7

866 43 0
                                    

|Midorya che succede qui?|

Momo entro nella stanza superando la soglia espirando l'odore forte di Kacchan che c'era nell'aria nel mentre che quest'ultimo ringhiava infastidito.
|Niente,stavo giusto per chiamare Kacchan |
Dissi trattenendo un sorrido falso sapendo che non avrebbe mai funzionato a dovere soprattutto in presenza di kacchan.
A disagio mi allontanai da lui guardando verso il basso sentendo la risata di Momo e i suoi mugugni felici vagare per la stanza.

|Bene,vi aspetto giù Midorya è meglio che ti cambi così offenderai le cameriere|

Annuì uscendo dalla stanza in tutta fretta correndo nella mia chiudendo la porta che un bel po' di forza senza volerlo,afferrando così gli indumenti iniziando a togliere il mio abito appoggiandolo sul letto rimanendo in boxer.

Iniziai a infilarmi la maglietta quando la porta si spalancò mi girai di colpo con la maglietta leggermente arrotolata sul mio petto coprendomi di scatto.
Kacchan mi guardava impassibile come per dirmi qualcosa.
Ci guardammo per un po' e in quei pochi secondi mi senti completamente imbarazzanto, gonfiai le guance buttando a terra la maglietta camminando a passo felpato verso di lui, spingendolo fuori dalla mia stanza.

|Torna quando cambierai,pervertito!|

Dissi completamente chiudendogli la porta in faccia appoggiandomi ad essa assicurandomi che quel pervertito sene andasse,infatti come confermai i suoi passi si allontanarono man mano, finì di sistemarmi dopo uscendo dalla stanza percorrendo il corridoio,arrivai sulla lunga scalinata iniziando a scendere man mano ogni scalino ricoperto dal red carpet .
Alla fine della scalinata la stessa anziana di prima mi guardava con un enorme sorriso stampato in faccia,ricambiai il sorriso bloccandomi davanti a lei.

|Ti aspettano nella sala da pranzo alla tua destra|

Disse indicandomi la porta leggermente più grande delle altre,annui salutandola con un inchino correndo verso la porta,la aprì ritrovandomi un enorme tavolo rettangolare,con almeno una decina o forse di più di posti a sedere.
Kacchan vi era seduto difianco a Momo che era al capo tavola,i due mi guardarono per un po'.
|Midorya!vieni accomodati|

Disse momo indicando il posto difianco a lei precisamente davanti a Kacchan,guardai quest'ultimo che mi fissava con lo stesso sguardo di qualche minuto fa.
Mi accomodai nervosamente non sapendo come iniziare una discussione fine torturandomi le mani.
Calò un profondo silenzio in tutta la sala gli occhi di tutti vagavano indiscreti dovunque tra cui i miei perfettamente allineati verso il tavolo o meglio dire il piatto di un argento brillante.

|Beh, Midorya quindi sei un Omega?|
Alzai gli occhi confuso dalla domanda che spezzò quel silenzio guardando la ragazza.
|Si,dal tuo odore deduco che sei una beta,vero?|

Iniziai ad annusare il suo odore nell'aria mischiato a dei feroromoni vicini a quelli freddi e allo stesso tempo forti di un beta,la ragazza annui velocemente.
|Si,tu invece?dalla tua corporatura robusta e possente,e il tuo ringhio così gutulare deduco che sei un Alpha vero?|

|Non ci vuole una laurea|
Guardai stupito Kacchan che fulminava Momo come un ripudio in pieno volto,lo guardai male incredulo alla sua risposta ad una domanda così dolce e piena di complementi.

Momo rise nervosamente.
|Heh, scusami.|
La ragazza si scusò come se non fosse successo niente.

|Kacchan potresti mostrare un po di educazione a tavola?|
Lo rimproverai davanti a Momo ignorando il suo sguardo su noi due.

|Disse quello che mi ha chiamato pervertito|
Rispose Kacchan allungandosi verso di me aumentando i suoi feroromoni arrabbiati.
|Se tu entri in una stanza senza nemmeno chiedere e soprattutto nel mentre che io mi sto cambiando mi viene da cacciarti!|
Aumentai il volume della voce allungandomi verso di lui appoggiando i polsi sul tavolo sbattendoli leggermente.

