Liam domani,vorrebbe farmi conoscere i suoi genitori,sennó bum,mi lascia.
Io in queste decisioni,non dovrei essere costretta. Perchè ho 17 anni,sono matura per decidere,ma anche piccola per queste cose.
Nella mia vita non avevo progettato tutto questo.
Di trasferirmi a Mystic Falls,di essere una delle colpe delle ombre,di sposarmi a 17 anni,di trovare avventure e pericoli,e di avere amici che stanno nella mia stessa situazione.
Io avevo progettato una vita perfetta.
Stamattina Caroline è venuta a casa e la vedevo molto strana.
Anche Damon lo era,ma per non parlare di Stefan che si è chiuso in camera.
Ognuno ha un motivo diverso,questo lo so.
Forse il ballo delle ombre ha spaventato un pó tutti.
Scendo al piano di sotto e vedo Damon con una bottiglia di whisky.
È incazzato e ho paura di avvicinarmi,perchè è capitato spesso,qualche pomeriggio,che Liam è venuto a trovarlo e lo trovava ubriaco e aveva un pó il tono violento e duro.
Lui mi nota e rimane immobile..io gli sforzo un sorriso e mi avvicino.
"Damon..hey,dammi la bottiglia." Dico.
Gli prendo pian piano la bottiglia di mano e lui continua a guardarmi.
"In questi giorni ti stai dando un pó troppo con il whisky." Dico.
Lui mi guarda male.
"Perchè mi guardi in quel modo?" Domando.
"Quale modo? È la mia faccia,dovrei averne un'altra?" Dice con un tono troppo alto.
"Damon,devi calmarti. In questi giorni sei diventato troppo duro,dovresti prenderti una camomilla." Dico incazzata.
"Sono ubriaco,come mi dovrei comportare?" Domanda incazzato.
"Ogni volta che ti parlo,sembra che ti ho fatto qualcosa di male,e io ci rimango male." Dico.
Wow,ci rimango male..beh,in questi giorni mi sto rendendo conto che ci tengo veramente a lui.
Forse perchè abbiamo avuto una tregua,nonostante non ci sopportiamo. Ma c'è anche qualcos'altro e non so spiegarmelo.
Lui si siede sul divano e guarda il vuoto.
"Ci rimani male?" Domanda.
Annuisco e abbasso lo sguardo.
"Beh,sei la prima.." Dice.
Sforzo di sorridere e mi siedo accanto a lui.
"Liam stasera verrà a mangiare da noi." Dico.
Lui annuisce e poi mi guarda.
"Tutto bene con lui?" Mi domanda.
Quando cerco di parlare,compare Stefan che è ferito al petto. Esce tanto sangue.
Mi copro la bocca con la mano e spalanco gli occhi. Poi corro verso di lui,dopo di Damon.
"Che ti è successo?" Domanda Damon.
"Le...ombre sono qui." Dice.
Ci guardiamo intorno e vediamo Kol che entra nel soggiorno.
Ha un bottiglia e me la lancia.
"È la cura,volevamo solo spaventarti." Dice Kol,riferendosi a me.
Lo guardo male e faccio bere la cura a Stefan.
Butto la bottiglia per terra,rompendola.
Mi avvicino a Kol e lo guardo malissimo.
"Perchè mi guardi così,princess?" Domanda.
"Hey,hey.." Dice Damon avvicinandosi a me e a Kol.
"Solo io posso chiamarla così." Dice Damon sforzando un finto sorriso per poi dargli un pugno dritto sul naso.
"Prova a toccare ancora mio fratello e sei morto." Lo avverte.
Io lo guardo stupita e poi Kol si avvicina a me..mi prende per il braccio e mi fa girare,per poi guardare Damon e Stefan.
Kol mi tiene stretta e mi stringe il braccio,mettendolo dietro alla schiena.
Io sospiro per il dolore.
Poi un'ombra prende un coltellino e glielo da a Kol.
Kol poi mi sfiora il collo con il coltello che quasi piango.
"Lasciala andare." Dice Damon.
"Prova a toccarmi di nuovo e poi riduco in pezzi,questa ragazza." Dice Kol.
Damon annuisce e poi Kol passa il coltellino all'ombra e poi Kol mi accarezza la schiena..
"Quanto sei desiderabile.." Mi sussurra all'orecchio.
Damon guarda la scena e si innervosisce.
Poi Kol mette le sue dita sotto al gancio del reggiseno.
Lui non lascia la presa,anzi la stringe ancora di più.
Sospiro dal dolore e poi Kol mi accarezza il punto dove c'è il gancetto,poi mi slaccia il reggiseno e io cerco di evitare questa situazione.
Poi Damon si avvicina e Kol mi accarezza la parte nuda della schiena e poi la bacia.
Io cerco di lasciare la sua presa e poi lui finisce e mi riattacca il reggiseno e abbassa la maglia.
Mi fa girare verso di lui e mi bacia la mano.
"Arrivederci Elena." Dice.
Lui scompare con tutte le ombre,circondati dal fumo nero e io rimango immobile.
Sono sconvolta.
Damon si avvicina a me.
"Stai bene?" Mi domanda.
"Emh..mh,s-si." Dico imbarazzata.
"Quel gran figlio di puttana." Dice Damon incazzato.
Mi accarezzo il collo e poi portiamo Stefan in camera sua.
•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•
Bussano alla porta e credo sia Liam.
Apro la porta ed è lui.
Lui mi abbraccia e mi stampa un bacio sulle labbra.
Mi sorride e io faccio lo stesso,poi saluta Damon abbracciandolo.
"E Stefan?" Domanda Liam.
"Non si sente tanto bene e sta a letto..peró ti saluta." Dico.
"Ah,vabbene." Dice Liam.
Ci mettiamo a tavola e mangiamo la nostra cena.
Mentre mangiamo,parliamo di cosa abbiamo fatto in questi giorni.
"E tu cos'hai fatto in questi giorni amore?" Mi domanda Liam.
"Beh,sono..mh,ecco..sono andata a scuola. Poi il pomeriggio andavo fare passeggiate e mh,cose varie." Dico,mentendo.
"E tu amico?" Domanda Damon a Liam.
"Sto organizzando l'incontro dei miei genitori e Elena,domani." Dice Liam.
Io soffoco l'acqua perchè Damon non ne sapeva niente e ho paura di come puó reagire.
Beh,si..non andiamo d'accordo,ma non si puó nascondere che c'è qualcosa tra di noi. Intesa.
"Ah..che bello!" Esclama Damon guardandoci male.
"Beh,non ne parliamo adesso.." Dico.
"Amore hai deciso allora?" Mi domanda Liam.
"A cosa?" Domando.
"Al matrimonio." Risponde.
Damon comincia a tossire,perchè gli è andato l'acqua di traverso.
"Emh..ecco.." Dico imbarazzata.
"Vuoi sposarla? Ma se vi conoscete da poco.." Dice Damon in difficoltà.
"Beh,io la amo e lei ama me." Dice.
Io abbasso lo sguardo perchè non so se lo amo davvero,ma mi piace.
Peró un matrimonio è troppo.
E ho paura di dirglielo.
Damon mi guarda e poi abbassa anche lui lo sguardo.
"Beh,è stata una bellissima cena." Dice Liam,sorridendo.
Lui si alza da tavola e saluta Damon,poi lo accompagno alla porta.
"Amore,a domani." Dice Liam.
Mi stampa un bacio sulla bocca e poi se ne va.
Io e lui non ci siamo mai baciati con la...sapete..lingua! E qualche volta annoia baciare a stampo.
Quando chiudo la porta,noto Damon che mi guarda.
"Ma ti ha mai dato un bacio con la lingua?" Domanda.
Io imbarazzata abbasso lo sguardo.
"Emh,no.." Dico.
"Beh,vuoi provare?" Mi domanda scherzando.
Lo guardo e noto i suoi occhi azzurri. Mi manca l'aria e mi fa male il petto,devo uscire.
"Io vado a prendere un pó d'aria." Dico,uscendo da casa.
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Corro e arrivo in una strada buia,deserta. Sono sola e una lacrima scende sul mio viso,ma me l'asciugo subito.
Poi sento dei passi,mi giro e vedo Damon.
"Che ci fai qui?" Domando.
"Ti ho seguita,pensavo che te l'avevi presa per la mia battutina di merda." Dice.
"Nono..è che,mi mancava l'aria." Dico.
"Allora..matrimonio?" Domanda.
"Già,lui vuole questo. Già sta organizzando tutto." Dico abbassando lo sguardo.
"E tu non vuoi?" Mi domanda.
Io alzo lo sguardo e vedo che è serio.
"Io non so cosa voglio." Dico pensandoci.
"Oh,non è vero.." Dice guardandomi.
"Io so cosa vuoi." Continuaa sempre lui.
Lo guardo.
"Cosa?" Domando.
"Vuoi quello che vogliono tutti." Dice.
"Non è vero." Dico.
"Allora lo sai." Dice scherzando.
"Non so cosa voglio,ma di sicuro non è come gli altri." Dico incrociando le braccia.
"Beh,stavo scherzando..io so veramente cosa vuoi." Dice.
"E allora dimmelo." Dico guardandolo negli occhi.
Lui ci pensa guardandomi,e poi si avvicina.
"TU VUOI UN'AMORE CHE TI CONSUMI.." Dice..
Comincio già ad agitarmi.
"PASSIONE..AVVENTURA." Continua sempre guardandomi e avvicinandosi.
Poi si avvicina ancora di più e le nostre facce stanno a 1 cm di distanza.
"E ANCHE UN PÓ DI PERICOLO." Dice alla fine.
Ci guardiamo negli occhi e non ce la faccio a respirare.
Okay,c'è troppa intesa tra di noi.
Sento il cuore battere a mille e per farlo smettere.
"Andiamo a casa." Intervengo.
Lui mi guarda e poi mi passa davanti.
Comincio a respirare e poi lo guardo mentre se ne va.
Lo seguo e poi entriamo in casa.
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Young and beautiful.(Italian) (#WATTYS2015)
RomansaElena Gilbert,una giovane ragazza sedicenne,orfana. Lei è diversa dalle altre,dentro ha un'oscurità che la implora. Lei è strana,vede persone vive,ma allo stesso tempo non sono reali. Inizierà il terzo anno di liceo,in un'altra scuola. Incontrerà nu...