Young and beautiful.(Italian) (#WATTYS2015)

Pronta per l'evento?

Mi sveglio cautamente e mi sento frastornata.
Forse ho un pó di mal di testa,come sempre.
Ieri non ho pranzato e non ho nemmeno cenato.
Sono stata tutto il tempo in camera,chiusa a chiave.
Forse perchè non volevo vedere nessuno.
E in questa casa ci sono più di 5 persone..ce ne sono 9,più io,10.
È estate e non me la sto godendo per niente.
Il mio stomaco chiedere pietà e decido di aprire questa dannata porta e di scendere in cucina per fare colazione.
Stanno ancora dormendo.
Entro in cucina e comincio a preparare del latte per tutti..piace a tutti del latte fresco con una fetta di pane tostato con la nutella.
Preparo 9 bicchieri con latte fresco e 9 fette tostate con la nutella.
Li metto a tavola..e io comincio a prepararmi del latte e caffè.
Dopo lo verso nella mia tazza e ne bevo un sorso.
Poi mangio una fetta tostata.
Sento dei passi e vedo Jeremy.
"Elena.." Dice.
"Fratellino." Dico.
Lui mi abbraccia.
"Perchè ieri non sei uscita dalla tua stanza?" Mi domanda mentre si siede a tavola e beve il suo latte.
"Beh,volevo stare un pó da sola,sai com'è.." Dico inventandomi una scusa.
"Ah,capito." Dice mangiando la sua fetta tostata.
Finisco di bere il mio latte.
Vedo Jeremy che non sa niente del mio..fatto!
Forse Damon non gliel'avrà detto.
Appena esco dalla cucina vado a sbattere contro qualcuno facendo rovesciare un libro o un diario a terra.
Mi abbasso per prenderlo e anche questa persona.
Le nostre dita si sfiorano e sento una certa scossa.
Ritiro la mano e quando io raccolgo il diario,alzo lo sguardo e incontro l'oceano.
"Damon.."
Lui mi guarda preoccupato.
"Stai bene?" Mi domanda.
"Si,sto bene.." Dico dandogli il diario.
"Ieri non sei uscita dalla tua stanza.." Dice.
"Volevo stare un pó sola." Dico sforzando un sorriso.
"Beh,non ce la siamo dette delle belle ieri." Dice.
"Già.." Dico.
Lui abbassa lo sguardo.
"È il tuo diario?" Domando.
"Cosaa? No..pff,certo che no." Dice con una voce strana.
Lo guardo e sembra imbarazzato.
Damon quando è imbarazzato mente.
"Damon Salvatore che ha un diario." Dico stupita.
"Beh,sono un essere umano." Dice divertito.
"E tu che prendevi in giro tuo fratello." Dico scoppiando a ridere.
"Non dirlo a nessuno. Non voglio che mi prendino per un debole,perchè non lo sono." Dice serio.
"Tranquillo,non lo diró a nessuno..e scrivere non è da deboli,e da veri geni." Dico passandogli davanti.
"Perchè da veri geni?" Mi domanda.
Mi giro e i nostri sguardi si incontrano.
"Perchè non ti fidi di nessuno e non fidarsi è meglio."
Lui rimane stupito dalle mie parole e io salgo in camera mia.
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Decido di uscire e a fare un giro in spiaggia.
Ho portato una borsa con me,con dentro un libro,il mio cellulare e il mio portafoglio.
Appena arrivata sulla spiaggia,mi faccio una passeggiata.
Comincio a camminare e vedo tutte ragazze in acqua,che nuotano.
Poi i ragazzi giocano a calcio sulla spiaggia e altri che giocano a pallavvolo.
Mi siedo sulla sabbia e prendo il libro dalla borsa.
Sto leggendo Harry Potter.
Si,mi rileggo i libri.
Mi piace quando so già le cose e le rileggo.

Mentre sto leggendo il libro,sento qualcuno che arriva verso di me.
Questa persona si siede accanto a me. Mi giro per vedere chi è.
"Buongiorno splendore." Mi fa l'occhiolino.
"Jackson." Dico sorridendo.
"Come stai?" Domanda.
"Bene,sto bene." Dico.
Lui annuisce sorridente e prende il suo pacchetto di sigarette.
Ne prende una e se e mi porge il pacchetto.
"Ne vuoi una?" Mi domanda.
"Nono,grazie..sto bene così." Dico sforzando un sorriso.
Il fumo non mi fa schifo,anzi..ma credo che questa cosa possa danneggiare e non credo sia una buona idea.
Lui se l'accende e comincia a fumare.
"Ti da fastidio se resto qui a fumare?" Mi domanda.
"No,tranquillo." Dico sorridendo.
Lui sorride e guarda il mare.
Io continuo a leggere Harry Potter e il Principe Mezzosangue.

C'è silenzio.
Lui ha appena finito di fumare e sento che mi stia guardando.
Finisco il libro e lo chiudo.
Lo metto nella borsa e prendo il cellulare.
Un messaggio da Caroline e uno da Matt.
Apro prima il messaggio di Caroline.
"Elena,sei una delle partecipanti per l'evento della città,per diventare Miss Mystic Falls. Sei obbligata a partecipare e il tuo cavaliere sarà Stefan.
                       -Caroline."
Rimango sorpresa.
Non sapevo di essere obbligata a partecipare.
Sbuffo e apro quello di Matt.
"Stiamo morendo di fame,il pranzo è pronto,dove sei?
                          -Matt."
Sorrido e appena guardo l'orario,rimango a bocca aperta.
Sono le 2 e mezza.
Cazzo.
"Sono le due e mezza,Jackson.." Dico alzandomi subito e pulendomi il pantalone dalla sabbia.
"Dio,devo andare al dormitorio.." Dice alzandosi anche lui.
Lui prende il mio cellulare e segna qualcosa.
"Tieni,mi sono salvato nella tua rubrica." Dice sorridendo.
Io prendo il suo cellulare dalla tasca e segno il mio numero.
"Beh,anche io." Dico scoppiando a ridere.
"È stato bello..vederti leggere." Dice divertito.
"Scusami..beh,io vado." Dico prendendo la borsa e appoggiandomela in spalla.
Mi avvicino velocemente a lui e lo bacio sulla guancia.
Poi mi giro e comincio a correre verso casa.

Entro in casa e trovo tutti a tavola.
Butto la borsa per terra.
"Scusatemi,ero in spiagga e stavo leggendo." Dico sospirando.
"Bene,ora mangiamo." Dice Matt affamato.
Scoppiamo a ridere e mangiamo.
"Beh,Elena..sai il ballo tradizionale di Mystic Falls?" Domanda Stefan.
Si,lo conosco a memoria..l'ho ballato insieme a mio padre..
Papà.
"Si,a memoria." Dico abbassando lo sguardo.
"Beh,all'evento dovrai ballare quello." Dice Stefan.
"Ballare?" Domando.
Annuisce.
"Dovró comprarmi un vestito lungo,vero?" Domando di nuovo.
Annuisce,di nuovo.
Sbuffo e poi mangio.
"Beh,parteciperó anche io." Dice Caroline.
"E perchè il tuo cavaliere non è Stefan?" Domanda Liv.
"Perchè è la scuola a decidere i cavalieri." Dice Caroline.
Wow.
"Beh,credo che sarete entrambe adatte." Ribadisce Damon.
Mentre abbasso lo sguardo i miei occhi incontrano quelli di Damon.(Come nella foto.)
Lui mi guarda fisso,poi vedo che respira profondamente.
"Damon..stai bene?" Gli sussurro da lontano,non facendomi notare.
"Si,sto bene." Dice sforzando un sorriso.
Lo guardo e non posso fare altro che pensare.
Non credo che lo dimenticheró facilmente.
Damon Salvatore,ma cosa mi combini..