|Ora hai le palle?!|
|A differenza tua le ho sempre avute!e non osare questo linguaggio!|
|Perché cosa mi fai ?sentiamo merdeku|

Grugnì frai i denti tirando il mio sguardo verso Momo che incredula ci guardava, capì subito della figura che stavamo facendo rimettendomi in modo consono sul cuscino della sedia espirando profondamente.
|La discussione finisce qui,scusa Momo|

|Tck,che perdente|
Ignorai quel insulto versandomi dell'acqua nel bicchiere di vetro,sorseggiando in modo indifferente.
|Non ti preoccupare Midorya,vedo che c'è davvero un brutto rapporto fra voi due|

Non risposi..non mi andava di parlare..
Annui solo..

Passò un po' e finalmente arrivò il cibo, guardai il mio piatto non avendo più molta fame iniziai a mangiare con un tocco di ripudio cercando di non darlo a vedere.
|Midorya devo dirti che quel tatuaggio è davvero bello|

Confuso la guardai non sapendo di cosa stesse parlando,mi guardai in tono cercando questo fantomatico tatuaggio confuso.
Per poi notare il dito della ragazza appoggiarsi il mio polso sinistro,stava guardando il simbolo del mio esilio,sussultai togliendo il polso dal tavolo nascondendolo con un finto sorriso.

|Non è niente di ché|.

Continuai a ridere,finito di magiare Momo accese l'enorme TV,lo schermo si accese mostrando un canale di cucina mai visto in vita mia, cambiò numerosi canali sbuffando annoiata fino ad fermarsi su un canale di notizie (tipo il TG5),lo schermo mostrava un uomo sulla sessantina appoggiato sulla scrivania con al fianco proiettata una immagine o foto di un incidente.

Momo lasciò quel canale accomodandosi sul grande divano davanti alla TV nel mentre che io e Kacchan guardavamo l'enorme schermo.
L'uomo che stava parlando in quel momento di un incidente stradale successo ieri sera alle 23:54 si fermò di colpo appoggiando la mano su un apparecchio che aveva nell'orecchio sinistro.

In quel tratto la TV si spense, Momo pres eil telecomando venendo di nuovo verso di noi.
|Bene scusatemi ma è ora di andare a letto|
(Scusate non vi ho avvisato dello skip time,ora sono le 20:53)

|Mh?va bene grazie Momo per la cena a domani|
La salutai seguito da Kacchan che a sua volta mi seguì osservando continuamente la mia schiena,lo ignorai andando avanti,arrivato davanti alla porta della mia stanza mi sentì trascinare di colpo nella direzione inversa, urlai leggermente sentendo una mano possente bloccarmi la bocca.
|Zitto ed entra!|
Kacchan mi trascinò con sé nella sua stanza buttandomi sul letto,sussultai più e più volte non capendo cosa stesse succedendo.

|Fammi vedere la tua ala|
L'alpha salì sul letto avvicinandosi a me prendendomi per i fianchi girandomi a pancia in giù senza alcuno sforzo,a quel contatto gli tirai una gomitata tratta al petto che lo spinse in dietro.
|Che ti prende?!|
Gli urlai girandomi a pancia in sù espirando a tratti.
|Cazzo|

Imprecò massaggiandosi il punto con un espressione che non mi spettavo a fatto,stava sorridendo?anzi no stava ghignando.
Dinuovo le sue mani si posarono sui miei fianchi abbassando il mio bacino sul materasso bloccandomi le gambe.
|Stai zitto e fammi vedere quella fottutissima ala!|
Ringhiò a pochi centimetri dalla mia faccia,sentivo il suo caldo respiro e i suoi feroromoni nell'aria.

|Perché dovrei!?|
|Fallo e basta!devo vedere come va la tua fottutissima ferita!|
Grugnì girandomi per la seconda volta a pancia in giù,dopo di ché si mise a cavalcioni su di me alzandomi la maglietta,lo guardai spaventato allo stesso tempo confuso.

|Così ci scopriranno!e--mmh?!!|
La mano di Kacchan mi tappo per la seconda volta la bocca,alzai gli occhi al cielo sbuffando potando entrambe le mie mani su quella di Kacchan cercando di toglierla sentendo i polpastrelli delle sue dita passare al di sopra delle bende.

|La ferita è ancora aperta,non riuscirai a rimanere così per molto |

Dark Side [ita] // Volume 1//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora