La morte ti spetta.

391 29 0
                                    

Torno a casa dopo l'ora di educazione fisica,sono stanchissima e non ho nemmeno fame.
Veso Stefan correndo per la casa.
"Ehy,che succede?"
"L'hanno rapito?" Grida.
"Cosa? Chi?"
"Le ombre. Damon."
La borsa cade per terra.
"Cosaa? Perchè?"
"Hanno detto che è per colpa tua."
"Che ho fatto?"
"Non lo so..ma hanno detto che ce lo ridaranno stasera"
"Cosaa?"
Prendo i capelli e me li tiro.
"Cosa ho fatto? Non capisco.."
"Elena.."
Stefan mi si avvicina.
"Non voglio perdere mio fratello."
Vedo il suo viso sconvolto,e il senso di colpa mi divora.
•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•
È sera e io sto sopra al divano,aspettando che riportano Damon sano e salvo.
Mi divoro le unghie delle mani.
Stefan è davvero preoccupato,è suo fratello ed è l'unica persona che ha.
Se lo perdesse,sarebbe tutta colpa mia.
La porta si spalanca,mi giro e vedo Damon a terra.
Spalanco gli occhi e la bocca e mi alzo dal divano.
Stefan corre verso di lui e lo alza.
Vediamo il suo volto..è pieno di sudore.
"Oh mio.." Non riesco a finire la frase.
"Portalo di sopra." Mi chiede Stefan.
Io corro verso Damon e lo aiuto a salire le scale. Apriamo la porta della sua camera e io lo faccio stendere sul suo letto.
"Damon..che ti è successo?"
Gli accarezzo la fronte e vedo che scotta.
Porto la mano sulla mia bocca,senza parole.
"Che ti è successo?"
Lui apre lentamente gli occhi e apre la bocca.
"La..la cura."
"La cura?"
"Veleno."
Spalanco gli occhi e corro subito al piano di sotto. Vedo Stefan che gli prepara uno straccio e un secchio di acqua calda.
"S-Stefan..lo hanno avvelenato."
"Cosaa?"
"Lo hanno avvelenato,la cura."
"E dove la posso trovare?"
"Non lo so.."
Salgo di sopra ed entro di nuovo nella stanza di Damon,e anche Stefan.
"Dove posso trovare la cura?"
"A casa dei Forbes...nel secondo cassetto a ripiano."
"Cosa? Forbes? A casa di Caroline?" Domando.
Lui annuisce e poi tossisce.
"Corro subito." Esclama Stefan.
"Stagli vicino,finchè non torno."
Annuisco e guardo Damon..con il sudore sulla pelle..sta morendo!
•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•
Prendo lo straccio e lo immergo nell'acqua bollente. Sento la pelle bruciare,ma il dolore è sopportabile.
Guardo Damon. Ha le lacrime agli occhi,non vuole morire.
Mi sento in colpa e trattengo le lacrime per non decollare.
"V..vedo un viso triste oggi?"
"Damon come puoi essere ironico,adesso?"
"Scusami." Dice dispiaciuto.
"Nono,non devi chiedere scusa,okay?"
Lui annuisce debolmente e si sente male. Gli occhi azzurri sono stanchi e si vogliono chiudere,ma io non glielo permetteró.
Mi stendo vicino a lui per mettergli lo straccio sulla fronte.
Lui sobbalza e poi si arrende.
"Di a Stefan che mi dispiace." Dice debolmente.
Una lacrima scende sul mio viso,ma l'asciugo subito.
"È ancora più penoso di quanto non pensassi." Dice.
"C'è ancora speranza." Rispondo.
"Ho fatto tante scelte che mi hanno portato a questo.." Dice pensando.
"Forse merito di morire." Continua.
"No,non è vero." Rispondo guardandolo negli occhi.
"Si,Elena..ma..è tutto okay..mi dispiace tanto..ti ho fatta incazzare di brutto."
"Non fa niente,ti perdono."
Mi appoggio alla sua spalla e gli prendo la mano,accarezzandola.
"Devo dirti una cosa..l'ultima.."
Dice debolmente con gli occhi quasi chiusi.
"Non ho mai odiato una persona così insopportabile,in vita mia." Dice ironicamente.
Le lacrime scendono sul mio viso,sapendo che mi mancheranno tantissimo queste parole. Le lacrime scendono e non si fermano.
"Lo so.." Sospiro. "Lo so.."
Lo guardo con le lacrime agli occhi e i suoi occhi azzurri si chiudono.
•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•
Non sento più il suo respiro..le lacrime non si fermano.
"Oh..che disgustosa scena."
Mi giro e vedo Rebekah..con una bottiglietta rossa.
"Damon mi ringrazierà un giorno."
"È mortoo." Urlo con le lacrime agli occhi.
"No,non adesso." Dice.
Si avvicina a Damon e gli fa bere il contenuto della bottiglia.
"Che gli hai dato?"
"La cura." Mi risponde.
"Ma non stava a casa di Caroline?"
"In quel momento sono andata a casa di Caroline,per organizzare il ballo della mia famiglia,visto che lei è la rappresentante."
"Dov'è Stefan?"
"È a casa di Caroline,gli ho promesso che avrei curato Damon e l'ho fatto." Mi fa l'occhiolino ed esce sculettando verso la porta ma all'improvviso si ferma.
Si gira verso di me.
"Fai bene ad amarli entrambi." Dice,riferendosi forse a Damon e a Liam.
"Io l'ho fatto." Continua.
Spalanco gli occhi e la bocca,sorpresa da questa sua rivelazione.
Lei mi guarda e poi se ne va.
Io e Damon..io non potrei mai amarlo. Perchè io sono io e lui è....lui.
•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•
Sento il respiro di Damon e il sudore andarsene via. Pian piano i suoi occhi azzurri si aprono e mi nota. Sorride subito.
"Ho visto la morte nei miei occhi."
Mi dice.
Corro subito e lo abbraccio.
"Oh..una cosa che non pensavo di vedere tutti i giorni." Dice ironico.
Scoppio a ridere.
"Mi sono spaventata a morte."
"Tranquilla,sono vivo."
"Ma perchè ti hanno preso?"
Silenzio totale.
"Le ombre mi hanno detto che stavo diventando debole e che non lo dovevo essere."
"Cosa? Ti hanno quasi ucciso perchè eri sembrato un minuto debole?"
Lui annuisce e io rimango sconvolta.
"E cosa centro io?" Gli domando.
"Lo sai troppo bene." Esclama.
Ci penso e poi ho capito,poi lui continua.
"La debolezza uccide."

Young and beautiful.(Italian) (#WATTYS2015)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora