole una birra?" Domanda Damon.
Tutti dicono 'io'..poi ci sono io,che stasera ha deciso di non bere..almeno credo.
Ci sediamo tutti al tavolino..e mentre parliamo del si e del no,la porta del locale si apre.
Oh no..
Jackson.
Lo guardo e poi guardo Damon,poi rivolgo lo sguardo di nuovo su Jackson e poi di nuovo su Damon qui vicino.

OKAY,HO BISOGNO DI UN DRINK.

Young and beautiful.(Italian) (#WATTYS2015)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora